GLOSSARIO

Big-bags: sacconi di imballo delle materie prime che vengono appesi a strutture di sostegno munite di tramoggia e coclea di prelievo

Campagna: periodo di produzione di un determinato tipo di vetro

Cancerogene: sostanze che possono produrre il cancro o aumentarne la probabilità d'insorgenza

Cassetta o segreto: miscela di sostanze coloranti e di additivi utilizzati in piccole quantità per conferire al vetro particolari effetti e caratteristiche e la cui composizione viene custodita segretamente da ogni azienda

Cataratta da calore: opacamento posteriore del cristallino determinato dall'esposizione cronica a raggi infrarossi

CCTN: Commissione Consultiva Tossicologica Nazionale

Collare: anello in materiale refrattario che viene poggiato sulla superficie della massa fusa contenuta dal crogiolo dal cui interno il levatore adesca il vetro per evitare di raccogliere possibili grumi non fusi

Deviazione standard (s ): intervallo di valori entro cui ricade, per una distribuzione gaussiana, il 68,3% dei dati di un campione

D.P.I.: Dispositivi di protezione individuale attrezzature di protezione personale individuate dal Titolo IV del D.Lgs 626/94 aventi requisiti di idoneità rispondenti al D.Lgs 475/92

Fenomeno di Raynaud (detto "fenomeno del dito bianco"): alterazione vasospastica della microcircolazione delle mani favorita da esposizione alle basse temperature.

Fritte vetrose: miscela di sostanze vetrificabili ottenute in forma granulare dalla fusione colando direttamente in acqua la massa fusa

IARC: International Agency of Research on Cancer (U.S.A.)

Ipoacusia da rumore: danno uditivo permanente causato dall'esposizione cronica a rumore e caratterizzato da una ipoacusia percettiva, bilaterale e simmetrica, che inizia alle frequenze di 4000 e 6000 Hz e che, se permane l'esposizione, si estende progressivamente alle frequenze vicine

Irritanti: sostanze che al contatto immediato o prolungato della pelle e le mucose possono produrre una reazione infiammatoria

Media geometrica: valore risultante dalla radice ennesima del prodotto degli n dati; tale indicatore approssima meglio della media aritmetica il valore medio dei dati nel caso che questi seguano una distribuzione log-normale

Mediana: valore centrale di un numero n di dati

Maschera pienofacciale per vapori acidi: maschera di tipo pienofacciale completa di visiera di protezione degli occhi e di filtro specifico identificato con fascetta gialla e lettera E

Maschera semifacciale tipo P3: maschera di tipo semifacciale con grado di efficienza del 98% idonea contro polveri aerodisperse in concentrazione fino a 50 volte il T.L.V.

Nocive: sostanze che per inalazione, ingestione o penetrazione cutanea possono comportare rischi di gravità limitata per la salute

Piazza: zona di lavoro corrispondente in genere al punto di formatura dei pezzi, nella quale un gruppo di lavoratori, con funzioni complementari tra loro, concorrono alla realizzazione del manufatto

Pinza porta-collare: attrezzo costituito dalla parte di stampo impiegata per la formatura della estremità superiore del contenitore (bottiglia, vasetto ecc.), detta collare appunto, e da un manico di sostegno che ne permette l'apertura tramite un meccanismo azionato facendo scorrere longitudinalmente il manico stesso

Pneumoconiosi: malattia causata da un accumulo di polveri minerali nei polmoni e dalle reazioni tissutali conseguenti

Punto limite di sviluppo: punto della zona di lavoro più distante dalla cappa aspirante ove è possibile avere sviluppo dell'inquinante

Saturnismo: intossicazione cronica da piombo caratterizzata classicamente da una fase iniziale di abnorme assorbimento del tossico, da una fase acuta e da una fase cronica

Sclerogene: sostanze capaci di provocare, anche se inalate in modeste quantità, imponenti reazioni fibrotiche polmonari

Silicosi: fibrosi polmonare diffusa causata dall'inalazione di polveri contenenti silicio biossido (SiO2) allo stato libero (silice libera)

Rischio: probabilità che un individuo vada incontro ad una alterazione dello stato di salute in seguito alla interazione con un determinato fattore (costituzionale, voluttuario, ambientale) potenzialmente nocivo (fattore di rischio). (Definizione approvata dalla Commissione Nazionale dell’ISPESL per l’Archivio Nazionale delle Soluzioni).

T.L.V. (threshold limit value): valore limite di soglia fissato dall’ACGIH (American Conference of Governamental Industrial Hygienist)

per le sostanze aerodisperse, indicante la concentrazione alla quale si ritiene possa essere esposta, giorno dopo giorno, la maggior parte dei lavoratori senza effetti negativi per la salute. Tale limite non ha valore normativo e quindi non è discriminante per l’adozione delle misure di prevenzione stabilite dalle norme d’igiene del lavoro, soprattutto nel caso d’impiego di sostanze cancerogene, la cui concentrazione in ambiente dovrebbe essere la minore possibile

Tossiche: sostanze che per inalazione, ingestione o penetrazione cutanea possono comportare rischi gravi, acuti o cronici e anche la morte

Velocità di cattura: velocità (m/s) dell'aria aspirata, necessaria per captare l'inquinante, determinata dalla depressione prodotta dal sistema d'aspirazione.