ASPI


 

 


Questi reattori vengono utilizzati là, dove si richiede un'azione meccanica sulle pelli piuttosto blanda, come ad esempio, nel rinverdimento delle pelli secche o per pelli da pellicceria.

Un aspo è costituito essenzialmente da un recipiente in legno di forma semicilindrica con pareti laterali piuttosto parallele per un lungo tratto. In esso l'agitazione delle pelli e della massa liquida è garantita da un mulinello, a forma di aspo, che pesca nel liquido per una profondità inferiore al raggio.

Gli aspi possono essere provvisti o no di coperchio, e l'evacuazione del liquido e delle pelli è assicurato da una grossa saracinesca, posta al fondo di una delle pareti laterali. Gli aspi sono infine provvisti nella parte superiore di una griglia in legno, per trattenere le pelli quando si effettua il lavaggio.

 

Scheda macchina

 

FATTORE DI RISCHIO

RISCHIO

SOLUZIONI

 

MANUTENZIONE ORDINARIA REGOLAZIONI

 

TRASCINAMENTO

SCHIACCIAMENTO

PRESA

 

·       PERSONALE ISTRUITO;

·       LIBRETTO ISTRUZIONI;

·       LIBRETTO MANUTENZIONE;

·       SCHEMA ELETTRICO;

·       PARTI PERICOLOSE PROTETTE DA CARTERS INAMOVIBILI O DA CARTERS DOTATI DI DISPOSITIVO CHE, SE RIMOSSI, BLOCCA LA MACCHINA.

 

 

CATTIVA INTERPRETAZIONE ORGANI DI COMANDO

 

AVVIAMENTI INTEMPESTIVI

 

·       TUTTI I DISPOSITIVI DI COMANDO E D’EMERGENZA CONTRADDISTINTI DA TARGHETTE DI FACILE COMPRENSIONE.

 

 

AZIONAMENTO ACCIDENTALE DEI DISPOSITIVI DI COMANDO

 

AVVIAMENTI INTEMPESTIVI

 

·       DISPOSITIVI D’AVVIO E COMANDO PROTETTI CONTRO L’AZIONAMENTO INVOLONTARIO

 

 

GUASTI DISPOSITIVI DI SICUREZZA

 

TRASCINAMENTO

PRESA

SCHIACCIAMENTO

 

 

·       DISPOSITIVI PER L’ARRESTO D’EMERGENZA A PORTATA DI MANO.

 

 

PARTENZA INTEMPESTIVA AL RITORNO FORZE MOTRICI

 

TRASCINAMENTO

PRESA

SCHIACCIAMENTO

 

·       DISPOSITIVO CHE IMPEDISCE LA RIPARTENZA DOPO UN INTERVENTO DEL DISPOSITIVO D’ARRESTO PER MANCANZA TENSIONE, ARIA O ALTRA FORMA D’ENERGIA

 

 

CONTATTO CON PARTI IN TENSIONE

 

FOLGORAZIONE

 

·       ELEMENTI IN TENSIONE PROTETTI CONTRO I CONTATTI DIRETTI

·       LINEA ELETTRICA D’ALIMENTAZIONE PROTETTA CONTRO I CONTATTI DIRETTI;

·       COLLEGAMENTO Ad IMPIANTO DI TERRA DELLE MASSE METALLICHE.

 

 

ILLUMINAZIONE INSUFFICIENTE ZONA LAVORO

 

AFFATICAMENTO VISIVO

 

·       ILLUMINAZIONE SUFFICIENTE ED OMOGENEA DI TUTTA LA ZONA LAVORO

 

 

PRESENZA D’ACQUA

 

FOLGORAZIONE

 

·       IMPIANTO ELETTRICO CON GRADO DI PROTEZIONE NON INFERIORE Ad IP55.

 

 

LAVORAZIONE DI MATERIALE BAGNATO

PRESENZA DI SOSTANZE NOCIVE

 

 

BAGNAMENTO

CONTATTO CON SOSTANZE NOCIVE

 

·       GUANTI

·       GREMBIALI

·       STIVALI DI GOMMA

 

 

RUMORE

 

LESIONI ALL’UDITO

 

 

 

 

·       RIDUZIONE DEL RUMORE ALLA FONTE;

·       SCHERMATURA;

·       SUPPORTI ANTIVIBRANTI;

·       MANUTENZIONE E LUBRIFICAZIONE.

 

 

MOVIMENTAZIONE PELLI PESANTI

 

LESIONI DORSO LOMBALI

 

·       OPERAZIONI SUDDIVISE FRA PIU’ PERSONE PER DISTRIBUIRE I CARICHI;

·       SPECIFICI MEZZI DI SOLLEVAMENTO E TRASPORTO.

 

 

CONTATTO CON CINGHIE ED INGRANAGGI

 

 

LESIONI

 

·       PROTEZIONI DISTANZIATRICI FISSE.

 

 

USO DI PELLI FRESCHE PUTRESCIBILI

 

INFEZIONI

 

·       GUANTI

·       GREMBIALI

·       CANALI DI SGRONDO CHIUSI;

 

 

LAVORAZIONE DI MATERIALI BAGNATI E GRASSI

ZONE DI LAVORO SU POSTAZIONI RIALZATE

 

CADUTE

 

·       GLI ACCESSI (SCALE) E LE PEDANE REALIZZATE CON MATERIALE ANTISDRUCCILEVOLE E DOTATE DI PARAPETTO SU TUTTI I LATI LIBERI.