Concerie
Introduzione

Nell’ambito del Sistema Informativo prevenzionale (SIPRE) l’ISPESL, tramite il Dipartimento Documentazione, Informazione e Formazione gestisce una serie di banche dati e materiali documentali (linee guida, pacchetti formativi, prodotti multimediali etc.) che hanno l’obiettivo di rispondere alle esigenze di informazione dell’utenza rispetto ai temi delle statistiche infortuni e malattie professionali, della valutazione e gestione dei rischi, della formazione e dell’informazione. Tra le banche dati ascrivibili alla tematica della valutazione e gestione dei rischi sono da evidenziare quelle dei Profili di rischio di comparto, Soluzioni e Safety check. Le tre banche rappresentano tre tipologie di prodotto informativo fortemente collegate tra loro e caratterizzate dalla piena aderenza alla realtà aziendale rappresentata, proprio perché sono ricerche che nascono in collaborazione con i Servizi di Prevenzione delle  ASL che come è noto seguono nel tempo le vicende delle aziende territorialmente di loro competenza e quindi sono le strutture che meglio di altre possono descrivere ed analizzare le fasi lavorative e le problematiche di salute e sicurezza specifiche del comparto analizzato.

La banca dati safety check nasce come progetto europeo al quale l’ISPESL, insieme ai principali istituti gemelli dei paesi membri, ha aderito e fornito il suo contributo. L’obiettivo del progetto era di fornire ai datori di lavoro delle piccole e medie imprese europee uno strumento di sostegno semplice ma sufficientemente esaustivo per affrontare una corretta valutazione dei rischi in azienda seguendo il concetto di coinvolgimento nel momento valutativo delle varie componenti del sistema di gestione della salute e sicurezza (RSPP, medico competente,RLS, lavoratori). Il grande sviluppo delle piccole e medie aziende in Italia e l’ampio spettro di comparti lavorativi rappresentati offre l’occasione per raccogliere ed organizzare in strumenti per i datori le esperienze maturate nelle attività di vigilanza e ricerca in molti comparti che in Italia hanno tradizioni radicate di organizzazione del lavoro ( Concerie, Calzaturifici, aziende tessili, Pesca, mobilifici, Attività portuali, Autocarrozzerie, etc.). La safety check è un documento strutturato in schede, ognuna riferita ad un rischio specifico (Meccanico, elettrico, chimico etc.). All’interno di ogni scheda le informazioni sono organizzate in quattro colonne ed n righe. La prima colonna individua i fattori di rischio significativo, la seconda gli eventi potenzialmente verificabili, la terza una serie di opzioni di intervento per gestire il rischio, sia di tipo organizzativo che tecnico, la quarta una verifica sul posto di lavoro (macchina, procedura etc.).

La safety check “Concerie” contiene una novità in termini di comunicazione, in corso di sperimentazione anche per il settore pesca, e cioè la presenza di brevi filmati girati in azienda durante le fasi lavorative del processo di concia, collegati tramite link alle parole del testo delle schede. Tali filmati selezionati secondo criteri di chiarezza, essenzialità e significatività, andranno a completare, arricchendolo di stimoli visivi e sonori, il testo delle schede, con l’intento di catturare e stimolare ulteriormente la attenzione dell’utente fornendo informazioni reali degli ambienti di lavoro e del rapporto uomo-macchina e sintetiche riflessioni sui metodi di intervento migliorativo delle condizioni di salute e sicurezza dei lavoratori. L’accesso ad altra documentazione disponibile sul sito ispesl (profilo di rischio, Soluzioni, linee guida per fattore di rischio, opuscoli informativi etc.) sarà possibile grazie ad ulteriori possibili link sempre presenti nel testo delle schede li dove si è reputato di inserirli significativamente. Lo strumento multimediale strutturato per schede si presta sia ad un utilizzo sul luogo di lavoro come guida pratica da utilizzare in reparto , sia come strumento didattico da utilizzare nei momenti informativi e soprattutto formativi.

Il lavoro svolto per la produzione della safety check Concerie nasce dalla collaborazione con l'Azienda Sanitaria Locale n. 11 U.O. Igiene e Salute Luoghi di Lavoro zona Valdarno Inferiore, particolarmente nella persona di Marco Fastelli, e dal lavoro svolto dal Gruppo Tecnico Operativo Macchine per Conceria che ha messo a disposizione le schede tecniche.