Belluno, 20.02.1998

Prot. ML 311/98

- Alle Associazioni Imprenditoriali

Loro Sedi

OGGETTO: Interventi di comparto nelle lavanderia a secco.

Le lavanderie a secco presenti nel territorio di competenza, pur rappresentando una piccola realtà (costituita da circa 50 aziende con un centinaio di dipendenti), presentano situazioni di rischio da non sottovalutare.

Infatti, in queste aziende vengono largamente impiegati solventi per la smacchiatura e il lavaggio a secco, principalmente costituiti da trielina e percloroetilene.

L' inalazione di queste sostanze può causare si .a effetti acuti in caso di elevate esposizioni, sia malattie professionali per esposizioni medio-basse prolungate nel tempo.

Non vanno inoltre dimenticati i rischi infortunistici legati all'uso delle attrezzature e all'impiego della corrente elettrica.

Stimolati dal riscontro dì alcune situazioni a rischio, ritrovate durante sopralluoghi effettuati su segnalazioni di patologie imputabili all'ambiente di lavoro delle tintolavanderie, si è ritenuto opportuno conoscere in maniera più approfondita questa realtà lavorativa, anche al finè di fornire alle aziende le indicazioni sulle principali misure di prevenzione.

Si procederà, pertanto, nei prossimi mesi, ad effettuare i sopralluoghi conoscitivi ed ispettivi, estendendo i controlli in tutte le tintolavanderie del territoriò di competenza di questa U.L.S.S. n. I.

Contando in una Vs. fattiva collaborazione si porgono distinti saluti.

IL RESPONSABILE S.P.I.S.A.L.

(dott.ssa Daniela MARCOLINA)