PRIMA PARTE :
Sommario dei dipendenti e loro attività.
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Dipendente |
Attività principale |
Rischio
principale |
Ore/giorno |
Attività
secondaria |
Rischio
secondario |
Ore/giorno |
Dettagli (1) |
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Per es. Pietro F. |
Conduttore di automezzo elevatore |
mal di schiena |
6 |
manutenzione |
dermatosi |
2 |
Addestramento specifico |
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Ex. Eric V. |
elettricista |
folgorazione |
8 |
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Lavoratore temporaneo |
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(1) I dipendenti sono qualificati per il lavoro che svolgono? (conduttori di automezzi sollevatori, elettricisti, ecc.)
Il lavoro è stato ripartito opportunamente fra la manodopera?
Lo stato di salute del lavoratore gli consente di svolgere il lavoro?
C sono gruppi di lavoratori a rischio: lavoratori temporanei, studenti lavoratori, apprendisti, adolescenti, donne in stato interessante, disabili?
SECONDA PARTE :
Le domande e suggerimenti dovrebbero aiutarvi ad
individuare meglio i problemi ed a valutare i rischi
La misura indicata con il segno * deve essere oggetto di
un incontro esplicativo a beneficio
dei dipendenti.
La lista di controllo: spiegazioni
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Le domande e suggerimenti dovrebbero aiutarvi ad individuare meglio i problemi ed a valutare i rischi |
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La misura indicata con il segno * deve essere oggetto di un incontro esplicativo a beneficio dei dipendenti. |
¡ : in ordine, sotto controllo
n : non in ordine, da migliorare
Sicurezza meccanica
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Possibili problemi |
Domande e suggerimenti |
Misure da prendere |
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Parti meccaniche in movimento |
¨ Vi sono macchine con parti in movimento non protette? |
¨ Far coprire le parti in movimento. Le macchine di recente acquisto debbono avere il marchio CE J |
¡ n ¡ n |
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L |
¨ E’ possibile venirsi a trovare in zona di pericolo mentre la macchina è in movimento? |
¨ Proibire l’accesso all’area pericolosa alle persone non qualificate * Le aree a rischio debbono essere chiaramente stabilite. ¨ Segnale di avviso udibile per le macchine ed i veicoli in retromarcia. |
¡ n ¡ n ¡ n |
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Sicurezza meccanica |
¨
Il conduttore è adeguatamente protetto? ¨ Ciascuna macchina è dotata di un pulsante di stop di emergenza? ¨ Viene effettuata la regolare manutenzione del parco macchine? |
¨ Usare solo macchine provviste di adeguata protezione e si segnali e contrassegni. ¨ Dotare ogni macchina di un pulsante di arresto di emergenza. ¨
Prevedere la manutenzione periodica e preventiva
delle macchine. |
¡ n ¡ n ¡ n |
Sicurezza meccanica
¡ : in ordine, sotto controllo
l : non in ordine, da migliorare
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Possibili problemi |
Domande e suggerimenti |
Provvedimento da prendere |
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Parti meccaniche in movimento |
¨ Vi sono macchine con parti non protette in movimento (cinghie di trasmissione, catene, lame di taglierine, ecc.)? |
¨ Utensili e macchine acquistati dopo l’ 1.1.1995 debbono avere il marchio CE. J Coprire le parti in movimento. La macchina non deve partire senza i congegni di sicurezza. |
¡ l ¡ l ¡ l |
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L |
¨ E’ possibile trovarsi nella zona pericolosa mentre la macchina è in movimento? |
¨ Proibire l’accesso all’area pericolosa alle persone non autorizzate * Le zone a rischio debbono essere chiaramente delimitate ( schermi di sicurezza, ecc.) Avvisatore acustico per le macchine ed i veicoli mentre invertono il senso di marcia. Precauzioni speciali in determinate circostanze riparazioni, pulizia, manutenzione, ecc.) |
¡ l ¡ l ¡ l ¡ l |
Sicurezza di macchine e attrezzature |
¨ L’operatore è sufficientemente protetto? ¨ In ogni macchina vi è un pulsante di stop? |
¨ Usare le macchine esclusivamente con le adeguate protezioni ed i contrassegni. ¨ Dotare ogni macchina di un pulsante di arresto. |
¡ l ¡ l |
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¨ Il complesso delle macchine viene sottoposto a regolare manutenzione? |
¨ Provvedere alla manutenzione periodica e preventiva delle macchine. Tenere aggiornati i libretti di uso e manutenzione delle macchine, includendo le irregolarità. Effettuare un controllo a vista giornaliero della macchina prima di iniziare il lavoro. * Segnalare e (ordinare di) riparare ogni guasto prima possibile. * |
¡ l ¡ l ¡ l ¡ l |
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¨ Determinate macchine vengono controllate e contrassegnate?
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¨ Rivolgersi alle autorità competenti per i controlli periodici.
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¨ Gli operatori delle macchine sono addestrati? E’ stato reso impossibile l’avviamento accidentale? |
¨
I lavoratori vanno istruiti ed addestrasti * Le istruzioni vanno scritte nella lingua dell’operatore. |
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¨ Evitare ogni uso improprio delle attrezzature. |
¨ Provvedere per l’istruzione e l’addestramento. Prima di lavorare sui macchinari i motori vanno fermati Le griglie e le protezioni in plexiglas sui telai laterali vanno abbassate |
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¨ La disposizione del quadro di comando è sicura? |
¨ Studiare i comandi in modo da prevenire ogni rischio specifico per l’operatore. Comandi a 2 mani per le macchine rotanti, ghigliottine o trimmer, piegatoi, ecc. |
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¨ Vi sono macchine difficili da maneggiare? |
¨ Adattare le attrezzature all’operatore (ergonomia) Fornire tavoli per la composizione regolabili e ben illuminati. Automatizzare le operazioni laboriose: voltapagina, ecc. |
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Attrezzature noleggiate |
¨ Le attrezzature noleggiate rispondono alle norme di sicurezza? |
¨ Nel contratto di noleggio richiedere, fra l’altro, il marchio CE. Prima di iniziare il lavoro rivedere le istruzioni ed il manuale di funzionamento. Impiegare esclusivamente apparecchiature dotate dei congegni di sicurezza necessari. Chiedere al noleggiatore l’ultimo certificato di prova. |
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¨ La manodopera possiede adeguate conoscenze ed addestramento per lavorare in sicurezza con le attrezzature noleggiate? |
¨ Permettere l’uso delle attrezzature noleggiate solo persone competenti. |
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Sollevamento meccanico |
¨ Le attrezzature (gru a ponte, paranchi, automezzi elevatori, catene, ganci, funi metalliche, funi, ecc.) sono in ordine? |
Controllare a vista ogni giorno la macchina approvata prima di farla funzionare * |
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¨ Gli operatori sono stati addestrati? |
¨ Addestrare gli operatori, tra l’altro a: * · limitare la velocità del macchinario di sollevamento · tenere le persone non autorizzate lontano dal macchinario di sollevamento * · evitare di passare sotto ai carichi * · esporre e rispettare i carichi di lavoro di sicurezza delle macchine. * |
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Movimenti non controllati L |
¨ E’ possibile che degli oggetti si muovano senza controllo? · Carichi che ondeggiano · Bobine di carta che rotolano o cadono, · Carichi accatastati che cadono · Spruzzi, fiammate, ecc. |
¨ Controllare gli oggetti in funzione del movimento e della capacità di carico J * · puntellare i carichi della stessa forma e peso. · conservare su pallet o scaffalature · limitare l’altezza di accatastamento (per es. un massimo di 1.50 m) · stabilizzare e/o coprire le parti meccaniche in movimento: vedi sopra · proteggere il personale da spruzzi, vampate, , ecc. (EPI sotto) |
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Superfici pericolose L |
¨ C’è pericolo di tagliarsi? Vi sono lame, angoli, punte: lamiera metallica, utensili da taglio, orli dei serbatoi, ecc.? |
¨ Ricoprire per evitare di tagliarsi J Riporre dopo l’uso gli oggetti acuminati/taglienti. * Utilizzare l’EPI sotto. * |
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Utensili |
¨ Sono in buone condizioni (idonei, robusti)? |
¨ Sostituire per tempo le attrezzature rotte od usurate. |
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¨ Vengono usati gli utensili appropriati? |
¨ Usare gli utensili previsti per il lavoro che si sta facendo |
¡ l |
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¨ Vengono usati gli equipaggiamenti protettivi individuali e collettivi appropriati e marcati CE? |
¨ Usare l’equipaggiamento protettivo individuale e collettivo con il marchio CE: J · paratoie, schermi, ecc. · calzature di sicurezza antistatiche · elmetto di sicurezza, fra l’altro nei magazzini, ecc. · schermi facciali · occhiali di sicurezza con idonei paraocchi laterali · guanti con manicotti od estensioni in materiale adatto allo scopo. · Indumenti, tra l’altro grembiule per le pulizie con solventi · Maschera idonea ed approvata · Protezioni per le orecchie (invece dei tappi) |
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Sicurezza dei trasporti
¡ : in ordine, sotto controllo
l : non in ordine, da migliorare
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Problemi possibili |
Domande e suggerimenti |
Misura da prendere |
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Trasporti esterni (sulla viabilità pubblica) |
¨ Il trasporto di personale e attrezzature sul posto di lavoro viene effettuato in modo sicuro? |
¨ Controllare regolarmente la condizione dei veicoli. Assicurare la manutenzione periodica preventiva e l’immediata riparazione dei guasti. Trasportare separatamente le attrezzature ed il personale. Tutti i veicoli debbono essere opportunamente contrassegnati. |
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¨ I conduttori di impianti mobili hanno tutti le patenti di guida richieste? |
¨ Controllare le patenti dei conduttori e le loro capacità. · conduttore di mezzo della ditta+colleghi: selezione medica · conduttore di minibus con più di nove posti a sedere: patente D · conduttori di altri veicoli con portata maggiore di 3,5 ton: patente C |
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Trasporti interni (all’interno dell’azienda)L - carrelli elevatori - carrelli per pallet - macchine - autovetture - pick-up - autocarri - ........................... - lavoratori - clienti - visitatori - pedoni - ciclisti - ........................... - attrezzature - materiali - ........................... |
¨ Il carico/scarico viene gestito professionalmente ed effettuato sul posto? |
¨ Il carico e lo scarico vanno effettuati in modo appropriato J * Se possibile la zona di carico/scarico deve essere opportunamente delimitata * Le attività sulla viabilità pubblica debbono essere chiaramente segnalate * Usare mezzi di protezione (come i copertoni) per il carico/scarico di materiali pesanti. Consentire ai conduttori degli automezzi di uscire |
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¨ Il traffico viene organizzato? |
¨ Separare le aree di lavoro e di traffico. Mantenere in efficienza ingressi/uscite Liberare i passaggi dagli ostacoli Fare la manutenzione e, se necessario rinforzare le sedi stradali Dare delle regole ai conduttori. |
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¨ In ordine? · manto stradale · incroci e passaggi · segnaletica (compresa quella rivolta a estranei) · visibilità · zone pericolose · ordine e pulizia · accesso |
¨ Riempire le buche, sostituire le lastre sconnesse o rotte. ¨ Liberare e pulire i passaggi e gli incroci (per almeno 80 cm.) * ¨ Apporre contrassegni idonei ¨ Porre degli specchi, eliminare la vegetazione sovrabbondante, muri, , ecc. ¨ Segnalare chiaramente le zone pericolose. ¨ Eliminare il materiale di scarto ed i rifiuti. ¨ Permettere la conduzione dei mezzi di trasporto solo al personale autorizzato. * |
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¨ Gli operatori sono addestrati? |
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¨ Determinati mezzi di trasporto vengono usati impropriamente? |
¨ Impiegare i mezzi di trasporto in modo appropriato. ¨ Addestrare gli operatori |
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¨ I trasporti possono provocare qualche pericolo? |
¨ I trasporti non devono provocare alcun pericolo. |
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¨ I mezzi di trasporto sono in ordine? |
¨ Ogni giorno ispezionare a vista la macchina prima iniziare il lavoro * |
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¨ Vi sono situazioni pericolose per effetto del sovraccarico dei mezzi di trasporto? ¨ Il conduttore ha sufficiente visibilità? |
Esporre sui mezzi di trasporto e rispettare le capacità di carico e di sollevamento. * |
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¨ C’è separazione fra pedoni e traffico? |
¨ Proibire alle persone non autorizzate l’accesso alla zona dei trasporti * |
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¨ Il conduttore ha sufficiente visibilità? |
¨ Montare sui veicoli degli specchi aggiuntivi per eliminare ogni angolo morto.. Considerare la possibilità di montare, nei veicoli maggiori, un circuito TV chiuso. |
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¨ Il veicolo può essere vuotato con facilità? |
¨ Provvedere i mezzi necessari per facilitare lo scarico. All’atto dell’acquisto tenere nel debito conto tutte le operazioni da effettuare con il mezzo compresi carico/scarico/pulizia. |
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Posti macchina per il personale. |
¨ Sono previsti dei posti macchina per il personale? |
¨ Provvedere dei posti macchina di parcheggio per il personale. |
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Autorimessa e magazzino materiali L |
¨ Le entrate/uscite dall’autorimessa e dal magazzino sono in ordine? |
¨ Migliorare la visibilità all’uscita dell’autorimessa. · installare degli specchi · eliminare la vegetazione · le uscite sulla viabilità pubblica debbono essere chiaramente indicate. · ............................................................... |
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¨ Spazio, segnaletica, ricambi d’aria nell’autorimessa e nel magazzino? |
¨ Delimitare l’area di parcheggio. Procurare incroci sufficienti. Disporre una chiara segnaletica (inclusa quella per i terzi) Provvedere lo spazio per l’immagazzinamento dei materiali. Installare nelle autorimesse un impianto di ventilazione per un adeguato ricambio d’aria (pericolo mortale di avvelenamento da CO!). J |
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¨ Autorimessa, magazzino, zone di traffico, superfici, ordine, pulizia, ecc. ? |
¨ Riempire le buche e cambiare le lastre rotte. Eliminare nei modi consentiti dalla legge ed appropriati, gli oli e gli altri rifiuti * Eliminare nei modi consentiti ed appropriati, le fuoriuscite * ....................................................................................... |
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Sicurezza elettrica
¡ : in ordine, sotto controllo
l : non in ordine, da migliorare
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Problemi possibili |
Domande e suggerimenti |
Misura da prendere |
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Installazioni elettriche |
¨ La potenza installata è sufficiente per le apparecchiature? |
¨ Adeguare la potenza installata alle apparecchiature impiegate. |
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¨ Le apparecchiature soggette a problemi di elettricità statica sono messe a terra? |
¨ Mettere a terra le apparecchiature soggette a problemi di elettricità statica. J ¨ Montare delle barre antistatiche |
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L |
¨ Vi sono sufficienti dispositivi di sicurezza: protezione delle linee, interruttori
differenziali, fusibili, isolamento del generatore, |
¨ Provvedere gli interruttori di sicurezza necessari. Usare una tensione di sicurezza (24V). Usare un armadio elettrico stagno. Controllare le apparecchiature mobili. |
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¨ Gli apparati elettrici ed i conduttori, le spine, i terminali, i cavi e le prese elettriche sono a posto? Vengono controllate regolarmente? Vengono sottoposte ogni anno a termografia? Sono stagne? ¨ L’armadio elettrico è in ordine? |
¨ Effettuare periodici controlli, compresa la termografia annuale dei seguenti: · apparecchi elettrici usati · cordoni · guaine dei cavi · cablaggi stagni (CTMB-N, CTFB-N, H07RN-F,…) · prese stagne · armadi elettrici stagni · generatori sopraelevati ed isolati. · ................................................................................ Sostituire le parti difettose (cavi, spine, prese, ecc.). |
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Alimentazione in bassa tensione |
¨ E’ possibile venire a contatto con le linee interrate od aeree? |
¨ Consultare i piani esecutivi ed il percorso delle condotte. Proteggere e/o segnalare le linee esistenti che non possono essere rimosse. |
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¨ L’alimentazione degli apparati di emergenza (illuminazione, ecc.) è separata? |
¨ Gli apparati di emergenza (illuminazione, ecc.) debbono avere alimentazione distinta. Consultare il progetto esecutivo per ulteriori informazioni. |
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¨ L’alimentazione viene controllata periodicamente? |
¨ Farlo controllare da una autorità competente nel seguente modo: · Bassa tensione e zone a rischio di esplosione: ogni 5 anni · + nel corso di modifiche. · Alta tensione: annualmente. |
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¨ Le apparecchiature sono adatte al loro ambiente per quanto concerne l’umidità, i fumi e la polvere? |
¨ Sostituire le apparecchiature non adatte al loro ambiente. |
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L |
¨ Vi sono speciali strutture di sicurezza adatte per: · le condizioni ambientali · i rischi di incendio e scoppio? |
¨ Elaborare/procurarsi delle speciali istruzioni di sicurezza, attraverso vigili del fuoco e assicuratori (incendio, ecc.) · per l’ambiente: umidità, fumi, polvere. · Per i rischi di incendio e scoppio. · Apparecchiature Ex intrinsecamente sicure, ecc. J |
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Alta tensione L |
¨ Vengono svolti lavori in prossimità di (un locale ad) alta tensione. |
¨ Montare una idonea protezione per gli apparati ad alta tensione J |
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Sicurezza chimica
¡ : in ordine, sotto controllo
l : non in ordine, da migliorare
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Problemi possibili |
Domande e suggerimenti |
Misura da prendere |
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Sostanze |
L |
¨ C’è un registro inventario delle sostanze impiegate nell’azienda, con l’Inventario e Valutazione dei rischi (IVR) ¨ C’è un IVR almeno per le otto categorie principali di sostanze pericolose ovvero per le Sostanze e Preparati Pericolosi (HSP) · Per quanto concerne il pericolo di incendio e scoppio? 1) Esplosivi (E) 2) Sostanze estremamente e facilmente infiammabili (F+, F) 3) Sostanze combustibili o che causano incendio (O) · Riguardo la salute? 4) Sostanze(molto) tossiche (T+, T) 5) Sostanze nocive (Xn) 6) Sostanze corrosive o intaccanti (ustioni chimiche) (C) 7) Sostanze irritanti (Xi) · Per l’ambiente? 8) Pericolose per l’ambiente (aria, acqua, sole) (N) ¨ Vengono rispettate le misure previste in merito al monitoraggio (misurazioni), rispetto dei valori limite VL, conservazione, uso/maneggio, trasporto, trattamento dei rifiuti e pronto soccorso? |
¨ Redigere un registro inventario delle “sostanze pericolose” con l’IVR. Questo registro comprenderà per ciascun prodotto, fra l’altro, i seguenti : J · Etichetta · Foglietto (Sanitario e di) Sicurezza (FDS e MSDS) · Foglietto delle istruzioni di sicurezza (FIS) · Foglietto delle istruzioni per il trasporto (FST o TREMCARD) · Quantità · Autorizzazioni e permessi richiesti · Metodo e luogo di conservazione · Trattamento degli scarti · Censimento dell’amianto · .............................................. ¨ Seguire le istruzioni nel registro inventario con l’IVR riguardo: * · monitoraggio / rispetto dei valori limite · conservazione: locali che rispondono e sono riservati a tale scopo, ecc. · uso/maneggio · trasporto interno ed esterno (vedi anche Sicurezza dei Trasporti) · smaltimento di rifiuti pericolosi a mezzo di ditta autorizzata · smaltimento di rifiuti non pericolosi in conformità ala normativa vigente · pronto soccorso (vedi Organizzazione, ecc.) In caso di dubbio, controllare con il fornitore o con l’autorità competente. Vedi indirizzi utili alla fine. Controllare la condizione delle sostanze ad
intervalli regolari ( etichettatura, contenitori, ecc.) * Limitare le quantità conservate nei luoghi di impiego al fabbisogno giornaliero. Evitare le attrezzature e gli strumenti contaminati (incluso l’EPI). Dopo l’uso chiudere ermeticamente il contenitore. Dopo il trasferimento e la diluizione, etichettare il nuovo contenitore completamente, chiaramente ed in modo indelebile (= responsabilità dell’utente, non del fornitore!) * Se possibile evitare ogni reazione pericolosa. In caso di contatto sciacquare abbondantemente con acqua! |
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- combustibili: …………………….. - oli - fibre: amianto, fibre ceramiche - solventi ……………………………………………… - prodotti per le pulizie: detergenti - pitture, vernici ………………………. - adesivi ………………………. - inchiostri ………………………. - resine ………………………. - pesticidi ………………………. - metalli pesanti ………………………. - fumi
/ gas: CO, - vari, prodotti fotografici |
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Emissione, dispersione, contatto con sostanze pericoloseÙ
rischio di esposizione L |
¨ Il rischio è stato eliminato all’origine mediante l’uso di soluzioni alternative, sostituzione (rimpiazzo) di SPD, ecc.? |
¨ Usare un sostituto purificato o meno pericoloso oppure un prodotto alternativo (“ prodotto o procedimento pulito, sicuro e sano”) J Per esempio sostituire un solvente con l’acqua, un aerosol a base di propano/butano (F+) con un altro a base di aria, azoto o altro gas non infiammabile. ¨ Ridurre la dispersione e la concentrazione della sostanza (avvertenza: diluire versando la sostanza nell’acqua e non viceversa!). * ¨ Tenere lontano i lavoratori (ultra) sensibili mediante il reparto di indagine medica o modificare il posto di lavoro in modo da evitare l’esposizione (Ergonomia) |
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¨ Viene limitato il rischio mediante l’isolamento in particolare per lo Operazioni Pericolose Occasionali: · pulizie, manutenzione, riparazioni, ecc. · apertura, chiusura, · riempimento, carico, scarico, ecc. · spruzzatura, bollitura, evaporazione, ecc. · lavoro in spazi ristretti (asfissia !) · perdite e traboccamenti · |
¨ Impiegare il funzionamento a circuito chiuso senza esposizione J · Recipienti chiusi, completamente sigillati · Riciclaggio, ecc., solventi sigillati, ecc. · automazione, ecc. ¨ Limitare la durata e la frequenza dell’esposizione. ¨ Ridurre il numero di lavoratori esposti. ¨ Nel lavoro in ambiente ristretto maschere ad aria compressa e, all’esterno, soccorritori! J ¨ Materiali di assorbimento/neutralizzazione idonei (possibilmente in kit) (mai segatura!!) |
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¨ L’equipaggiamento collettivo di protezione viene usato sistematicamente? |
¨
Evitare le reazioni pericolose (per (F) e (O), acidi
e alcali, ecc. * ¨ Valutare l’esposizione riferita ai valori limite (monitoraggio) e ripulire il posto di lavoro, tra l’altro, mediante la ventilazione /aspirazione locale |
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¨ Quanto segue viene attuato nella pratica e sistematicamente?: · Misure igieniche · informazioni · documentazione · addestramento? |
¨ Mai mangiare, bere o fumare sul posto di lavoro * ¨ Controllare la rispondenza delle etichette (travasi) e dei fogli di istruzione. * ¨ Predisporre delle sessioni informative pratiche per la “prevenzione dei rischi chimici”. * ¨ Precauzioni speciali con gas /fumi/polveri/rifiuti e recipienti pericolosi. * |
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¨ L’Equipaggiamento Protettivo Individuale (EPI) viene messo a disposizione ed effettivamente impiegato nell’azienda? |
¨ Fornire e verificare l’effettivo impiego dell’EPI idoneo: * · Indumenti a prova di sostanze + radiazioni(UV, ecc.) · guanti (con maniche) · maschere idonee (con appositi filtri) · occhiali di sicurezza (con paraocchi) · schermo facciale · calzature di sicurezza · equipaggiamento speciale · ……………………….. |
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L |
¨ Offset (or litografia) |
J |
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·
Creazione delle
lastre litografiche |
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- montaggio offset in laboratorio a clima controllato su un tavolo leggero. § adesivo = colla + solventi: chetoni, alcoli, ecc. § prodotti
per la pulizia: acetone, ecc. |
· Aria condizionata: vedi sicurezza Biologica · ventilazione efficace / aspirazione (piccolo cappuccio portatile?) / maschera di tipo A omologata · ventilazione efficace / aspirazione (piccolo cappuccio portatile?) / maschera di tipo A omologata |
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-
trasferimento o ripetizione offset, ecc. : Zn + lastra lito
in alluminio anodizzato + liquido umidificante: § presensibilizzati: adesivo al dicromato di ammonio § prerivestiti
o fotopolimeri acrilici: § radiazioni UV: emissione di O3 irritante § dissoluzione nell’etanolo § sviluppo fotografico (vedi sotto) § correzione
con fluoruro d’idrogeno HF: § Protettore
antimacchia della lastra lito: |
· ventilazione efficace / aspirazione (piccolo cappuccio portatile?) / maschera di tipo A omologata sostituire il formol con timolo, O-fenilfenolo · sostituire con un fotopolimero senza acrilati: provare · aspirazione, ventilazione efficace, maschera per O3 appropriata · idonea ventilazione, ridurre la quantità · vedi sotto, Fotografia ·
sostituire con una penna per la correzione ad acido
meno aggressiva (prove!) · Sostituire con talco, CaCO3, amido, lanolina in pasta, cera d’api, olio vegetale · Guanti testati ed omologati |
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· Inchiostri |
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solventi: vedi sotto |
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leganti: vernice densa (olio di lino), resina alchidiche,
resine fenoliche modificate con colofonia (allergenica) |
· preferire l’olio di lino puro |
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olio per sospensioni minerale, vegetale, ecc. |
· preferire le sospensioni vegetali pure, vaselina, oli glicerol trioleati |
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deidratanti e additivi diversi: più o meno tossici naftenati
di metalli pesanti: Pb, Cr, Co / Cu, Mn |
· preferire il manganese Mn, naftenati(Cu), molto meno tossici degli altri. |
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agenti anti UV: acrilati allergenici |
· sostituire gli acrilati con altri polimeri anti UV: poliesteri, ecc. (test) |
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- pigmenti / tinte: § nero: carbone § blu: blu di Prussia o ferrocianuro di ferro tossico § marron: ossidi di ferro marrone brillante § gialli: giallo Cr (cromato di Pb), massicot (PbO), giallo organico (tinta azoica con benzidina) § verdi: verde cromico (cromato di PB giallo + blu di Prussia or ftalocianina) § rossi: rosso molibdeno / arancio (cromati base, molibdati, solfati di Pb), rosso Cd / arancio (solfoselenato di calcio) § bianchi: litopone (solfato dZn i + solfato di Ba) bianco al PB (carbonato basico di PB o cerussite, soggetti a regolazione se non a proibizione, ecc.!) |
· preferire l’ossido di ferro ·
preferire il blu alla ftalocianina (organico)? · preferire l’ossido di ferro (o un giallo nuovo: composizione, test!) · preferire il verde alla ftalocianina (senza Cr, che è cancerogeno ed allergenico!) · preferire l’ossido di ferro, o possibilmente una tinta azoica organica rossa, magenta, fucsia o rosanilina, ecc.) o perfino cochineale (acido carminico): test!? · Preferire il bianco di titanio, TiO2 o il bianco di zinco, ZnO |
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·
Solventi |
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Solventi per inchiostri: organici più o meno tossici,
solventi leggeri ed abbondanti, che danno luogo ad emissione di vapori più o
meno tossici ed abbondanti (+ infiammabile: vedi Incendio e Scoppio) |
· provare gli inchiostri a base d’acqua (con leganti ed additivi idrosolubili ! Attenzione al co-solvente a base d’alcol e all’inquinamento idrico!) · provare inchiostri " (super) solidi " a basso contenuto di solvente (> 70% di composti non volatili) + considerevoli vantaggi economici · provare solventi più pesanti (maggiore punto di ebollizione) e meno tossici (valore limite VLEP più alto. (vedi sotto). · ventilazione complessiva controllata · aspirazione locale controllata · maschera approvata di tipo A |
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- Solventi per la pulizia, fra l’altro, dei cilindri portacaucciù , rulli, calamai, ecc. delle presse rotative § ragia minerale, benzine pesanti, , distillati speciali o benzine avio, cloruri (TRI, TRI 111, PER, DCM), aromatici (toluene, xylene, ecc.), acetati, eteri glicoli (tossici!) § chetoni: acetone, metiletilchetone MEK, metilisobutilchetone MIBK § alcoli: metanolo § prodotto
vegetale: composizione? In tutti casi: emissione di vapori organici abbondanti e più o meno tossici (+ infiammabili: vedi Incendio - Scoppio) |
·
Provare una soluzione acquosa di detergenti con un
getto a pressione. · preferire una benzina pesante o una ragia minerale pesante (punto di infiammabilità > 55 °C) e ragia minerale dearomatizzata, o perfino un naftenico più pesante o l’ NMP (N-Metilpirolidone): test! · preferire un cicloesano più pesante, isoporone, alcol diacetone (test) · preferire un etanolo, isopropanolo, a diolo or glicole (2-terpinol) o perfino un triolo (glicerol ) (test) ·
procurarsi la composizione dei prodotti vegetali · In ogni caso: - ventilazione complessiva controllata - aspirazione locale controllata - maschera approvata di tipo A, usata in modo controllato - robusti guanti allungati, possibilmente di tipo “chirurgico”, per conservare la destrezza manuale |
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¨ Flessografia: rischio solventi! |
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Metodo del sigillo in gomma o del timbro, per gli
imballaggi: piastra di stampaggio fatta di gomma vulcanizzata o termoplastica
(Sicoplast): rischio di allergia per taluni? |
·
Sostituire la gomma “da timbraggio” con altro
materiale non allergenico |
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· Incisa o formata mediante fotoincisione di una lastra di zinco (vedi Fotoincisione, più avanti) |
· vedi Fotoincisione, più avanti |
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Incollata al cilindro con soluzione gommosa: |
· Vedi Offset, per i solventi |
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· Inchiostri e solventi: vedi Offset - inchiostro blu flexo, "colorato all’anilina " a base di arilamina - dissolta in solventi organici (alcoli, acetati, glicol eteri, ecc.) |
· Vedi Offset, per gli inchiostri ed i loro solventi ·
Sostituire con un inchiostro a base idrica. |
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· Pulizia delle piastre flexo: Solventi per la pulizia pertanto emissione di vapori più o meno tossici (ed infiammabili: vedi Incendio e Scoppio) Vedi Offset |
· Vedi Offset, per i solventi per la pulizia |
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¨ Incisione: rischio di acidi e solventi! |
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· Manifattura di rame su lastre d’acciaio |
· Provare l’incisione a laser o a scanner |
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- Incisione mediante acidi forti molto corrosivi emissione di: - NOX (NO2) con l’acido nitrico HNO3! § cloro (Cl2) con l’acido cloridrico HCl! |
· lavorare sotto un cappuccio di aspirazione controllato · indossare effettivamente l’EPI adatto: guanti con maniche, maschera omologata, occhiali di sicurezza con schermi laterali anti acido |
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-
esposizione ai raggi UV della "carta carbone "
rivestita di colloide dicromato: contatto con cromo cancerogeno ed allergenico? |
· preferire i rivestimenti plastici (autofilm) + sali d’argento · ventilazione generale controllata · sufficienti ricambi d’aria · aspirazione efficace e controllata · maschere per O3 disponibili |
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Inchiostri e solventi: vedi Offset, ecc. |
· vedi Offset ecc. ·
riciclare i solventi in circuiti chiusi ed in
condizioni rigidamente controllate (vedi Incendio– Scoppio) |
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Attenzione: macchine rotative ad alta velocità (1 000 giri/min.!), quindi emissione di nebbie di solventi/inchiostri: la dispersione sotto forma di goccioline aumenta oltretutto l’evaporazione dei solventi con rischio di alte concentrazioni C di vapori più o meno tossici > Valore Limite dell’Esposizione Professionale, VLEP |
·
Protezione contro la nebulizzazione di
inchiostri/solventi: Se C > VLEP: i locali vanno immediatamente ripuliti per mezzo di: ventilazione generale controllata sufficienti ricambi d’aria aspirazione efficace e controllata maschere idonee (tipo A) disponibili |
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¨ Fotoincisione: pericolo per cromo e acidi! |
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· Trasferimento dell’immagine fotografica su lastra di rame + vernice resistente ai solventi |
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- Asportazione con acido cloridrico HCl |
· Protezioni collettive ed EPI antiacido: guanti con maniche, schermi facciali od occhiali di sicurezza con schermi laterali, grembiule |
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- adesivo fotosensibile con dicromato di ammonio |
· Sostituzione (test? O evitare il contatto (EPI, ecc.) |
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- ripetizione fotografica: esposizione alla lampada ad arco UV: O3 P? |
· Efficace Ventilazione / Ricambi d’aria / aspirazione dell’O3 maschere disponibili |
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- fissaggio con acido cromico HCrO3 |
· Sostituzione (test)? o evitare ogni contatto (EPI, ecc.) |
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- Incisione chimica: percloruro di ferro + TRI + soda caustica NaOH + HCl |
· Protezioni collettive ed EPI antiacido: guanti con maniche, schermi facciali od occhiali di sicurezza con schermi laterali, grembiule |
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- Laminatura con cromo elettrolitico: acido cromico HCrO3! |
· Sostituzione (test? O evitare il contatto (EPI, ecc.) |
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· Solventi: vedi Offset |
· Vedi Offset |
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¨ Stampa con maschere (stencil): pericoli per sostanze solventi o caustiche! |
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· Maschere su telai: tessuto di seta o sintetico (poliammide o nailon, poliestere) |
· Preferire il tessuto metallico (acciaio inox, ottone, bronzo)? |
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· Preparazione di maschere, fra l’altro, di stencil: § diretta: penna litografica, pennello ad inchiostro a base oleosa o di gomma clorata: policloropropilene a base di cloro-2-butadiene in soluzione ® emissione di vapori tossici, allergenici ed infiammabili! (vedi Incendio/Scoppio) + adesivo o vernice alla cellulosa + trementina allergenica § intaglio degli stencil: carta alla lacca gommosa o acetato di cellulosa + calore o solvente ® emissione di vapori più o meno tossici, (+ infiammabili: vedi Incendio/Scoppio) § fotomeccanica: gelatina con dicromato, quindi contato con il cromo cancerogeno ed allergenico |
· Sostituire la gomma clorata con la penna o il pennello Sostituire la trementina con benzine pesanti e dearomatizzate Vedi Offset per i solventi Vedi Incendio e Scoppio Vedi Offset per i solventi Vedi Incendio e Scoppio · Sostituire ogni prodotto con cromati: test! Altrimenti evitare ogni contatto usando un circuito chiuso o l’adatto EPI |
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· Stampa sul substrato per deposito di inchiostro e spalmatura con lama a seccatoio: Inchiostri: vedi Offset Attenzione agli inchiostri epossidici e poliuretanici |
· Vedi Offset per gli inchiostri · Sostituire con altri inchiostri: a base di acqua o vinile, alchidi, poliammide, cellulosa, poliestere, ecc. |
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· Essiccamento dell’inchiostro: § Inchiostro a base di solvente: da 60 a 600 °C ® emissione abbondante più o meno tossica (ed infiammabile: vedi Incendio - Scoppio) di vapori di solvente § Inchiostro UV, trattato mediante reticolazione-polimerizzazione di un monomero acrilico in acrilato, con un foto attivatore (benzofenone, ecc.) ed alcol o un diluente ftalico ed additivi : rischio di irritazioni, allergia, emissione di O3 irritante, ecc. |
· Vedi Offset per gli inchiostri ed i solventi: sostituire acetati, toluene, xilene, cicloexanone, MEK, con trimetilbenzene purificato, ecc.? · Sostituire gli allergenici, fra gli altri il monomero acrilico, con un polimero insaturo reagente agli UV, fra gli altri un poliestere (test!) · Intrappolamento dell’ozono O3, ventilazione + maschere per O3 disponibili * |
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· Pulizia dello schermo: § come richiesto: pennello o straccio + solvente ® emissione di vapori più o meno tossici (ed infiammabili: vedi Incendio e Scoppio) § completo: stazione di lavaggio ® emissione di vapori più o meno tossici (ed infiammabili: vedi Incendio e Scoppio) |
· Usare solventi pesanti a bassa tossicità (vedi Offset) Verificare l’impiego dell’EPI appropriato: guanti “chirurgici” pesanti (test) come richiesto (sottili per conferire destrezza), maschera tipo B omologata, ecc. * · Automatizzare in un’area di lavaggio stagna e ventilata, con recupero di solvente mediante distillazione controllata + Risparmi sostanziali! |
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· Deincisione o rinnovo dello schermo mediante § solventi organici: emissione di vapori più o meno tossici § prodotti ossidanti: decoloranti (NaClO, ecc.): reazione con un acido ® potenziale emissione di cloro Cl2! § Alcali forti: soda caustica NaOH, potassa caustica KOH ® ustioni chimiche § Getti d’acqua sotto pressione |
· Vedi Offset per i solventi · Evitare ogni contatto fra il decolorante (alcalino) e l’acido * Efficace aspirazione * Disponibilità di una maschera per Cl2 * · Diluire gli alcali forti Sostituirli con alcali deboli Guanti con maniche ed occhiali con paraocchi laterali anti alcali. |
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¨ Tipografia: pericolo per piombo ed aerosol! |
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· Caratteri in rilievo di piombo Pb + stagno Sn + antimonio Sb: rischio di tossicità riproduttiva del Pb !(effetti sulla riproduzione umana). |
· Protezioni contro il piombo: sostituire il procedimento tipografico con un altro procedimento grafico. In caso contrario, ventilazione generale controllata Aspirazione locale ed efficace * EPI idonea e testata: guanti robusti, di tipo “chirurgico” se occorre maneggevolezza maschera antipiombo omologata, da indossare effettivamente * |
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§ Caratteri da pulire mediante solventi ® emissione di vapori più o meno tossici (ed infiammabili: vedi Incendio e Scoppio) |
Vedi Offset per i solventi |
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· Uso delle illustrazioni – fotoincisione |
· Vedi Fotoincisione più sopra |
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- Fotopolimero per il trattamento con UV: emissione di ozono O3 |
· Aspirazione dell’ozono idonea ed efficace * Ventilazione sufficiente * Attivare l’addsorbimento con carbone attivo Disponibilità di una maschera per O3 |
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· Inchiostri resinosi a base di oli che possono essere allergenici, con agenti essicanti a base di naftenato metallico Attenzione al naftenato di piombo, tossico per la riproduzione umana! Attenzione all’atomizzazione dell’inchiostro a velocità di rotazione elevate! |
· Sostituire la resina sintetica con un legante vegetale purificato (olio di lino, ecc.) · Sostituire il naftenato di piombo con un naftenato senza piombo · Ridurre la velocità delle presse rotative · Maschera antispray |
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§ Solventi per inchiostro tipografico: emissione di vapori più o meno tossici (ed infiammabili: vedi Incendio e Scoppio) |
· vedi Offset per i solventi |
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Antimacchia / protettore: |
· Sostituire con talco, calcite CaCO3, ecc. |
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¨ Fotografia, reprografia, fotocopiatura: pericoli vari |
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Composti
metallici § decolorante:
acido cromico § toner
per lucidi: acetato di piombo, tossico per la riproduzione umana! § toner
per carta salina: nitrato di piombo tossico per la riproduzione umana! § toner
per platina: ossalato di piombo, nitrato di uranio tossico per la
riproduzione umana! § dagherrotipo:
vapori tossici di mercurio! § Intensificatori
e stabilizzanti: ioduro e cloruro di mercurio / nitrato di uranio / cianuri
di sodio e potassio |
·
sostituzione usuale
cautele (vedi sopra) · solfato di rame · acido tannico · cloruro aurico · cloruro di potassio/nitrato d’argento · fosfato di potassio, iodio · timolo / nitrato d’argento, cloruro aurico / ferrocianuro di potassio |
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Sviluppatori /
fissatori / processori § Per il bianco e nero: aromatici, vedi più avanti (diluenti), fenoli § per il colore: cromogeni, alcali caustici (NaOH, KOH, ecc.) |
· vedi sopra · EPI anticaustico: guanti con maniche ed occhiali con paraocchi laterali |
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Solventi § Diluente
per lacca e detergente generale: § Cleaner per pellicola cinematografica: diossano tossico ed infiammabile § Solvente
per la realizzazione delle matrici: |
· Ragia minerale o benzene, alcoli minerali, toluene, xylene, ecc. (senza benzene!): da testare · vedi sopra · matrici presensibilizzate idrorepellenti · vedi pure Offset per i solventi |
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· Biocidi § Disinfettanti preservanti: CS2, ossido di etilene, bromuro di metile, formaline tossiche, oltretutto cancerogene! § Funghicidi, stabilizzanti: fenolo tossico, PCP |
· timolo, o-fenilfenolo · timolo, o-fenilfenolo |
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Copiatura
diazo, stencil, fluidi per la duplicazione ammoniaca irritante NH3 |
· Ventilazione generale, sufficienti ricambi d’aria * Aspirazione locale appropriata ed efficace * Disponibilità di maschere per NH3 * |
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Fotocopiatura,
sostanze per la copiatura Xerox: |
· Effettuare la regolare manutenzione della fotocopiatrice * Ventilazione sufficiente * Filtro per O3 * Disponibilità di maschere per O3 |
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¨ Rilegatura e rifinitura, anche mediante laminatura: pericolo di CO ! |
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· Umidificazione, essiccamento |
· Vedi Sicurezza biologica |
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· Adesivi con solventi: vedi Offset |
· vedi Offset |
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· Saldatura plastica: emissione di esalazioni tossiche più o meno irritanti Attenzione: pericolo di CO, gas letale incolore, inodore! |
· Ventilazione generale e controllata * Sufficienti ricambi d’aria * Aspirazione locale appropriata ed efficace * Rilevamento monitorato del CO Disponibilità di maschere per CO * |
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Sicurezza biologica
¡ : in ordine, sotto controllo
l : non in ordine, da migliorare
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Problemi possibili |
Domande e suggerimenti |
Misura da prendere |
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Agenti biologici: Microrganismi- virus - batteri - muffe - parassiti L |
¨ Determinati “focolai di microrganismi” vengono mantenuti in efficienza, puliti e controllati? Muffe, saprofiti, fra gli altri ? Prodotti organici putrescibili? Cibi e prodotti deperibili Filtraggio dei liquidi biologici …………………………… |
¨ Provvedere per l’accurata manutenzione periodica e preventiva, pulizia ed ispezione dei seguenti reparti e/o equipaggiamenti J * · unità di condizionamento d’aria · umidificatore(i) (per esempio riducendo l’umidità relativa del x%) · serbatoio(i) d’acqua · filtro(I) · prese d’aria · condotte · cucina(e) · mensa(e) · strutture igieniche · dispense · processi biologici, filtraggio delle acque nere, ecc.) · ………………….. |
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¨ Viene praticata la sorveglianza e la prevenzione medica nei confronti degli agenti biologici e del · rischio di infezione di ferite · rischio di allergie da muffe? · rischio di avvelenamento da tossine? |
¨ I seguenti metodi preventivi vanno adottati in collaborazione con il medico aziendale/servizio medico: · prevenzione generale )(mediante, fra l’altro, segnaletica di “pericolo biologico”) * · supervisione (mediante, tra l’altro, la manutenzione, pulizia e l’ispezione) * · igiene rigorosa * · vaccinazione: obbligatoria contro il tetano (ferite) · sorveglianza medica nei confronti di agenti biologici e del - rischio di infezione di ferite. da disinfettare immediatamente - rischio di allergie a muffe, fra l’altro - rischio di avvelenamento da tossine · informare l’autorità competente (Sanità e Sicurezza) |
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Incendio e Scoppio
¡ : in ordine, sotto controllo
l : non in ordine, da migliorare
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Possibili problemi |
Domande e suggerimenti |
Provvedimento da prendere |
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Incendio L |
¨ Nei processi produttivi vengono evitate le inutili cause di incendio? Attenzione: nella stampa il rischio di incendio è SEMPRE PRESENTE! |
¨ Evitare, per quanto possibile ogni inutile fonte di incendio: |
fiamme libere J * scintille |
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¨ Vi sono apparati per la rivelazione, allarme ed estinzione degli incendi? |
¨ Installare apparecchiature per rilevazione, allarme ed estinzione incendi seguendo le direttive dei vigili del fuoco e delle assicurazione incendi: J · idranti · manichette · estintori · spruzzatori · ....................... |
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¨ Dove necessario le infrastrutture vengono compartimentate? |
¨ Dove necessario compartimentare l’infrastruttura. J Montare l’aspirazione, refrigerazione, condizionamento aria, riscaldamento, essiccatura, e altri forti carichi elettrici fuori dei posti di lavoro. Limitare le sostanze esplosive (E), quelle infiammabili, (F), e le sostanze combustibili (O) e conservarle in un locale separato. * Montare idonee porte e pareti antincendio. J |
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¨ Liberare e ripulire le vie di fuga e le uscite di emergenza. * |
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¨ Le vie di fuga sono in ordine? |
¨ Provvedere pittogrammi e piani di evacuazione. |
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¨ La manodopera viene sensibilizzata sulla prevenzione incendi? |
¨ Redigere delle procedure di allerta ed allarme antincendio, applicarle e monitorarle con dei fogli di istruzione, sessioni informative ed esercitazioni di evacuazione. * |
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¨ Se possibile, evitare i possibili focolai di incendio, per quanto concerne la manodopera. |
¨ Raccogliere gli stracci unti e sporchi in bidoni per rifiuti metallici con coperchio. * Generalizzare il divieto di fumo obbligatorio e raccomandato. * Non generare inutilmente scintille o fiamme libere. * |
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¨ Vengono usate attrezzature per taglio ossidrico, saldatura , ecc.? |
¨ Prendere le misure necessarie per la prevenzione incendi e monitorarle. J Assicurare il rispetto rigoroso dei permessi antincendio, inclusi gli elementi terzi! * Rimuovere le sostanze infiammabili e combustibili situate nelle vicinanze. Porre gli estintori a portata di mano. Fornire indumenti protettivi appropriati (consultare il fornitore e l’autorità competente). |
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¨ I regolatori delle bombole sono di tipo approvato? Nelle bombole di acetilene e di altro tipo vi è un congegno anti ritorno di fiamma? |
¨ Usare unicamente regolatori omologati. Montare nelle bombole di acetilene e di altro tipo un dispositivo anti ritorno di fiamma. |
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¨ Le bombole giacciono sul fianco e non fissate? Vi sono bombole esposte al calore, compreso quello solare? Le bombole vengono tenute all’esterno e sotto copertura? |
¨ Usare le bombole di gas esclusivamente in posizione verticale ed assicurate. * Evitare di esporre i recipienti ad urti e a sorgenti di calore (incluso il sole). * Conservare le bombole all’aperto ed al coperto. * Separare le bombole piene da quelle vuote. * |
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¨ Il riscaldamento principale e supplementare sono protetti contro l’incendio e rispondono ai requisiti di legge (bruciatori, caldaie, camini, ecc.)? |
¨ Far fare regolarmente la manutenzione ed il controllo del riscaldamento (si risparmiano anche tempo e denaro!) Far pulire il camino. Conservare con cura i certificati. |
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¨ Pericolo dovuto ad elettricità statica (ES)? |
¨ Accertare che gli apparati a rischio per l’elettricità statica siano posti a terra: recipienti con liquidi in agitazione, ecc. J Procurare calzature antistatiche ed assicurarsi che vengano indossate. * |
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¨ L’incendio è considerato un fattore di rischio primario? Ricordare che nella stampa il rischio di incendio è SEMPRE PRESENTE! |
¨ Prestare particolare attenzione ai pericoli di incendio considerandoli rischi di incidente primari. J Usare (se necessario montare) materiali resistenti al fuoco. |
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Esplosioni L |
¨ Vi sono recipienti in pressione? C’è un compressore Nient’altro? |
¨ Predisporre per i prescritti controlli dei recipienti in pressione J · contenitori in pressione £ 300 litri e serbatoi di gas fissi: ogni 5 anni · serbatoio di avviamento (motori) e valvole di sicurezza: ogni 10 anni · serbatoio di gas mobile: secondo il tipo di gas · bombole di GPL: prima di ogni pieno · bombole di estintori a CO2: annualmente · generatori di vapore: secondo il tipo · serbatoi di aria compressa: ogni giorno! · .............................................................. |
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¨ Le sostanze esplosive (E) e/o le miscele vengono evitate (o almeno limitate)? |
¨ Evitare o almeno limitare le sostanze(E) e/o le miscele |
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¨ Le sostanze esplosive (E), infiammabili (F) e combustibili (O) vengono conservate separatamente? |
¨ Conservare le sostanze (E), (F) e (O) separatamente. * Conservare le bombole di acetilene, H2 (E ed F) e di ossigeno (O) separatamente. * |
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¨ Le esplosioni sono considerate un rischio di incidente primario? Nella stampa anch’esso è SEMPRE PRESENTE! |
¨ Fare particolare attenzione al rischio di esplosioni come ad un rischio di incidente primario. J ! ¨ Usare (se occorre, installare) apparecchiature Ex intrinsecamente sicure. |
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Cadute
¡ : in ordine, sotto controllo
l : non in ordine, da migliorare
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Problemi possibili |
Domande e suggerimenti |
Misura da prendere |
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Caduta di persone L |
¨ Viene praticata una protezione attiva contro le cadute? |
¨ Porre protezioni e segnali attorno: J · buche · pendenze accentuate · fori nel pavimento · .................................. Usare delle protezioni per prevenire le cadute, se non fosse possibile usare degli schermi * |
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¨ La gente può cadere, scivolare, inciampare, o semplicemente stirarsi per effetto di: · Passaggi e superfici ingombre, sporche, scivolose · Depressioni o buche nel pavimento · Un sottofondo malmesso · Condizioni atmosferiche (pavimento bagnato, ghiacciato) · Posti di lavoro sopraelevati · Pezzi, materiali, ecc. che giacciono intorno · Calzature non adatte. |
¨ Assicurare: · passaggi non ostruiti e liberi * · pavimentazione uniforme · sottofondo appropriato · calzature di sicurezza antiscivolo * · idonee ringhiere o protezioni · protezione individuale contro le cadute (sempre sopra i 2 m di altezza) * · magazzini idonei e cantieri di lavoro adeguatamente controllati. * · calzature di sicurezza adeguate * |
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¨ Le scale a pioli sono in buone condizioni? |
¨ Usare scale a pioli con gradini antiscivolo. * Controllare periodicamente le scale a pioli * Porre le scale a pioli ad un’angolatura corretta * |
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¨ Le scale sono in buone condizioni? |
¨ Controllare le scale, curarne la manutenzione e ripararle. Dotare le scale di ringhiere e di gradini con bordo sporgente. |
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¨ Le impalcature sono in buono stato? |
¨ Verificare, ad intervalli regolari, la stabilità e la integrità delle impalcature. Se possibile ancorare le impalcature. |
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Caduta di apparecchiature, materiali, carichi L |
¨ E’ possibile che dei carichi, apparecchiature, materiali, ecc. cadano durante il trasporto nel magazzino o nel cantiere di lavoro? |
¨ Assicurare un trasporto stabile (se possibile legare i carichi) * Fissare dappertutto i carichi, attrezzature, materiali, ecc. J * Portare un emetto (di sicurezza) nei magazzini, cantieri di lavoro, ecc. * Non consentire alle persone di camminare sotto ai carichi. * |
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Sicurezza fisica
¡ : in ordine, sotto controllo
l : non in ordine, da migliorare
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Problemi possibili |
Domande e suggerimenti |
Misura da prendere |
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Vibrazioni dell’intero corpo, L |
¨ Determinati lavoratori debbono rimanere seduti per lunghi periodi entro macchinari o veicoli? · autocarri · carrelli elevatori · .................................. |
¨ Dotare macchine e veicoli di sedili antiurto e antivibrazione. J Studiare la possibilità di stabilire una rotazione degli incarichi (ruoli di conduttore /assistente, ecc.). All’atto dell’acquisto di nuove attrezzature verificare il controllo delle vibrazioni. |
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¨ Notevoli vibrazione attorno alle macchine? |
¨ Applicare attorno alle macchine un rivestimento del pavimento per assorbire le vibrazioni. |
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Vibrazione mano/braccio, L |
¨ Vengono usati attrezzi che espongono il lavoratore a vibrazioni (macchine inseritrici, contatori.) |
¨ Acquistare esclusivamente utensili antivibranti ¨ Considerare l’introduzione della rotazione dei compiti o dell’automazione. J |
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Lavoro e posture di lavoro L |
¨ Viene svolto lavoro manuale pesante? ¨ Comporta posture di lavoro difficoltose? · Curvi per periodi estesi · Azioni ripetitive |
¨ Evitare, per quanto possibile il lavoro manuale pesante J ¨ Dare informazioni sulla postura di lavoro appropriata e sull’uso degli utensili adatti ad un dato lavoro. ¨ Eliminare i lavori eccessivamente ripetitivi: gira fogli, ecc. |
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Carichi L |
¨ E’ necessario maneggiare carichi pesanti? · Sollevamento di carichi> 30 Kg: carta, ecc.? · Svuotamento/riempimento di bidoni e simili. ¨ Vedi pure sicurezza dei trasporti: Trasporti interni. |
¨ Impiegare mezzi: pallet / carrelli elevatori, carriole per sacchi, ecc. * Dotare i bidoni di manici Ridurre altezze di sollevamento, pesi, ecc., ecc. Sollevare le superfici di lavoro, armadietti, ecc. Fornire addestramento ed informazioni sulle tecniche per risparmiare la schiena. J |
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Rumore L |
¨ I lavoratori sono esposti ad una grande quantità di rumore? · macchine rotative, presse · tagliatrici, rifinitrici · piegatrici · macchine raccoglitrici- cucitrici · rilegatrici · impaccatrici · aspiratori, aspirazione. |
¨ Dove possibile e sempre se > 85 dB(A) applicare isolamenti acustici schermi antirumore: J · inscatolamento della macchina · lame a bassa velocità e rifilatura con taglio obliquo · schermi antirumore, teli plastici di copertura · idonea protezione acustica individuale: cuffie (invece dei tappi). * · regolare manutenzione dell’equipaggiamento · isolamento acustico (questione di peso!) |
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¨ Il rumore copre i segnali di pericolo (per es. allarme antincendio)? |
¨ Usare, dove possibile, segnali di pericolo sia visivi che acustici. |
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Contatto col calore L |
¨ Rischio di ustioni lavorando con sorgenti di calore: · fiamme libere · superfici surriscaldate · liquidi / fumi /vapore / gas · riscaldamento supplementare · scarichi |
¨ Se possibile evitare fiamme libere e simili J Coprire ed isolare accuratamente le sorgenti di calore (+ risparmio!): · fiamme libere · superfici surriscaldate · liquidi / fumi /vapore / gas · riscaldamento supplementare · scarichi |
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¨ Viene usato l’EPI appropriato? |
¨ Usare l’EPI appropriata: guanti, calzature, indumenti, ecc. * |
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¨ Viene evitata la presenza nelle vicinanze di personale non autorizzato? |
¨ Evitare la presenza di persone non autorizzate nelle vicinanze. |
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Contatto con il freddo L |
¨ Rischio di congelamenti, e simili lavorando con fonti di freddo: · liquidi refrigeranti · impianto di refrigerazione, ecc. |
¨ Isolare e coprire con cura le sorgenti di freddo (+ risparmio di energia e di denaro!): · liquidi refrigeranti · impianto di refrigerazione, ecc. Usare l’EPI adatta (guanti, calzature, indumenti isolanti, ecc.) |
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ambiente |
¨ Vengono effettuati lavori in condizioni estreme? · grande calore · freddo · pioggia · correnti |
¨ Orario di lavoro flessibile per evitare condizioni estreme Provvedere ricambi d’aria (ventilatori, ecc.) Provvedere un riscaldamento Provvedere per il ricambio dell’aria e un’umidità relativa appropriata (40-070%) ¨ Procurare indumenti adatti Rendere disponibile la crema solare. Fornire bevande secondo la richiesta (calde o fredde). |
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Illuminazione |
¨ Vi è dovunque una illuminazione adeguata ed appropriata (intensità, contrasto, tono di colore, ecc.)? |
¨ Installare una illuminazione adeguata ed appropriata. In particolare vanno illuminate determinate zone (scale, magazzini, esterno, riparazioni, manutenzione, spazi delimitati, ecc.). Evitare l’abbagliamento all’ingresso/uscita dei locali. |
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¨ C’è l’illuminazione di emergenza? |
¨ Installare l’impianto di illuminazione di emergenza e provarlo con regolarità. |
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¨ Vi è rischio di esplosioni? (vedi Incendio, ecc.) |
¨ Dove vi è rischio di esplosioni installare un impianto di illuminazione Ex intrinsecamente sicuro. |
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Strutture comuni |
¨ Esistono una mensa, spogliatoi, lavatoi ed impianti igienici? |
¨ Le strutture comuni debbono essere pulite, accessibili e sicure · mensa · spogliatoio (i) · lavatoi · impianti igienici |
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¨ Gli impianti sono puliti ed igienici? |
¨ Gli impianti vanno puliti regolarmente (giornalmente) Il generatore di acqua calda va posto all’esterno dei lavatoi (rischio letale di CO!). Provvedere per l’idonea ventilazione degli impianti. Far fare la manutenzione e la regolazione regolare degli impianti di riscaldamento e di produzione acqua calda da parte di ditta autorizzata. Conservare con cura i certificati. |
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Radiazioni L |
¨ Vengono effettuati lavori con l’impiego di radiazioni ionizzanti o non ionizzanti. Radiazioni UV per il trattamento dell’inchiostro? Per l’esposizione delle matrici? |
¨
Accertare che vi siano le protezioni necessarie
(schermi ed EPI del materiale adatto: * · raggi X · raggi UV + emissione do ozono irritante O3 (vedi Sicurezza Chimica) · raggi laser · raggi IR · onde radio, microonde, ecc. |
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Campi elettromagnetici |
Vengono effettuati lavori entro o con l’impiego di campi elettromagnetici? |
¨ Procurare le protezioni adatte contro: · alte tensioni circostanti · forti campi magnetici · campi ad alta frequenza |
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Salute
¡ : in ordine, sotto controllo
l : non in ordine, da migliorare
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Problemi possibili |
Domande e suggerimenti |
Misura da prendere |
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Malattie professionali e incidenti sul lavoro L |
¨ I dipendenti soffrono di malattie professionali? 1) Sistema chiuso, con elenco: ·
agenti chimici (specifici), · malattie della pelle o dermatosi (eczema da contatto, allergie: acrilati, cromo, ecc.) · inalazione di polveri (problemi respiratori: asbestosi, silicosi, allergie, ecc.) · infezioni (agenti biologici) (legionellosi, tetano, ecc.) · agenti fisici (vibrazioni, rumore e sordità professionale, pressione, ecc.) 2) Sistema aperto, senza elenco: · MSD (disordini muscoscheletrici: dolori alla schiena, tendiniti, artrosi) · asma da lattice · altri:....................... |
¨ Le malattie professionali e gli incidenti sul lavoro sono sintomo di una deficienza nell’organizzazione, nell’equipaggiamento protettivo e/o nell’addestramento del personale. Condurre, assieme al servizio pubblico per la sicurezza e prevenzione infortuni, una indagine e redigere un registro delle malattie professionali e degli incidenti sul lavoro. Basandosi su di esso, definire l’azione richiesta per migliorare la salute e la sicurezza. J |
¡ l |
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¨ Quali sono gli incidenti sul lavoro più frequenti? · Perdita di dita, arti (cesoie, ecc.)? · Pizzicature, schiacciamenti, ecc. · lombaggine, lesioni alla schiena · ustioni chimiche · avvelenamento · tagli |
¨ Prendere provvedimenti per prevenire i più frequenti incidenti sul lavoro: · .............................................. · .............................................. · .............................................. · .............................................. · .............................................. |
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¨ Qual è la portata dell’assenteismo dovuto a malattie e dell’avvicendamento del personale? Vi sono alcolismo o problemi di droga? |
¨ Mettere il personale sotto sorveglianza medica. Specialmente gli individui a contatto con agenti chimici, biologiche fisici (vedi elenco nella prima domanda) e quelli cui sono assegnati incarichi di sicurezza. Consultare parecchie autorità nella lotta agli incidenti sul lavoro, malattie professionali, incendi/ scoppio ed assenteismo: servizio esterno sanitario e di sicurezza, assicuratori, servizi sociali, ispettorati, enti autorizzati, vigili del fuoco, centri di informazione/documentazione. |
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Stress L |
¨ Lo (eccessivo) Stress può essere causato da: · lavoro notturno · lavoro a turni · orario di lavoro irregolare · fermate/interruzioni impreviste · lavoro contro il tempo, ritmo di lavoro eccessivo · mancanza della capacità di are previsioni · necessità di prendere importanti decisioni in assenza di un superiore · eccessive richieste |
¨ Redigere dei piani di lavoro idonei, con le soste necessarie J Assicurare l’adeguata copertura degli incarichi previsti. Fornire un equipaggiamento idoneo. La persona giusta al posto giusto! (Ergonomia). · Consentire di fare previsioni, un certo grado di autonomia, ecc. · Non esigere che vengano prese importanti decisioni in assenza della persona responsabile. · Non imporre eccessive esigenze. |
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¨ L’impiego di un mezzo di lavoro richiede troppo dal personale? |
¨ Adattare l’uso di ogni mezzo di lavoro alle capacità del personale. (Ergonomia!) |
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Stress relazionale / Fattori umani |
¨ Vi sono conflitti tra colleghi? I lavoratori ricevono riscontri sul proprio lavoro (positivi or negativi)? |
¨ Mettere in pratica una politica delle assunzioni ben congegnata J La persona giusta al posto giusto! Fare attenzione nel mettere insieme gruppi e turni di lavoro. |
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L |
¨ Determinati problemi possono essere affrontati? C’è un alto livello do assenteismo o di avvicendamento del personale? |
¨ Propendere per l’apertura mentale. Praticare il continuo miglioramento. * Incoraggiare la comunicazione interna, i riscontri e la motivazione. * |
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Lavoro al terminale video |
¨ I caratteri sono della giusta dimensione, contrasto e chiarezza? Sullo schermo vi sono sfarfallii o riflessi? |
¨ Adottare la postura e ed il posizionamento corretto. · Con caratteri adatti (dimensione, contrasto, chiarezza) · Senza sfarfallii o riflessi (finestre, ecc.!) |
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¨ Vi è una supervisione medica adeguata? |
¨ Realizzare una idonea supervisione medica: per esempio, test oculistici e mezzi correttivi. |
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Pronto soccorso L |
¨ C’è l’occorrente per il pronto soccorso? ¨ Vi è un addetto al pronto soccorso addestrato ed esperto? ¨ Vedi pure “Organizzazione”, ecc." |
¨ Acquistare kit per il pronto soccorso (almeno uno per cantiere di lavoro). ¨ Assicurarsi che sia presente un incaricato del pronto soccorso addestrato e capace. J ¨ Vedi "Organizzazione, ecc." |
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Organizzazione, politica aziendale ed ambiente
¡ : in ordine, sotto controllo
l : non in ordine, da migliorare
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Problemi possibili |
Domande e suggerimenti |
Misura da prendere |
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Salute e sicurezza |
¨ Vengono osservate le misure sanitarie e di sicurezza e le altre del registro di lavoro (quaderni degli incarichi)? |
¨ Prima di iniziare il lavoro esaminare nel dettaglio la documentazione tecnica e legislativa: legislazione, disegni, diagrammi, istruzioni, manuali, metodi operativi, codici di pratica esecutiva, registro di lavoro, quaderni degli incarichi ecc. |
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¨ |
¨ Controllarne l’esistenza e la rispondenza alle precauzioni di sicurezza e alle procedure. |
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¨ Vengono registrati tutti gli incidenti sul lavoro, gli infortuni e le malattie professionali? |
¨ Registrare tutti gli incidenti sul lavoro e le malattie professionali. ¨ Fare un censimento dei quasi incidenti/incidenti che prefigurano dei rischi professionali |
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Acquisto di macchine, attrezzature e prodotti L |
¨ Prima dell’acquisto vengono valutate la sicurezza e la facilità d’uso di una macchina, mezzo di lavoro o prodotto? |
¨ Prima dell’acquisizione valutare nel dettaglio macchine, mezzi e prodotti nei riguardi della sicurezza e della facilità d’uso. Richiedere il contributo del personale. Consentire ai lavoratori di provare il materiale. Tenersi aggiornati sugli sviluppi in fatto di salute, sicurezza ed ambiente (di lavoro). J |
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Accesso all’infrastruttura / Sorveglianza / Protezione / Sicurezza |
¨ Come vengono ricevute le ditte esterne, i visitatori ed i clienti? |
¨ Provvedere per la ricezione e sorveglianza di ditte esterne, visitatori e clienti. Registrare ed accompagnare tutte le ditte esterne, visitatori e clienti. Procurare un area di carico/scarico per le ditte esterne, clienti ecc. |
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¨ Viene fornita sicurezza (protezione di valori e persone)? |
¨ Provvedere per la protezione di valori (impianti e merci) e persone (“Sicurezza”) |
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Lavoro con ditte terzeL |
¨ I lavoratori di ditte esterne sono pienamente consapevoli dei rischi e delle norme di sicurezza? |
¨ Predisporre incontri di coordinamento e sessioni informative sui rischi specifici e sulle norme di sicurezza relative alle ditte esterne o ai subappaltatori. * |
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Odine e pulizia |
¨ C’è uno specifico luogo di conservazione per ciascun materiale? |
¨ Provvedere un luogo di conservazione per ciascun materiale / mezzo di lavoro * |
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¨ I cantieri di lavoro vengono puliti regolarmente? |
¨ Tenere puliti i cantieri di lavoro. * |
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Permessi / autorizzazioni |
¨ I permessi richiesti sono in ordine? |
¨ Esiste un permesso che viene osservato per:: · conservazione (temporanea) di rifiuti/prodotti · smaltimento delle acque di scarico · emissioni nell’atmosfera · operazioni · lavori con fiamme ("permesso di fiamma ") · altri lavori speciali (in spazi ristretti, ecc.) |
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Istruzioni ai lavoratori (addestramento) |
¨ Le procedure sono di facile comprensione? ¨ Le procedure di sicurezza sono seguite? da parte di speciali categorie di lavoratori, fra cui: adolescenti, nuovi assunti, apprendisti, studenti lavoratori, lavoratori temporanei, donne incinte, disabili, ecc. ¨ A queste persone si provvede a fornire, fra l’altro meticolose informazioni/addestramento? |
¨ Stilare delle semplici procedure nella lingua dei lavoratori. ¨ Provvedere addestramento ed informazioni, fra l’altro, a giovani, nuovi assunti, apprendisti, studenti lavoratori, lavoratori temporanei, donne incinte, disabili, ecc. su, tra l’altro , i complessi aspetti del: * · coordinamento e comunicazione sul lavoro. · pericoli di natura chimica ed elettrica. · funzionamento delle macchine. · traffico. · tecniche di sollevamento per risparmiare la schiena. · Nuove tecnologie |
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Equipaggiamento protettivo individuale e collettivo (EPI) L |
¨ L’EPI (Equipaggiamento protettivo individuale) e l’equipaggiamento protettivo collettivo per le varie attività sono disponibili? L’EPI è guasto o in cattive condizioni? |
¨ Fare un elenco dell’equipaggiamento protettivo richiesto (EPI equipaggiamento protettivo individuale e collettivo) per tipo di lavoro. J Ricercare presso le competenti autorità risposte riguardanti i rimanenti quesiti (ufficiale medico, enti autorizzati, assicuratori, ispettorati, indirizzi utili). Mettere a disposizione della manodopera l’equipaggiamento protettivo individuale. Verificare con regolarità lo stato dell’equipaggiamento protettivo e sostituire gli scarti |
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¨ L’EPI viene usato nella pratica? Nella scelta dell’EPI viene consultata la manodopera? Vengono testati da loro? La loro opinione viene tenuta in considerazione? |
¨ Spiegare l’importanza e l’uso dell’EPI, anche mediante mezzi audiovisivi. * Sentire il parere dei lavoratori nella scelta dell’EPI. Dare ai lavoratori la possibilità di provare l’EPI. Tenere in considerazione ed utilizzare le loro osservazioni al momento della scelta e dell’ordinazione. |
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¨ L’EPI è adatta al tipo di lavoro? |
¨ Controllare il registro di lavoro per verificare la necessità di un equipaggiamento protettivo speciale (antiacido, a prova di amianto, protezione respiratoria, lancia ad ossigeno, ecc.) |
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Motivazione del personale (verso la salute e la sicurezza) Fattori umani L |
¨ Vi sono determinati lavoratori con problemi nei riguardi delle precauzioni di sicurezza? · abuso o mancato uso dell’EPI · comportamento pericoloso · mancata osservanza delle norme di sicurezza Si sono verificate situazioni pericolose per la negligenza di un lavoratore? |
¨ Discutere gli argomenti relativi alla sicurezza J Predisporre sessioni informative interattive e continuative concernenti * · EPI · comportamenti pericolosi e loro conseguenze · istruzioni sulla sicurezza chiare ed applicabili · contrassegni ed etichette di sicurezza chiare, ecc. |
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¨ La manodopera è informata dei pericoli? |
¨ Informare i lavoratori circa i pericoli. * Dare chiare istruzioni riguardo, tra l’altro, l’uso dell’equipaggiamento protettivo. * Fare esercitare il personale a lavorare con l’equipaggiamento protettivo. * |
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¨ Il personale partecipa alla politica di prevenzione infortuni (incidenti)? |
¨ Sentire il parere dei lavoratori nelle decisioni riguardanti la sicurezza (cassetta dei suggerimenti). J |
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Emergenze – Pronto soccorso L |
¨ Il personale è informato sull’azione da intraprendere nell’evenienza di incendio/esplosione, malattia, un’emergenza, fuoriuscita di una sostanza e di problemi tecnici? |
¨ Definire delle procedure di emergenza in caso di incendio/esplosioni, incidenti, malattie, lesioni, fuoriuscita di sostanze, difficoltà tecniche, ecc. Provvedere sufficienti derivazioni telefoniche, ecc. Organizzare addestramenti antincendio. * Organizzare addestramenti di evacuazione. * Installare un kit di assorbimento/adsorbimento chimico * Installare delle docce calde di sicurezza e delle fontanelle di lavaggio oculare come richiesto (acqua 22 – 23 °C). Mettere a disposizione bottiglie di collirio, contenenti , tra l’altro, DIFOTERINA TM. |
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¨ C’è qualcuno in grado di praticare il pronto soccorso? |
¨ Accertare la presenza di un addetto al pronto soccorso e addestrarlo(a). * Provvedere all’addestramento al “pronto soccorso” della manodopera. * |
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¨ Vi sono kit di pronto soccorso completi misura sufficiente? |
¨ Fornire un kit di emergenza completo per ciascun cantiere di lavoro. |
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¨ C’è un piano di emergenza? |
¨ Fare e distribuire un piano di emergenza. J |
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firma ed informazioni
dettagliate sul compilatore
v Nome:......................................................................................................................................
v funzione:..................................................................................................................................
v Impresa/Società/Organismo:.....................................................................................................
v Settore / Ufficio
principale:.......................................................................................................
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Città:....................................................................................... CAP:.......................
Paese:......................................................................................................................
v Telefono:.................................................................................................................................
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v Compilato presso :
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v Il: ……/……/……..
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