Video sorveglianza della sala motori e delle fasi lavorative nell'area poppiera dell'imbarcazione
(in fase di completamento)


Problematica
La sala macchine è un ambiente generalmente non controllato in maniera continuativa dal personale di bordo, e nel quale possono verificarsi situazioni di grave pericolo quali incendi, esplosioni, allagamenti, malore del motorista (lavoro in solitario). E' necessario quindi, per monitorare in continuo le condizioni della sala macchine (motori, compressori, generatori di corrente, ecc.), predisporre un sistema di sorveglianza video (tcc - telecamere a circuito chiuso) che permetta dalla plancia (video) di sorvegliare l'ambiente sala macchine ed eventualmente intervenire con prontezza in caso di necessità.
Il sistema di video sorveglianza si rivela utile anche per migliorare le capacità di controllo delle operazioni di pesca. Oltre ai tradizionali sistemi di comunicazione a bordo (vocale e gestuale), il comandante, durante la navigazione, può seguire attraverso il monitor sistemato in plancia le fasi lavorative nell'area poppiera e sincronizzare le manovre di pilotaggio (rotta, velocità, inversione di direzione) con quelle degli uomini addetti alle operazioni di pesca. In questo modo il comandante è in grado di prevenire eventuali errori di manovra che possono provocare situazioni di rischio per l'equipaggio.


Descrizione soluzione e attrezzature necessarie
La televisione a circuito chiuso consente di realizzare un impianto video di sorveglianza sia delle operazioni di pesca che di controllo della sala macchine. Esistono kit per la ripresa a circuito chiuso basati sulla trasmissione di onde radio. Il sistema di sorveglianza è composto da un ricevitore, una telecamera a colori oppure in bianco e nero. La telecamera a colori, rispetto a quella in b/n, fornisce immagini più realistiche che facilitano l’identificazione dei particolari e dei dettagli. La telecamera in b/n, pur dando un’immagine meno precisa rispetto a quella a colori, consente riprese in condizioni di bassa luminosità. Esistono sistemi nei quali è presente una centralina che consente di monitorare le attività riprese da più di una telecamera. In base alle esigenze si può scegliere tra telecamere provviste o no di microfono, dotate di obiettivi con diversa capacità di angolazione della ripresa e qualità ottiche. Per preservare nel tempo la struttura e la funzionalità della telecamera, è consigliabile dotarla di custodia stagna (alluminio, policarbonato) con relativa staffa di fissaggio. Come indicato in foto 1 e foto 2 è possibile montare il sistema emittente (staffa, custodia e telecamera) utilizzando come supporto la battagliola del flying bridge. Per consentire la visuale in tutti i punti della sala macchine è consigliabile dotare la telecamera di un sistema motorizzato controllato dalla plancia che orienti la telecamera, oppure sistemare due telecamere fisse in maniera di coprire l’intera area da sorvegliare. E’ importante che l’accensione del sistema tcc avvenga in automatico con l’avvio degli altri sistemi di bordo.

Allestimento, reperibilità e costi

Valutazione efficacia


Lavoro svolto in collaborazione con Aldemaro Pietrucci e Sandro Bolognini (IRPEM-CNR, Ancona)