PROFILO DI RISCHIO NEL COMPARTO: LAPIDEI


1. COMPARTO          : LAPIDEI
2. CODICI ISTAT      : 
3. CODICE ISPESL     : 

ZONA DI RILEVAZIONE
4. NAZIONALE         : 
5. REGIONALE         : TOSCANA
6. PROVINCIALE       : LUCCA
7. USL               : AZIENDA USL 12 VERISLIA
8. ANNO RILEVAZIONE  : 1998

9. NUMERO ADDETTI
  9A. IMPIEGATI : 
  9B. OPERAI    : 

10. N.AZIENDE        : 

11. STRUTTURA DI RILEVAZIONE : DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE
                               AZIENDA USL 12 VERSILIA

12. REFERENTE

  QUALIFICA : 
  NOME      : RITA
  COGNOME   : ANSUINI
  INDIRIZZO : VIA GARIBALDI, 92
  CAP       : 55045
  CITTÀ     : PIETRASANTA
  PROVINCIA : LUCCA
  TELEFONO  : 0548/738848
  FAX       : 0548/792065
  E-MAIL    : 

13. INFORTUNI: TOTALE 2003 DI CUI MORTALI 2

14. MALATTIE PROFESSIONALI

DENOMINAZIONE N.CASI COD.INAIL
IPOACUSIA 197 IN.44.00
MALATTIE OSTEOARTICOLARI E ANGIONEUROTICHE DA VIBRAZIONI 69 IN.42.00
BRONCOPNEUMOPATIA DA INALAZIONE DI POLVERI DI ROCCIA CON QUARZO INFERIORE ALL'1% 35 IN.47.02
SILICOSI 22 SA.50.00
MAL DI SCHIENA" DA PATOLOGIA DEL DISCO INTERVERTEBRALE O LOMBOARTROSI 4 NON TABBELLATA
MALATTIE OSTEOARTICOLARI E DEI TESSUTI MOLLI DEL SISTEMA MANO-BRACCIO CAUSATE DA MOVIMENTI RIPETITIVI 19 NON TABELLATA
MALATTIE CUTANEE PROVOCATE NELL'AMBIENTE DI LAVORO DA RESINE ARTIFICIALI 4 IN.41.04
FARINGOLARINGITE DA SOSTANZE IRRITANTI (CONTENENTI AC. CLORIDRICO) 2 IN.11.02


NOTE:

DESCRIZIONE DEL CICLO

PER LA LAVORAZIONE DI GRANITO

Il granito viene importato da altre zone d’Italia o da Paesi Esteri. Si tratta di blocchi di dimensioni molto diverse a seconda del tipo di granito (il peso varia da 15 a 40 tonnellate), per lo più ben squadrati. Arrivano nell’azienda su camion e vengono stivati nel piazzale blocchi su più file e più strati.

I blocchi grezzi prima di essere avviati alla segagione possono subire un trattamento di riquadratura con l’obiettivo di rendere il blocco il più regolare possibile ottimizzando così le operazioni di taglio successive. Poiché i blocchi di granito, per le tecniche di escavazione usate, sono per lo più di forma regolare, l’operazione di riquadratura non frequente.

A seconda delle commesse ricevute vengono prelevati i blocchi dal piazzale di stoccaggio con l’utilizzo di mezzi di sollevamento quali gru a cavalletto o gru semoventi per la preparazione del carrello e la successiva segagione.

Una volta segato il blocco, viene scaricato il carrello e sistemate le lastre nel piazzale di stoccaggio lastre ancora utilizzando gru a cavalletto o semoventi; successivamente le lastre stesse vengono avviate alla fase di lucidatura per rifinirle e renderle speculari. All’interno dei reparti un altro mezzo di sollevamento che in questa fase comunemente utilizzato la gru a bandiera.

Dopo la lucidatura le lastre di granito vengono avviate al taglio che ha lo scopo o di rifilarle (renderle di forma più regolare possibile) o di trasformarle in pannelli da rivestimento o mattonelle per pavimentazioni.

A questo punto vengono eseguite operazioni di finitura a macchina o manuali a seconda del tipo di prodotto da ultimare; successivamente il materiale viene imballato in apposite casse di legno prodotte da terzi ed avviato alla spedizione. In tutte le aziende operanti nella nostra zona l’operazione di imballaggio data in appalto alle ditte che costruiscono gli imballaggi stessi.

Il diagramma a blocchi per le lavorazioni del granito riportato nella figura seguente nella figura seguente.

Descrizione delle fasi

In questa parte del documento viene effettuata la seguente analisi:

Prima di iniziare l’analisi di cui sopra viene riportato un elenco delle fasi, delle macchine/attrezzature o impianti coinvolti nell’intera fase ed i fattori di rischio presi in considerazione con l’obiettivo di rendere più chiaro il contenuto dell’analisi stessa.

Fase 1: STOCCAGGIO BLOCCHI

Macchine/Attrezzature/Impianti: Gru semovente, Gru a cavalletto

Fattori di Rischio

Descrizione e stima

Danno atteso

Stima del danno

Misure di prevenzione

  • Rischi da carenze strutturali dell'ambiente di lavoro

  • Superficie del piazzale con buche, pendenze e ingombri:
  • conseguente ribaltamento della gru semovente
  • conseguenti oscillazioni pericolose dei blocchi imbracati con la gru semovente
    • Stivaggio scorretto dei blocchi che comporta spazi di manovra insufficienti, scarsa visibilità, difficoltà delle manovre di imbracatura, instabilità del blocco

    • Mancanza di spazi sufficienti tra le colonne della gru a cavalletto e i blocchi stivati o nelle corsie di transito della gru semovente

  • Scivolamenti e caduta delle persone
  • Ferite da schiacciamento di varie parti del corpo
    • Schiacciamento da parte del materiale

    • Caduta dall'alto

    • Schiacciamento tra il mezzo e i blocchi durante i movimenti della gru

  • Lieve, frequenza bassa
  • Grave frequenza media
    • Grave e frequenza media

    • Grave, frequenza bassa

    • Grave, frequenza bassa

  • Buona manutenzione delle superfici del piazzale ed eliminazione delle pendenze
    • Corretto stivaggio dei blocchi

    • Rispetto degli spazi minimi di legge

    Fase 1: STOCCAGGIO BLOCCHI

    Macchine/Attrezzature/Impianti: Gru semovente, Gru a cavalletto

    Fattori di Rischio

    Descrizione e stima

    Danno atteso

    Stima del danno

    Misure di prevenzione

    • Rischi da carenze di sicurezza su macchine e apparecchiature

  • Manutenzione inadeguata di apparecchi di sollevamento (es. non funzionamento fine-corsa o sistemi di frenatura)
    • Imbracature inadeguate

    • Schiacciamento per caduta del carico o oscillazioni pericolose del carico

    • Schiacciamento per caduta del carico

    • Grave, frequenza bassa

    • Grave, frequenza media

    • Controllo e manutenzione dei mezzi di sollevamento

    • Disponibilità di brache di lunghezza e portata adeguate
    • Controllo e sostituzione brache danneggiate

    • Rischi da carenze di sicurezza elettrica

  • Uso di gru semovente su piazzale percorso da linee elettriche aeree a portata del braccio della gru
    • Folgorazione

    • Grave, frequenza molto bassa

    • Interramento o altra protezione delle linee elettriche

    Fase 1: STOCCAGGIO BLOCCHI

    Macchine/Attrezzature/Impianti: Gru semovente, Gru a cavalletto

    Fattori di Rischio

    Descrizione e stima

    Danno atteso

    Stima del danno

    Misure di prevenzione

    • Rischi per la salute e igienico-ambientali: clima

  • Esposizione a agenti atmosferici
    • Danni da discomfort termico

    • Lieve, frequenza molto bassa

    • Abbigliamento adeguato

    • Rischi trasversali e organizzativi:

    organizzazione del lavoro

    • Mancanza di pianificazione degli aspetti attinenti alla sicurezza e salute

    • Carenza di programmi di controllo della sistemazione del piazzale e dello stato delle imbracature a disposizione

    • Mancanza di istruzioni adeguate agli addetti

    • Schiacciamento da parte del materiale in movimentazione

    • Grave, frequenza bassa

    • Controllo della sistemazione del piazzale e dello stato delle imbracature a disposizione

    • Informazione, formazione e addestramento agli addetti

    Fase 1: STOCCAGGIO BLOCCHI

    Macchine/Attrezzature/Impianti: Gru semovente, Gru a cavalletto

    Fattori di Rischio

    Descrizione e stima

    Danno atteso

    Stima del danno

    Misure di prevenzione

    • Rischi ergonomici

  • Conoscenza e capacità del personale addetto inadeguate rispetto al tipo di operazioni che deve svolgere

  • Schiacciamento da parte del materiale in movimentazione
    • Grave, frequenza bassa

    • Informazione, formazione e addestramento agli addetti

    • Conoscenza adeguate sui sistemi di imbracatura e sulle modalità operative

    • Condizioni di lavoro difficili

  • Possibili condizioni di lavoro variabili rispetto alle procedure standard (es. forma irregolare del blocco, peso eccessivo)
    • Schiacciamento da parte del materiale in movimentazione

    • Grave, frequenza bassa

    • Presenza di protocolli che prevedono coinvolgimento di personale esperto e attrezzature e mezzi eccezionali

    Fase 2: RIQUADRATURA

    Macchine/Attrezzature/Impianti: Gru semovente, Gru a cavalletto, Filo diamantato

    Fattori di Rischio

    Descrizione e stima

    Danno atteso

    Stima del danno

    Misure di prevenzione

    • Rischi da carenze di sicurezza su macchine e apparecchiature relativamente a: Protezione degli organi di lavoro

  • Rischio per l’addetto di essere investito dalle perline diamantate o altri componenti del filo diamantato in caso di rottura del filo e carter di protezione mancanti o danneggiati o insufficienti
    • Ferita tipo da proiettile"

    • Grave ma non mai accaduto durante questa fase

    • Adeguamento dei carter di protezione

    • Rischi per la salute e igienico ambientali: agenti fisici, rumore.

  • Il rumore prodotto dall’utensile diamantato che scorre all’interno del materiale da tagliare.
    • Ipoacusia

    • Grave ma improbabile in quanto i Lpe,d sono minori di 80 dBA

    Fase 2: RIQUADRATURA

    Macchine/Attrezzature/Impianti: Gru semovente, Gru a cavalletto, Filo diamantato

    Fattori di Rischio

    Descrizione e stima

    Danno atteso

    Stima del danno

    Misure di prevenzione

    • Rischi per la salute e igienico-ambientali: clima

  • Esposizione a agenti atmosferici
    • Danni da discomfort termico

    • Lieve, frequenza molto bassa

    • Abbigliamento adeguato

    • Rischio di infortuni per condizioni di lavoro difficili: condizioni di lavoro prevedibilmente variabili rispetto alle procedure di sicurezza fornite dall’operatore..

  • Rischio per l’addetto di essere investito dal materiale ("buccia") durante lo scarico del blocco riquadrato..
    • Ferite da schiacciamento

    • Grave, frequenza media

    • Istruzioni ed addestramento adeguati

    • Previsioni dei più frequenti inconvenienti nelle operazioni di rimozione delle bucce"

    Fase 3: PREPARAZIONE CARRELLO

    Macchine/Attrezzature/Impianti: Gru semovente, Gru a cavalletto

    Fattori di Rischio

    Descrizione e stima

    Danno atteso

    Stima del danno

    Misure di prevenzione

    • Rischi da carenze strutturali dell'ambiente di lavoro

  • Superficie del piazzale con buche, pendenze e ingombri
    • Stivaggio scorretto dei blocchi che comporta spazi di manovra insufficienti, scarsa visibilità, difficoltà delle manovre di imbracatura, instabilità del blocco

    • Mancanza di spazi sufficienti tra le colonne della gru a cavalletto e i blocchi stivati o nelle corsie di transito della gru semovente

  • Scivolamenti e caduta delle persone
  • Ribaltamento della gru semovente
  • Oscillazioni pericolose dei blocchi imbracati con la gru semovente
    • Schiacciamento da parte del materiale
    • Caduta dall'alto

    • Schiacciamento tra il mezzo e i blocchi durante i movimenti della gru

  • Lieve, frequenza bassa
  • Grave, frequenza bassa
  • Grave, frequenza bassa
    • Grave, frequenza bassa
    • Grave, frequenza bassa

    • Grave, frequenza bassa

  • Buona manutenzione delle superfici del piazzale
  • Eliminazione pendenze
    • Corretto stivaggio dei blocchi

    • Rispetto degli spazi minimi di legge

    Fase 3: PREPARAZIONE CARRELLO

    Macchine/Attrezzature/Impianti: Gru semovente, Gru a cavalletto

    Fattori di Rischio

    Descrizione e stima

    Danno atteso

    Stima del danno

    Misure di prevenzione

    • Rischi da carenze di sicurezza su macchine e apparecchiature

  • Manutenzione inadeguata di apparecchi di sollevamento (es. non funzionamento fine-corsa o sistemi di frenatura)
    • Imbracature inadeguate

    • Schiacciamento per caduta del carico o oscillazioni pericolose del carico

    • Schiacciamento per caduta del carico

    • Grave, frequenza bassa

    • Grave, frequenza bassa

    • Controllo e manutenzione dei mezzi di sollevamento

    • Disponibilità di brache di lunghezza e portata adeguate
    • Controllo e sostituzione brache danneggiate

    Fase 3: PREPARAZIONE CARRELLO

    Macchine/Attrezzature/Impianti: Gru semovente, Gru a cavalletto

    Fattori di Rischio

    Descrizione e stima

    Danno atteso

    Stima del danno

    Misure di prevenzione

    • Rischi per la salute e igienico-ambientali: clima

  • Esposizione a agenti atmosferici
    • Danni da discomfort termico

    • Lieve, frequenza bassa

    • Abbigliamento adeguato

    • Rischi trasversali e organizzativi:

    organizzazione del lavoro

    • Mancanza di pianificazione degli aspetti attinenti alla sicurezza e salute

    • Carenza di programmi di controllo della sistemazione del piazzale e dello stato delle imbracature a disposizione

    • Mancanza di istruzioni adeguate agli addetti

    • Schiacciamento da parte del materiale in movimentazione

    • Schiacciamento delle mani durante l’operazione di zeppolatura" del blocco sopra il carrello

  • Grave, frequenza bassa
    • Medio-Grave, frequenza media

  • Controllo della sistemazione del piazzale e dello stato delle imbracature a disposizione
    • Informazione, formazione e addestramento agli addetti

    • Revisione procedure di lavoro e formazione

    Fase 4: ARMATURA DEI TELAI

    Macchine/Attrezzature/Impianti: Telai

    Fattori di Rischio

    Descrizione e stima

    Danno atteso

    Stima del danno

    Misure di prevenzione

    • Rischi da carenza di sicurezza su macchine:

    protezione della fossa sotto il telaio

    In alcuni telai i lavoratori durante l’armatura non hanno a disposizione una griglia di protezione della fossa che costituisca un pavimento sicuro

    • Scivolamenti e cadute

    • Medio - Lieve, frequenza bassa

    • Grigliato di protezione della buca

    • Rischi per la salute e igienico ambientali - agenti fisici: rumore

  • Gli addetti che effettuano l’armatura sono esposti al rumore elevato prodotto dai telai vicini che stanno segando. Il Lep,d per la mansione di segatore in segherie non bonificate risulta compreso tra 94 e 97 dBA
    • Ipoacusia da rumore

  • Grave con probabilità elevata
    • Cappatura insonorizzata del telaio che consente di abbattere il rumore. Gli interventi che l’operatore deve effettuare all’interno della cappatura sono tutti interventi fatti a telaio fermo (tranne il controllo della discesa della miscela abrasiva dalle piogge")

    Fase 4: ARMATURA DEI TELAI

    Macchine/Attrezzature/Impianti: Telai

    Fattori di Rischio

    Descrizione e stima

    Danno atteso

    Stima del danno

    Misure di prevenzione

    • Rischi per la salute e igienico ambientali - agenti chimici:

    aerosol composto da acqua, particelle di calce e polvere di granito

    • Il movimento delle lame sul blocco provoca la nebulizzazione della miscela abrasiva (acqua, calce, graniglia) che ingloba anche la polvere generata dal taglio del granito. La polvere contiene anche SiO2

    • Silicosi

    Danno grave, frequenza bassa

    • Cappatura dei telai e sistema di aspirazione inserito nella cappatura

    • Rischi per la salute e igienico ambientali - agenti chimici:

    aerosol composto da acqua, particelle di calce e polvere di granito

    • Il movimento delle lame sul blocco provoca la nebulizzazione della miscela abrasiva (acqua, calce, graniglia) che ingloba anche la polvere generata dal taglio del granito. La polvere contiene anche SiO2

    • Silicosi

    Danno grave, frequenza bassa

    • Cappatura dei telai e sistema di aspirazione inserito nella cappatura

    • Rischi trasversali e organizzativi:

    condizioni di lavoro difficili

    • L’armatura del portalame comporta di dover muovere le lame pesanti sistemandole manualmente con precisione in alloggiamenti a misura

    • Traumi alle mani

    Medio, frequenza elevata

    • Ad oggi non esistono sistemi di prevenzione sperimentati

    Fase 5: SEGAGIONE

    Macchine/Attrezzature/Impianti: Gru semovente, Gru a cavalletto

    Fattori di Rischio

    Descrizione e stima

    Danno atteso

    Stima del danno

    Misure di prevenzione

    • Rischi da carenze strutturali dall’ambiente di lavoro relativamente a:

    -pavimenti e superfici di passaggio sconnessi, scivolosi, ingombri;

    -aperture.

    • Il pavimento della segheria e dei locali dove sono ubicate le pompe e i miscelatori dell’impianto di distribuzione della graniglia abrasiva possono essere bagnati e scivolosi (acqua-calce) e inoltre esistono quasi sempre aperture, non sempre chiuse e protette adeguatamente: possono essere anche ingombri di materiali vari (sacchi, zeppe di legno, ecc.)

    • Scivolamento e caduta

    Il danno in genere lieve tranne nel caso in cui la caduta avvenga in zona non protetta dal movimento della stanghella del telaio. Non tutte le stanghelle sono completamente segregate e quindi il danno possibile

    • Pulizia e manutenzione pavimenti

    • Protezione delle aperture

    • Protezione totale delle stanghelle

    • Rimozione continua dei materiali di ingombro

    • Rischi da carenze di sicurezza su macchine: scale e passerelle dei telai prive delle protezioni

  • Rischio di caduta dall’alto durante le operazioni di controllo e verifica del processo, che vengono effettuate anche durante il funzionamento del telaio (es. controllo della distribuzione della miscela abrasiva)
    • Caduta dall’alto con pericolo di trauma contusivo grave in tutte le parti del corpo e fratture di atri inferiori e bacino. Il danno si aggrava e diventa sicuramente mortale se il telaio in funzione

  • Grave, frequenza media
    • Revisione e messa a norma di tutte le protezioni su scale e passerelle. Verifica del fatto che non rimangano operazioni di controllo del processo da effettuare in posizioni diverse da quelle previste sulle passerelle (es. necessità di sporgersi in modo pericoloso)

    Fase 5: SEGAGIONE

    Macchine/Attrezzature/Impianti: Gru semovente, Gru a cavalletto

    Fattori di Rischio

    Descrizione e stima

    Danno atteso

    Stima del danno

    Misure di prevenzione

    • Rischi per la salute e igienico ambientali - agenti chimici:

    aerosol composto da acqua, particelle di calce e polvere di granito

    • Il movimento delle lame sul blocco provoca la nebulizzazione della miscela abrasiva (acqua, calce, graniglia) che ingloba anche la polvere generata dal taglio del granito. La polvere contiene anche SiO2

    • Silicosi

    Danno grave, frequenza bassa

    • Cappatura dei telai e sistema di aspirazione inserito nella cappatura

    • Rischi per la salute e igienico ambientali - agenti fisici:

    rumore

    • Rumore elevato prodotto dal movimento del telaio e dall’impatto delle lame sul granito. Il Lep,d per la mansione di segatore in segherie non bonificate risulta compreso tra 94 e 97 dBA

    • Ipoacusia da rumore

  • Grave, frequenza elevata
    • Cappatura insonorizzata del telaio che consente di abbattere il rumore. Gli interventi che l’operatore deve effettuare all’interno della cappatura sono tutti interventi fatti a telaio fermo (tranne il controllo della discesa della miscela abrasiva dalle piogge")

    Fase 5: SEGAGIONE

    Macchine/Attrezzature/Impianti: Gru semovente, Gru a cavalletto

    Fattori di Rischio

    Descrizione e stima

    Danno atteso

    Stima del danno

    Misure di prevenzione

    • Organizzazione del lavoro:

    procedure non adeguate per far fronte agli incidenti e a situazioni di emergenza

    • Organizzazione del lavoro:

    movimentazione manuale dei carichi

    • In molte segherie, per aumentare di 10-15 cm la superficie utile di taglio non vengono posizionati i paletti laterali a sostegno del materiale. A segagione avvenuta, nelle manovre necessarie per posizionare i paletti a sostegno delle lastre segate, queste possono franare lateralmente, schiacciando gli addetti contro le strutture laterali del telaio

    • I paletti, del peso di circa 60 Kg, vengono posizionati manualmente da una sola persona

  • Lesioni gravi o mortali da schiacciamento
    • Mal di schiena" come evento acuto o come malattia professionale conseguente ad esposizioni ripetute

  • gravissimo, frequenza media
    • Da lieve a grave, frequenza bassa

  • Posizionamento dei paletti di sostegno in fase di avviamento della segagione
    • Procedure di lavoro diverse (es. posizionamento dei paletti in due persone

    Fase 5: SEGAGIONE

    Macchine/Attrezzature/Impianti: Gru semovente, Gru a cavalletto

    Fattori di Rischio

    Descrizione e stima

    Danno atteso

    Stima del danno

    Misure di prevenzione

    • Condizioni di lavoro difficili:

    condizioni di lavoro prevedibilmente variabili rispetto alle procedure di sicurezza fornite all’operatore

    • Rischio di caduta della cosiddetta buccia" in fase di smontaggio del carrello a segagione avvenuta, quando la buccia" si rompe o già rotta in spezzoni che non possono essere sorretti adeguatamente dai paletti

    • Lesioni gravi da schiacciamento in genere nelle parti inferiori del corpo

  • Grave con frequenza media
    • Procedure adeguate e relative istruzioni e addestramento degli addetti

    • Condizioni di lavoro difficili:

    discomfort delle attrezzature di protezione personale

    • Schizzi di calce e graniglia negli occhi durante il lavaggio del telaio al termine della segagione per difficoltà ad indossare occhiali protettivi

    • Irritazioni e piccole ferite congiuntivali

    Lieve, frequenza elevata

    • Individuazione del tipo di occhiale o visiera protettiva più idonea con trattamento antiappannaggio

    Fase 6: SCARICO CARRELLO

    Macchine/Attrezzature/Impianti: Gru semovente, Gru a cavalletto

    Fattori di Rischio

    Descrizione e stima

    Danno atteso

    Stima del danno

    Misure di prevenzione

    • Rischi da carenze di sicurezza su macchine e apparecchiature:

    mancanza di sicurezza sulle lance per il lavaggio delle lastre

    • Lavorando a pressione, il sistema di accensione delle lance prevede una sicura" che mantiene la lancia in pressione e funzionante anche quando dovesse sfuggire dalle mani dell’operaio con conseguente rischio di colpire le persone che si trovano vicino

    • Ferite e/o contusioni

    • Gravità variabile, frequenza bassa

  • Modifica dell’interruttore che comanda le lance in modo che garantisca l’interruzione del flusso al rilascio dell’impugnatura
    • Rischi per la salute e igienico ambientali: clima

  • Esposizione a agenti atmosferici
    • Danni da discomfort termico

    • Lieve, frequenza bassa

    • Abbigliamento adeguato

    Fase 6: SCARICO CARRELLO

    Macchine/Attrezzature/Impianti: Gru semovente, Gru a cavalletto

    Fattori di Rischio

    Descrizione e stima

    Danno atteso

    Stima del danno

    Misure di prevenzione

    • Rischi trasversali e organizzativi: conidzioni di lavoro difficili per discomfort del posto di lavoro

  • L’operaio addetto allo scarico carrelli lava e sposta le lastre segate stando in piedi, in equilibrio instabile sulle lastre stesse e impugnando una lancia per il lavaggio.
    • Contusioni e/o fratture per cadute dall’alto

    • Schiacciamento di parti del corpo per caduta di lastre o pezzi di lastre

    • Gravità variabile, (da lieve a mortale) frequenza bassa

  • Ad oggi non esitono idonee misure di prevenzione sperimentate nel comparto
    • Complessità delle mansioni e carenza di controllo

  • In genere l’operazione affidata ad un operaio che si organizza per lo scarico delle lastre senza avere indicazioni precise. La scelta dell’appoggio a terra per le lastre ed il suo posizionamento a distanza di sicurezza non soggetta a controllo
    • Lesioni da schiacciamento di parti del corpo da parte delle lastre o di spezzoni di lastre che si rompono

    • Gravità variabile, frequenza bassa

    • Migliore definizione delle modalità di effettuazione delle manovre e controllo da parte di un responsabile

    Fase 6: SCARICO CARRELLO

    Macchine/Attrezzature/Impianti: Gru semovente, Gru a cavalletto

    Fattori di Rischio

    Descrizione e stima

    Danno atteso

    Stima del danno

    Misure di prevenzione

    • Norme di comportamento

  • A volte per fretta o sottovalutazione del pericolo la rimozione delle brache non viene effettuata a regola d’arte e quindi le brache possono impigliarsi a sporgenze o angoli delle lastre e provocarne il ribaltamento quando il gruista solleva il gancio per allontanarle.
    • Lesioni da schiacciamento

    • Gravità variabile, (da lieve a mortale) frequenza bassa

  • Formazione adeguata degli operai addetti alla manovra e adozione ufficiale in azienda delle norme di comportamento sicure
  • Fase 7: STOCCAGGIO LASTRE

    Macchine/Attrezzature/Impianti: Gru semovente, Gru a cavalletto

    Fattori di Rischio

    Descrizione e stima

    Danno atteso

    Stima del danno

    Misure di prevenzione

    • Rischi da carenze strutturali dell'ambiente di lavoro

  • Superficie del piazzale con buche, pendenze e ingombri:
  • conseguente ribaltamento della gru semovente
  • conseguenti oscillazioni pericolose dei blocchi imbracati con la gru semovente
    • Stivaggio scorretto dei blocchi che comporta spazi di manovra insufficienti, difficoltà delle manovre di imbracatura, instabilità delle lastre

    • Mancanza di spazi sufficienti tra le colonne della gru a cavalletto e le lastre stivate o nelle corsie di transito della gru semovente

  • Scivolamenti e caduta delle persone
  • Ferite da schiacciamento di varie parti del corpo
    • Schiacciamento da parte del materiale

    • Schiacciamento tra il mezzo e il pacco di lastre durante i movimenti della gru

  • Lieve, frequenza bassa
  • Grave frequenza media
    • Da lieve a grave e frequenza media

    • Grave, frequenza bassa

  • Buona manutenzione delle superfici del piazzale ed eliminazione delle pendenze
    • Corretto stoccaggio delle lastre

    • Rispetto degli spazi minimi di legge

    Fase 7: STOCCAGGIO LASTRE

    Macchine/Attrezzature/Impianti: Gru semovente, Gru a cavalletto

    Fattori di Rischio

    Descrizione e stima

    Danno atteso

    Stima del danno

    Misure di prevenzione

    • Rischi da carenze di sicurezza su macchine e apparecchiature

  • Manutenzione inadeguata di apparecchi di sollevamento (es. non funzionamento fine-corsa o sistemi di frenatura)
    • Imbracature inadeguate

    • Schiacciamento per caduta del carico o oscillazioni pericolose del carico

    • Schiacciamento per caduta del carico

    • Grave, frequenza molto bassa

    • Grave, frequenza bassa

    • Controllo e manutenzione dei mezzi di sollevamento

    • Disponibilità di brache di lunghezza e portata adeguate
    • Controllo e sostituzione brache danneggiate

    • Rischi da carenze di sicurezza elettrica

  • Uso di gru semovente su piazzale percorso da linee elettriche aeree a portata del braccio della gru
    • Folgorazione

    • Grave, frequenza molto bassa

    • Interramento o altra protezione delle linee elettriche

    Fase 7: STOCCAGGIO LASTRE

    Macchine/Attrezzature/Impianti: Gru semovente, Gru a cavalletto

    Fattori di Rischio

    Descrizione e stima

    Danno atteso

    Stima del danno

    Misure di prevenzione

    • Rischi per la salute e igienico-ambientali: clima

  • Esposizione a agenti atmosferici
    • Danni da discomfort termico

    • Lieve, frequenza bassa

    • Abbigliamento adeguato

    • Rischi trasversali e organizzativi:

    organizzazione del lavoro

    • Mancanza di pianificazione degli aspetti attinenti alla sicurezza e salute

    • Carenza di programmi di controllo della sistemazione del piazzale e dello stato delle imbracature a disposizione

    • Mancanza di istruzioni adeguate agli addetti

    • Schiacciamento da parte del materiale in movimentazione

    • Da lieve a grave, frequenza media

    • Controllo della sistemazione del piazzale e dello stato delle imbracature a disposizione

    • Informazione, formazione e addestramento agli addetti

    Fase 7: STOCCAGGIO LASTRE

    Macchine/Attrezzature/Impianti: Gru semovente, Gru a cavalletto

    Fattori di Rischio

    Descrizione e stima

    Danno atteso

    Stima del danno

    Misure di prevenzione

    • Rischi ergonomici

  • Conoscenza e capacità del personale addetto inadeguate rispetto al tipo di operazioni che deve svolgere

  • Schiacciamento da parte del materiale in movimentazione
    • Grave, frequenza molto bassa

    • Informazione, formazione e addestramento agli addetti

    • Conoscenza adeguate sui sistemi di imbracatura e sulle modalità operative

    • Condizioni di lavoro difficili

  • Possibili condizioni di lavoro variabili rispetto alle procedure standard (es. lastre difettose che si rompono)
    • Schiacciamento da parte di spezzoni di lastre

    • Da lieve a grave, frequenza media

    • Presenza di protocolli che prevedono coinvolgimento di personale esperto e attrezzature e mezzi appositi

    Fase 8: MOVIMENTAZIONE MATERIALE ALL’INTERNO DEI REPARTI

    Macchine/Attrezzature/Impianti: Gru semovente, Carrello elevatore

    Fattori di Rischio

    Descrizione e stima

    Danno atteso

    Stima del danno

    Misure di prevenzione

    • Rischi da carenze strutturali dell’ambiente di lavoro: spazi ristretti

  • Corridoi di transito e zone di manovra di larghezza ridotta per la presenza di materiale stoccato in maniera non ordinata.
  • Pericolo di investimento di personale da parte di gru semovente , carrelli elevatori o carichi sospesi

    • Investimento o schiacciamento di parti del corpo

    • Grave, frequenza bassa

    • Predisposizione di corsie di transito e zone di manovra di dimensioni adeguate, ben evidenziate da segnaletica e mantenute sgombre

    • Rischi trasversali e organizzativi:
    • norme di comportamento

    • manutenzione degli impianti e delle attrezzature di sicurezza

  • Velocità elevata e manovre rischiose con carrelli elevatori
    • Carenza di manutenzione su gru semoventi, carrelli elevatori e mezzi usati per imbracare il carico

    • Investimento

    • Investimenti o schiacciamenti di parti del corpo

  • Grave o mortale, frequenza media
    • Grave, frequenza media

    • Procedure di lavoro codificate che prevedono velocità ridotte e addestramento degli addetti

    • Programmi di verifica e manutenzione delle attrezzature. Disponibilità immediata di mezzi per imbrcare nuovi. Formazione e addestramento per gli addetti

    Fase 9: LUCIDATURA

    Macchine/Attrezzature/Impianti: Gru a ponte, Carrelli per carico/scarico automatico, Lucidatrice, Gru a bandiera

    Fattori di Rischio

    Descrizione e stima

    Danno atteso

    Stima del danno

    Misure di prevenzione

    • Rischi da carenze strutturali dell’ambiente di lavoro relativamente a:

    pavimenti

    • Spesso i pavimenti sono bagnati ed ingombri di materiale vario, a volte sono sconnessi

    • Scivolamenti e cadute

    • Lieve, frequenza elevata

  • Pulizia e manutenzione dei pavimenti, adozione di pedane, canalette di scolo dell’acqua di lavorazione mantenute efficienti
    • Rischi da carenze di sicurezza su macchine e apparecchiature:

    macchine con marchio CE

    • Le protezioni previste al carico e scarico con carrello ribaltatore non impediscono che gli addetti accedano nella zona di lavoro del carrello stesso durante il normale funzionamento

    • Schiacciamento di parti del corpo da parte del carrello ribaltatore

    • Grave con frequenza bassa

    • Installazione di idonee protezioni (es. cellule fotoelettriche e sistemi di sbarramento)

    Fase 9: LUCIDATURA

    Macchine/Attrezzature/Impianti: Gru a ponte, Carrelli per carico/scarico automatico, Lucidatrice, Gru a bandiera

    Fattori di Rischio

    Descrizione e stima

    Danno atteso

    Stima del danno

    Misure di prevenzione

    • Rischi per la salute e igienico ambientali - agenti chimici:

    contatto cutaneo e inalazione di sostanze irritanti

    • Uso di acidi costituiti da miscele di acido fosforico e acido cloridrico:

    contatto accidentale

    a volte tali sostanze diluite in acqua vengono cosparse sopra le lastre e di conseguenza nebulizzate durante la lucidatura

    • Lesioni alla cute

    • Irritazione delle vie respiratorie

    • Lieve, frequenza molto bassa

    • Lieve, frequenza bassa

    • Mezzi di protezione personale durante la manipolazione
    • Non utilizzare l’acido durante la lucidatura

    • Rischi per la salute e igienico ambientali - agenti chimici:

    inalazione di aereosol contenente polvere di granito

    • L’azione abrasiva dei mandrini sulle lastre bagnate provoca la diffusione nell’aria ambiente di un aereosol contente polveri di SiO2 con valori di

    Fase 9: LUCIDATURA

    Macchine/Attrezzature/Impianti: Gru a ponte, Carrelli per carico/scarico automatico, Lucidatrice, Gru a bandiera

    Fattori di Rischio

    Descrizione e stima

    Danno atteso

    Stima del danno

    Misure di prevenzione

    • Rischi per la salute e igienico ambientali - agenti fisici:

    rumore

    • Il rumore prodotto dal motore dei mandrini, dall’azione abrasiva sulla lastra e, nel modulo di asciugatura delle lastre, dal ventilatore. (Vedi misure riportate nel testo)

    • Ipoacusia da rumore

    • Grave, frequenza bassa

    • Bonifiche sulla macchina (vedi descrizione nel testo)

    • Rischi trasversali e organizzativi - fattori ergonomici:

    norme di comportamento

    • Durante la sostituzione degli abrasivi si possono verificare infortuni per non aver fermato i mandrini adiacenti a quello sul quale si effettua la sostituzione

    • Ferite alle mani per proiezioni di schegge di lastre e/o abrasivo o per urto contro il mandrino adiacenti in movimento

  • Variabile da medio a grave, frequenza bassa
    • Adozione di istruzioni di lavoro scritte
    • Formazione degli addetti

    Fase 10: TAGLIO

    Macchine/Attrezzature/Impianti: Linea da taglio multidisco, frese a ponte

    Fattori di Rischio

    Descrizione e stima

    Danno atteso

    Stima del danno

    Misure di prevenzione

    • Rischi da carenze strutturali dell’ambiente di lavoro relativamente a:

    pavimenti

    • Spesso i pavimenti sono bagnati ed ingombri di materiale vario, a volte sono sconnessi

    • Scivolamenti e cadute

    • Lieve, frequenza elevata

  • Pulizia e manutenzione dei pavimenti, adozione di pedane, canalette di scolo dell’acqua di lavorazione mantenute efficienti
    • Rischi da carenze di sicurezza su macchine e apparecchiature:

    protezione degli organi di lavoro

    • Le protezioni previste al carico con carrello ribaltatore non impediscono che gli addetti accedano nella zona di lavoro del carrello stesso durante il normale funzionamento solamente per le linee di taglio multidisco

    • E’ possibile accedere alla zona di lavoro dell’utensile senza che intervengano sistemi di protezione; il rischio presente nelle linee da taglio automatiche multidisco

    • Schiacciamento di parti del corpo da parte del carrello ribaltatore

    • Ferita alle mani, amputazione delle dita

    • Grave con frequenza bassa

    • Grave, frequenza bassa

    • Installazione di idonee protezioni (es. cellule fotoelettriche e sistemi di sbarramento)

    • Installazione di idonee protezioni munite di microswitch

    Fase 10: TAGLIO

    Macchine/Attrezzature/Impianti: Linea da taglio multidisco, frese a ponte

    Fattori di Rischio

    Descrizione e stima

    Danno atteso

    Stima del danno

    Misure di prevenzione

    • Rischi da carenze di sicurezza su macchine e apparecchiature relativamente a:

    protezione nell’uso di apparecchi di sollevamento

    • Rischio limitato al carico e scarico delle frese e allo scarico della linea taglio automatica che avviene con gru a bandiera munita di ventosa come organo di presa. Se il carico cade può colpire gli arti inferiori dell’addetto.

    • Ferita agli arti inferiori

    • Da medio a grave, frequenza media

  • Adottare procedure di lavoro e attrezzature che consentano di tenere il carico il più possibile lontano dal corpo dell’addetto
  • Formazione e addestramento degli addetti
    • Rischi trasversali e organizzativi:

    manutenzione degli impianti

    • Carenze di manutenzione della gru a bandiera e delle ventose possono causare la caduta del carico

    • Ferita agli arti inferiori

    • Ferita alle mani, amputazione delle dita

    • Da medio a grave, frequenza media

    • Grave, frequenza bassa

    • Programmi di verifica e manutenzione periodica delle attrezzature

    • Installazione di idonee protezioni munite di microswitch

    Fase 10: TAGLIO

    Macchine/Attrezzature/Impianti: Linea da taglio multidisco, frese a ponte

    Fattori di Rischio

    Descrizione e stima

    Danno atteso

    Stima del danno

    Misure di prevenzione

    • Rischi da carenze di sicurezza su macchine e apparecchiature relativamente a:

    protezione nell’uso di apparecchi di sollevamento

    • Rischio limitato al carico e scarico delle frese e allo scarico della linea taglio automatica che avviene con gru a bandiera munita di ventosa come organo di presa. Se il carico cade può colpire gli arti inferiori dell’addetto.

    • Ferita agli arti inferiori

    • Da medio a grave, frequenza media

  • Adottare procedure di lavoro e attrezzature che consentano di tenere il carico il più possibile lontano dal corpo dell’addetto
  • Formazione e addestramento degli addetti
    • Rischi trasversali e organizzativi:

    manutenzione degli impianti

    • Carenze di manutenzione della gru a bandiera e delle ventose possono causare la caduta del carico

    • Ferita agli arti inferiori

    • Ferita alle mani, amputazione delle dita

    • Da medio a grave, frequenza media

    • Grave, frequenza bassa

    • Programmi di verifica e manutenzione periodica delle attrezzature

    • Installazione di idonee protezioni munite di microswitch

    Fase 10: TAGLIO

    Macchine/Attrezzature/Impianti: Linea da taglio multidisco, frese a ponte

    Fattori di Rischio

    Descrizione e stima

    Danno atteso

    Stima del danno

    Misure di prevenzione

    • Rischi trasversali e organizzativi - fattori ergonomici:

    conoscenza e capacità del personale

    • Carenza di istruzioni e di conoscenza sul corretto utilizzo degli organi di presa (ventose): ciò può provocare la caduta del carico

    • Ferita agli arti inferiori

    • Da medio a grave, frequenza media

  • Protocolli di comportamento
  • Formazione e addestramento degli addetti
    • Rischi per la salute ed igienico ambientali:

    agenti fisici - Rumore

    • Esposizione a livelli di rumore elevati, per le linee da taglio multidisco non insonorizzate, compresi tra 90 e 100 dBA: per le frese con dischi tradizionali i livelli variano tra 85 e 92 dBA

    • Ipoacusia da rumore

    • Grave, frequenza media

    • Per le linee da taglio interventi di insonorizzazione mediante la realizzazione di box sopra i mandrini da taglio

    • Per le frese utilizzo di dischi insonorizzati

    Fase 11: FINITURA A MACCHINA

    Macchine/Attrezzature/Impianti: Slottatrice, kerfatrice, lucidacoste

    Fattori di Rischio

    Descrizione e stima

    Danno atteso

    Stima del danno

    Misure di prevenzione

    • Rischi da carenze strutturali dell’ambiente di lavoro:

    pavimenti ingombri

    • Pavimenti ingombri e bagnati

    • Scivolamento e cadute

    • Lieve, frequenza bassa

    • Pulizia periodica degli ambienti di lavoro
    • Adozione di sistemi per la raccolta delle acque di lavorazione

    • Rischi da carenze di sicurezza su macchine:

    protezione degli organi di lavoro

    Possibilità di accesso alle zone di lavoro delle macchine

    • Ferite agli arti superiori

    • Grave, frequenza bassa

    • Adozione di adeguate protezioni la cui rimozione comporti l’arresto automatico della lavorazione o misure preventive analoghe quali es. microswitch, blocchi, fotocellule

    • Rischi da carenze di sicurezza su macchine:

    protezione nell’uso degli apparecchi di sollevamento

    • Carenze di sicurezza negli organi di sollevamento con uso di ventose come organo di presa

  • Ferite da schiacciamento agli arti inferiori
    • Da medio a grave, frequenza alta.

    • Adozione di meccanismi che legano l’entrata in funzione del comando di sollevamento al raggiungimento e mantenimento di livelli dei pressione prestabiliti nel circuito pneumatico della ventosa

    Fase 11: FINITURA A MACCHINA

    Macchine/Attrezzature/Impianti: Slottatrice, kerfatrice, lucidacoste

    Fattori di Rischio

    Descrizione e stima

    Danno atteso

    Stima del danno

    Misure di prevenzione

    • Rischi trasversali e organizzativi:

    manutenzione degli impianti

    • Carenza di manutenzione su gru a bandiera e ventosa

    • Ferite da schiacciamento agli arti inferiori

    • Da medio a grave, frequenza alta.

    • Programmi di controllo e verifica ordinaria dello stato di manutenzione della gru a bandiera e dell’organo di presa
    • Formazione per le persone incaricate di svolgere tali compiti.

    • Rischi trasversali e organizzativi

    fattori ergonomici: conoscenza e capacità del personale - norme di comportamento

    • Carenza di conoscenze sull’utilizzo degli organi di presa da parte degli addetti - mancanza di norme di comportamento codificate

    • Ferite da schiacciamento agli arti inferiori

    • Da medio a grave, frequenza alta.

    • Devono essere portate a conoscenza degli addetti le istruzioni fornite dai costruttori delle ventose e contenute nei libretti di uso e manutenzione

  • Rischi per la salute e igienico ambientali
  • agenti fisici - rumore

    • Esposizione a livelli di rumore elevati dovuti al funzionamento delle macchine

  • Ipoacusia
    • Grave, frequenza alta.

    • Insonorizzazione mediante la realizzazione di box fonoisolanti/fonoassorbenti

  • Rischi per la salute e igienico ambientali
  • agenti chimici - polvere

    • Polvere contenente silice

    • Silicosi

    • Grave, frequenza bassa

    Fase 12: FINITURA MANUALE

    Macchine/Attrezzature/Impianti: Gru a bandiera, smerigliatrice angolare, trapano

    Fattori di Rischio

    Descrizione e stima

    Danno atteso

    Stima del danno

    Misure di prevenzione

    • Rischi da carenze strutturali dell’ambiente di lavoro: pavimenti ingombri

    • Pavimenti ingombri e bagnati

    • Scivolamento e cadute

    • Lieve, frequenza bassa

    • Pulizia periodica degli ambienti di lavoro
    • Adozione di sistemi per la raccolta delle acque di lavorazione

    • Rischi per la salute e igienico ambientali - agenti fisici: rumore

  • Esposizione a livelli di rumore elevati
  • Ipoacusia
    • Grave, frequenza alta.

    • Adozione di accorgimenti sulle attrezzature
    • Interventi per ridurre la propagazione del rumore nell’ambiente

  • Rischi per la salute e igienico ambientali - agenti chimici: polvere
  • Polvere contenente silice
    • Silicosi

    • Grave, frequenza bassa

    • Adozione di mezzi tecnici quali banchi aspirati, aspirazioni a parete, grigliati a pavimento, aspirazione diretta sull’utensile

  • Rischi per la salute e igienico ambientali - agenti fisici: vibrazioni
    • Vibrazioni trasmesse al sistema mano-braccio.

    • Microangiopatie da vibrazioni
    • Neuropatie da vibrazioni

    • Da medio a grave, frequenza media

    • Interventi sugli utensili quali ad es. impugnature di materiale elastico-antivibrante

    Fase 13: IMBALLAGIO

    Macchine/Attrezzature/Impianti: Gru a bandiera, ventose, pistola sparachiodi

    Fattori di Rischio

    Descrizione e stima

    Danno atteso

    Stima del danno

    Misure di prevenzione

    • Rischi trasversali e organizzativi:

    manutenzione degli impianti

    • Carenza di manutenzione della gru a bandiera e degli organi di presa (ventose) ciò può provocare la caduta del carico

    • Ferita da schiacciamento arti inferiori

    • Da medio a grave, frequenza media

  • Programmi di verifica e manutenzione periodica degli impainti
    • Rischi per la salute ed igienico ambientali:

    agenti fisici - Vibrazioni

    • Vibrazioni e contraccolpi trasmessi al sistema mano-braccio dalla pistola sparachiodi

    • Microangiopatie da vibrazioni
    • Neuropatie da vibrazioni
    • Lesioni osteoarticolari a carico di tutte le articolazioni della mano e del polso

    • Da medio a grave, frequenza media

    Fase 13: IMBALLAGIO

    Macchine/Attrezzature/Impianti: Gru a bandiera, ventose, pistola sparachiodi

    Fattori di Rischio

    Descrizione e stima

    Danno atteso

    Stima del danno

    Misure di prevenzione

    • Rischi trasversali e organizzativi

    organizzazione del lavoro: ripetitività del lavoro

    • Rischio derivante da movimenti ripetuti che vengono effettuati per inchiodare le casse di legno

    • Patologie dell’apparato muscolo-tendineo e dei nervi periferici,tendinite delle spalle, epicondilite, epitrocleite, borsite oleocranica, tendiniti e tenosinoviti del polso e della mano, sindrome del tunnel carpale, sindrome del canale di Guyon

    • Da medio a grave, frequenza media

    • Rischi trasversali e organizzativi - organizzazione del lavoro: movimentazione manuale dei carichi

  • Sistemazione manuale dei pezzi nelle casse
    • Spondiloartropatie lombari

    • Da medio a grave, frequenza media

    • Modifica dell’organizzazione del lavoro e adozione di appropriati mezzi tecnici per ridurre il rischio

  • Rischi trasversali e organizzativi - fattori ergonomici: norme di comportamento
  • Comportamenti non di sicurezza durante il lavoro (es. distanza ridotta tra gli addetti ed il materiale in movimentazione)
    • Lesioni da schiacciamento di parti del corpo

    • Da medio a grave o mortale, frequenza media

    • Formazione degli addetti
    • Procedure di lavoro scritte
    • Modifica dell’organizzazione del lavoro