SPALMATRICI - IMPREGNATRICI A RULLO E SIMILI CON MOVIMENTO CONVERGENTE DEI RULLI

 

FATTORE DI RISCHIO

RISCHIO

SOLUZIONI

 

MANUTENZIONE  ORDINARIA REGOLAZIONI

 

TRASCINAMENTO

SCHIACCIAMENTO

PRESA

 

·       PERSONALE ISTRUITO;

·       LIBRETTO ISTRUZIONI;

·       LIBRETTO MANUTENZIONE;

·       SCHEMA ELETTRICO;

·       PARTI PERICOLOSE PROTETTE DA CARTERS INAMOVIBILI O DA CARTERS DOTATI DI DISPOSITIVO CHE, SE RIMOSSI,  BLOCCA LA MACCHINA.

 

 

CATTIVA INTERPRETAZIONE  ORGANI DI COMANDO

 

AVVIAMENTI INTEMPESTIVI

 

·       TUTTI I DISPOSITIVI DI COMANDO E DI EMERGENZA CONTRADDISTINTI DA TARGHETTE DI FACILE COMPRENSIONE.

 

 

AZIONAMENTO ACCIDENTALE DEI DISPOSITIVI DI COMANDO

 

AVVIAMENTI INTEMPESTIVI

 

·       DISPOSITIVI DI AVVIO E COMANDO PROTETTI CONTRO L’AZIONAMENTO INVOLONTARIO;

·       PEDALI DI COMANDO PROTETTI NELLA PARTE SUPERIORE E LATERALMENTE DA RIPARI RIGIDI CONTRO L’AZIONAMENTO ACCIDENTALE E CONTRADDISTINTI DA TARGHETTA CON DESCRITTE LE FUNZIONI CHE SVOLGONO; I PEDALI DI COMANDO NON DEVONO RISULTARE A FILO O PIÙ’ BASSI DELLA PEDANA SU CUI STAZIONA L’OPERATORE. OCCORRE UNA SEPARAZIONE CON SETTI RIGIDI TRA PEDALI CHE SVOLGONO FUNZIONI DIVERSE.

 

 

GUASTI DISPOSITIVI DI SICUREZZA

 

TRASCINAMENTO

PRESA

SCHIACCIAMENTO

 

·       DISPOSITIVI PER L’ARRESTO DI EMERGENZA A PORTATA DI MANO DI TUTTI GLI ADDETTI;

·       PRIMA DI OGNI AVVIO DELLA MACCHINA PROVA DELL’EFFICIENZA DELLE PROTEZIONI.

 

 

PARTENZA INTEMPESTIVA  AL RITORNO FORZE MOTRICI

 

TRASCINAMENTO

PRESA

SCHIACCIAMENTO

 

·       DISPOSITIVO CHE IMPEDISCE LA RIPARTENZA DOPO UN INTERVENTO DEL DISPOSITIVO DI ARRESTO PER MANCANZA TENSIONE, ARIA O ALTRA FORMA DI ENERGIA.

 

 

CONTATTO CON PARTI IN TENSIONE

 

FOLGORAZIONE

 

·       ELEMENTI IN TENSIONE PROTETTI CONTRO I CONTATTI DIRETTI;

·       LINEA ELETTRICA DI ALIMENTAZIONE PROTETTA CONTRO I CONTATTI DIRETTI;

·       COLLEGAMENTO A IMPIANTO DI TERRA DELLE MASSE METALLICHE.

 

 

ILLUMINAZIONE INSUFFICIENTE ZONA LAVORO

 

AFFATICAMENTO VISIVO

 

·       ILLUMINAZIONE SUFFICIENTE ED OMOGENEA DI TUTTA LA ZONA LAVORO

 

 

OPERAZIONE DI PULIZIA

 

CONTATTO CON SOSTANZE NOCIVE

INSUDICIAMENTO

 

INALAZIONE POLVERI

 

·       MASCHERA FACCIALE ANTIPOLVERE;

·       INDUMENTI APPROPRIATI;

·       AUSILIO DI IDONEA ATTREZZATURA (ASPIRAPOLVERE E IDROPULITRICE);

·       OPERAZIONE DA ESEGUIRE A MACCHINA FERMA.

 

 

RUMORE

 

LESIONI ALL’UDITO

 

·       RIDUZIONE DEL RUMORE ALLA FONTE;

·       SCHERMATURA ;

·       SUPPORTI ANTIVIBRANTI;

·       MANUTENZIONE E LUBRIFICAZIONE.

 

 

MOVIMENTAZIONE PELLI

PESANTI

 

LESIONI DORSO LOMBALI

 

·       OPERAZIONI SUDDIVISE FRA PIU’ PERSONE PER DISTRIBUIRE I CARICHI.

·       SPECIFICI MEZZI DI SOLLEVAMENTO E TRASPORTO.

 

 

ROTAZIONE DEL TAPPETO SUL RULLO

 

PRESA

 

·       PROTEZIONE DELLA ZONA DI ROTAZIONE FRA TAPPETO E RULLO POSTERIORE.

 

 

ROTAZIONE DEL RULLO CON SETTI DIVISORI

 

 

TRANCIAMENTO

 

·       ACCECAMENTO TESTA RULLI.

 

 

APERTURA ZONA DI IMBOCCO

 

LESIONI

 

·       QUANDO SI APRE LA ZONA DI IMBOCCO LA ROTAZIONE DEI RULLI SI DEVE BLOCCARE.

 

 

OPERZIONI DI  PULIZIA

 

 

PRESA

SCHIACCIAMENTO

 

 

·       DOTARE IL COMANDO DI MOVIMENTAZIONE DEI RULLI PER LA PULIZIA DI PULSANTIERA PER AZIONAMENTO AD UOMO PRESENTE.

 

 

FORMAZIONE VAPORI DANNOSI

 

INALAZIONE SOSTANZE NOCIVE

 

·       IMPIANTO DI ASPIRAZIONE LOCALIZZATO, COLLEGATO CON L’AVVIAMENTO DELLA MACCHINA.

 

 

MOVIMENTO CONVERGENTE DEI RULLI

 

TRASCINAMENTO

PRESA

SCHIACCIAMENTO

 

·       BARRIERA METALLICA SAGOMATA (BANDELLA) CHE AZIONA IN MODO POSITIVO ALMENO DUE RILEVATORI DI POSIZIONE (FINE CORSA) CHE COMANDANO L’ARRESTO DEL RULLO DI GOMMA POSIZIONATA IN MODO CHE LE DITA DELL’OPERATORE NON ARRIVINO ALLA ZONA PERICOLOSA.

·       DISPOSITIVO AD ONDA D’ARIA POSIZIONATO SULLA BANDELLA IN MODO DA POTER ESSERE INTERCETTATO IN TUTTE LE DIREZIONI.