Ventilazione

 

FATTORE DI RISCHIO

RISCHIO

 

 

 

MISURE DI PROTEZIONE E PREVENZIONE

 

 

 

 

 

 

 

 

 

v      Mancato ricambio di aria

v      Accumulo di sostanze pericolose

v      Accumulo di polveri

 

 

 

 

 

 

 

 

 

¨       Avvelenamento

¨       Intossicazione

¨       Silicosi

¨       Malattie polmonari

¨       Allergie

·         Dotare i laboratori ed i magazzini con frequenza di personale di aperture e superfici apribili in quantità idonea al tipo di attività svolta (minimo il 6,3% di tutta la superficie utile dei locali se questa è inferiore a m2 100 ed il 5% se tale superficie è compresa tra 100 e 1000 m2) con comandi ad altezza d’uomo.

·         Almeno il 50% della superficie finestrata apribile deve essere a parete e deve avere la soglia ad una quota non superiore alla metà dell’altezza della parete netta.

·         Nei luoghi di lavoro chiusi i lavoratori devono disporre di una quantità di aria salubre sufficiente.

·         Se viene utilizzato un impianto di aerazione, esso deve essere sempre mantenuto funzionante.

·         Ogni eventuale guasto all’impianto di aerazione deve essere segnalato da un sistema di controllo automatico.

·         I sistemi di aerazione forzata devono essere periodicamente verificati e manutenzionati in maniera sistematica.

·         L’impianto di aerazione forzata non può essere utilizzato per la rimozione degli inquinanti dovuti alle specifiche lavorazioni; in tali casi devono essere previsti specifici impianti di aspirazione localizzata.

·         Privilegiare il posizionamento a tetto degli aspiratori.

·         Gli uffici ed i refettori devono avere una superficie apribile pari al 12,5% della superficie utile del locale.

·         I servizi igienici devono essere forniti di finestra apribile all’esterno della misura corrispondente al 12,5% della superficie del pavimento ed almeno di m2 0,6.

·         Dotare i servizi igienici privi di aperture verso l’esterno di aspirazione forzata che garantisca:

·         6 ricambi orari se funzionante di continuo

·         3 ricambi in un tempo massimo di 5 minuti per ogni utilizzazione dell’ambiente se a funzionamento discontinuo, a comando automatico temporizzato.

·         Le prese d’aria esterna devono essere lontane da punti di emissione dell’aria esausta e non interessate dalla presenza di sostanze pericolose.

v      Sbalzi termici

v      Correnti di aria

¨       Patologie da raffreddamento

¨       Nevralgie

·         Posizionare le griglie di immissione di aria lontane da zone di passaggio e postazioni di lavoro e comunque in modo tale da non creare disagio al personale.

·         Distribuire in più griglie, per quanto possibile, l’aria da immettere nel locale allo scopo mantenere una buona velocità di immissione e una uniforme distribuzione.