Sicurezza e protezione della salute 

nei luoghi di lavoro

 

Controllo di sicurezza nelle aziende di ristorazione


CONTROLLO DI SICUREZZA

 

Nome della società/dipartimento:

 

Controllo di sicurezza eseguito

da _____________________

su _____________________

 

Controllo di sicurezza riesaminato su:

 

 Sicurezza sui rischi meccanici da _______________

 

 Sicurezza sui rischi elettrici    da  ___________________________

 

 Sicurezza sui rischi  da agenti fisici          ___________________________

 

 Sicurezza sui rischi chimici    da  ___________________________

 

 Protezione contro incendio ed esplosioni da __________________

 

 Progettazione del posto di lavoro da ________________________

 

 Gestione personale ed organizzazione lavorativa da _____________

 

Prossima revisione documento di sicurezza entro  ________________

 

Controllato ed approvato:

 


UN CONTROLLO DI SICUREZZA? A COSA SERVE?

 

CONTROLLO DI SICUREZZA NELLE AZIENDE DI CATERING

 

Come datore di lavoro il vostro compito è di assicurare la sicurezza e  protezione della salute nella vostra ditta[1], ciò richiede un grande impegno e responsabilità. Il “controllo di sicurezza” è stato creato per rendere più semplici gli adempimenti, oltre a costituire un valido aiuto nella gestione degli aspetti tecnici-amministrativi della vostra ditta. Inoltre l’applicazione di direttive mirate alla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro  si rivelerà un prezioso alleato nel migliorare l’efficienza ed i profitti aziendali.

 

Infortuni e malattie professionali dei dipendenti, specie nelle aziende di piccole dimensioni, possono diventare un grosso problema sia per la salute del lavoratore che per la stessa efficienza economica della ditta. Le ore lavorative perse a causa dell’infortunio debbono essere recuperate dagli altri lavoratori. Il danneggiamento delle attrezzature può comportare pesanti ritardi e forti conseguenze economiche negative.

 

Una inefficiente organizzazione, per esempio nella fase preliminare al lavoro, è spesso causa di inutili stress  e forti pressioni psicologiche che creano le condizioni favorevoli a malattie correlate al lavoro ed infortuni lavorativi.


COME USARE IL CONTROLLO DI SICUREZZA

 

Il controllo di sicurezza vi aiuta a conoscere questi problemi. Non è un ulteriore adempimento, ma contribuisce direttamente al successo della vostra attività.

 

Il controllo di sicurezza

·     vi aiuta sistematicamente ad individuare qualsiasi problema si possa presentare;

·     suggerisce miglioramenti rivelatisi utili nella pratica lavorativa;

·     fornisce un documento scritto sui vostri progressi per sicurezza e salute dei luoghi di lavoro.

 

Veniamo a noi!!

·     Riservare del tempo, anche in più riprese, a questo  argomento;

·     con la lista di controllo fate una visita ai vostri locali di lavoro;

·     coinvolgete i dipendenti per farvi aiutare nella compilazione della lista di controllo, rendendoli consapevoli dell’importanza di un luogo di lavoro sicuro e a dimensione d'uomo;

·     in caso di dubbi non esitate ad usare i suggerimenti fatti dal personale.

 

Ripetete il controllo di sicurezza

·     regolarmente, almeno una volta all’anno;

·     ogni qualvolta si verifichino dei cambiamenti significativi del ciclo e dell’ambiente lavorativo;

·     dopo un infortunio o un mancato incidente di notevole rilevanza.

 

Come utilizzare il controllo di sicurezza

 

A)       La “lista dei lavoratori e ciò che svolgono” vi aiuta a collegare il controllo di sicurezza  ai lavoratori, ai loro compiti e ad incoraggiare dei comportamenti mirati alla salute e sicurezza.

 

B)      La struttura del controllo di sicurezza riflette vari aspetti del lavoro:

 

·               fattori tecnici (meccanici, elettrici, fisici, sostanze chimiche, protezione contro incendi ed       esplosioni, progettazione del posto di lavoro);

·               organizzazione del lavoro e gestione

 

*       I punti che nel corso della formazione ed informazione del lavoratore debbono essere trattati con particolare cura, vengono di seguito identificati tramite un asterisco;

 

ß         Individua  problemi che sono noti come causa di infortuni o malattie professionali

 

Ý       Individua situazioni in cui sono possibili miglioramenti particolarmente significativi su salute e sicurezza dei lavoratori

 

C)    Dopo aver completato il controllo di sicurezza, è possibile vedere immediatamente se vi state impegnando a sufficienza per garantire sicurezza: se avete posto le croci nei circoli chiari (O) nella colonna “Azioni per migliorare la sicurezza”, vi state comportando bene.

Viceversa per i circoli scuri (·), è necessario attuare dei miglioramenti.

 

Definite una data per l’esecuzione dei miglioramenti che debbono essere eseguiti.


 

LISTA DEI LAVORATORI E DELLE MANSIONI

 

* Avete controllato che lo stato di salute del lavoratore permetta di svolgere

correttamente la sua mansione? E’ qualificato per il compito affidatogli?

Avete informato il lavoratore su eventuali restrizioni o comportamenti da evitare?

Il posto di lavoro è propriamente collocato?

 

 

Mansione/

Lavoratore

 

Punti speciali da considerare *

Attività principale

Altre attività

 

 

Cuoco

Ci sono stati problemi precedenti?

Preparazione dei pasti caldi

Preparazione carni e verdure

Preparazione pasti freddi

 

Cameriere (sig. B)

Nessuna esperienza precedente

Servire cibi e bevande ai clienti

Preparazione bevande fredde

Preparazione bevande calde

Pulizia locali e preparazione tavoli

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

COME COMPILARE LA LISTA DI CONTROLLO

 

 

 

1.   PROBLEMI

     fare una lista dei possibili problemi e situazioni critiche che possono sorgere. Se un particolare problema non si presenta, passate al punto successivo.

 

2.  DOMANDE E NOTE

     vi aiutano a capire se i problemi menzionati si possono presentare nella vostra ditta

3.  PRINCIPALI MISURE DI SICUREZZA                                 Determinate voi stessi quali sono le misure necessarie alla vostra ditta.

 

 

 

     LISTA DELLE ATTREZZATURE  Lista dei principali utensili e attrezzature usate nella vostra attività.

 

      SITUAZIONI TIPICHE               Situazioni evidenziate in precedenza che possono portare a problemi di sicurezza; completare come necessario.

 

     Nella prossima colonna evidenziate con una croce le azioni intraprese e quelle da svolgere

Ponete una croce su · per evidenziare azioni che debbono essere intraprese ma che non sono ancora state svolte; aggiungete annotazioni dove necessario.

Ponete una croce su O per evidenziare le azioni già assunte; aggiungete annotazioni dove necessario

4.  INFORMAZIONE E SICUREZZA Durante l’informazione dei lavoratori sulla sicurezza, particolare attenzione deve essere posta verso quelle situazioni evidenziate con un asterisco *

 

5.   NORME, STANDARDS E REGOLAMENTAZIONI             Fornire ulteriori informazioni sulle azioni da intraprendere sulla base delle regolamentazioni. Queste sono elencate nell’ultima pagina

 


 

SICUREZZA CHIMICA

Controllo di sicurezza svolto il ../../....

Interventi da effettuare entro il ../../....

 

Problemi possibili

 

Materiali usati che possono contenere sostanze pericolose

 

Detergenti

 

Disinfettanti

 

Indicare il nome del prodotto, il fornitore e il tipo di rischio:

es. smacchiatore ABC, Chimica 2, Xi (nocivo per inalazione);

Anticalcare CBA, Chimica 1, Xn

.......

 

 

Domande e note

 

Quali precauzioni sono necessarie? (Vedere le informazioni contenute nella scheda di sicurezza del prodotto)

 

Segnare le azioni svolte o completate come richiesto   O®

 

Segnare le azioni necessarie da svolgere                                   ·®

Azioni per migliorare la sicurezza

 

·O Usare meno prodotti a rischio

·O Richiedere  le schede di sicurezza dei prodotti dai fornitori

·O Dare le istruzioni per l’uso

·O Immagazzinare in luoghi adatti

·O Indumenti protettivi: vedere istruzioni per l’uso di guanti

·O Non mischiare mai i prodotti

·O Usare l’aspirazione nella ricarica della lucidatrice

·O ...............

 

S5

 

*

 

 

 

 

*

 

 

*

 

 

 

 

 

 

Sostanze nocive e pericolose generate da processi vari

 

Fumo da sigarette

 

Decomposizione grassi e prodotti alimentari

 

................

................

Quali precauzioni devono essere prese per prevenire esalazioni spiacevoli, nocive e fumi?

 

Segnare le azioni svolte o completate come richiesto   O®

 

Segnare le azioni necessarie da svolgere                                   ·®

·O Ventilazione

·O Estrazione

·O Pulitura e sostituzione regolare dei filtri? 1 volta a settimana?

·O Istituire una zona non fumatori

·O ............

 

 

 

 

 

 

 

*

*

 


SICUREZZA MECCANICA 1                                                                              Controllo di sicurezza effettuato su:.................

Azioni da intraprendere da:............

PROBLEMI POSSIBILI

 

Macchine con organi in movimento non protette da schermi o simili (segnare con una croce le macchine presenti e completare come necessario).

 

 Tritacarne

 Bistecchiera?

 Coltelleria

 

DOMANDE E NOTE

 

Vi è la possibilità che l’operatore possa assumere posizioni pericolose nell’utilizzo delle attrezzature?

(controllare per ciascun attrezzo)

 

Segnare le azioni svolte o completate come richiesto   O®

Segnare le azioni necessarie da svolgere                       ·®

AZIONI PER MIGLIORARE LA SICUREZZA

·O Protezioni e schermi

·O Griglie

·O altre protezioni

·O Interruttori di sicurezza

·O ...............

·O ................

 

 

 

M1

 

 

 ...............

 ...............

 ................

Sono state prese tutte le misure necessarie ad evitare contatti accidentali con punti pericolosi

(per es. durante la pulizia)?

 

Segnare le azioni svolte o completate come richiesto   O®

 

Segnare le azioni necessarie da svolgere                       ·®

·O Spegnere l’interruttore principale durante gli interventi di manutenzione e pulizia

·O Rimuovere le spine dalle prese

·O Riporre negli appositi allogiamenti gli utensili pericolosi (es. coltelli, lame,ecc.)

·O ....................

 

I2

 

*

 

*

 

*

Superfici pericolose   ß

 

Coltelli

Spiedini

Ganci

Lame e punte metalliche

Lattine di alluminio

Vetri rotti

Vengono indossati gli indumenti protettivi durante i lavori che possono essere causa di infortunio (es.  disossando la carne)?

 

Segnare le azioni svolte o completate come richiesto   O®

 

Segnare le azioni necessarie da svolgere                       ·®

·O  Grembiuli da macellaio

·O  guanti a maglia metallica

·O  altri indumenti a prova di taglio

*

 

* L3

 

*

..................

...................

Sono state prese precauzioni per evitare ferite o tagli accidentali?

 

Segnare le azioni svolte o completate come richiesto   O®

 

Segnare le azioni necessarie da svolgere                       ·®

·O Indumenti protettivi e cuffie

·O Spigoli arrotondati

·O Adatto posizionamento lame e coltelli

·O Separazione vetri e latte dagli altri rifiuti

·O ...................

 

 

D1

 

*

*


SICUREZZA MECCANICA 2

Controllo di sicurezza effettuato su:.................

Azioni da intraprendere da:............

PROBLEMI POSSIBILI

 

Movimenti incontrollati di oggetti e parti

Scaffali instabili

Cassetti che possono cadere

Fusti della birra che rotolano e cadono

DOMANDE E NOTE

 

Vi è la possibilità di movimenti incontrollati di oggetti ?

(cadute, scivolamento, rotolamento, ecc.)

 

Segnare le azioni svolte o completate come richiesto   O®

Segnare le azioni necessarie da svolgere                       ·®

AZIONI PER MIGLIORARE LA SICUREZZA

·O Fare attenzione alla capacità portante e stabilità di scaffali e simili (cartella peso max)

·O Porre attenzione negli accatastamenti(specie quelli fatti in altezza)

·O Porre dei freni per evitare il scivolamento di cassetti

·O Utilizzare dispositivi di arresto

·O ...............

 

 

 

* M1

(Direttiva macchine)

 

*

Cadute

Dovute a

inciampi su oggetti

pavimenti scivolosi

uso di scarpe non adatte

Vi sono zone di passaggio ristrette, ostruite o potenzialmente scivolose tali da creare rischi di scivolamenti, cadute o distorsioni?

Controllate tutte le stanze e zone di passaggio!

 

Segnare le azioni svolte o completate come richiesto   O®

 

Segnare le azioni necessarie da svolgere                       ·®

·O Riparare pavimenti irregolari e coperture danneggiate

·O Non lasciare cavi e connessioni elettriche non protette attraverso stanze e passaggi

·O Pulire immediatamente eventuali sversamenti

·O Utilizzare pavimenti non scivolosi

·O Fornire scarpe antiscivolo

·O ....................

 

 

 

*

 

*

 

 

*

 

 

Cadute

 

da scale fisse

da scale portatili

da piattaforme, soppalchi

attraverso portelli

Le scale e le aperture sono assicurate contro le cadute? (547 per scale)

Segnare le azioni svolte o completate come richiesto   O®

 

Segnare le azioni necessarie da svolgere                       ·®

·O  Installare ringhiere o corrimano

·O  Coprire buche

·O Assicurarsi che le coperture siano sostituite

·O ...............

 

L3

 *

..................

...................

Sono usati correttamente i soccorsi elevati?

Segnare le azioni svolte o completate come richiesto   O®

Segnare le azioni necessarie da svolgere                       ·®

·O Superfici stabili e sicure

·O Fare attenzione alla capacità portante di scaffali e simili

...................

 

L3

*

 

 

*Informazioni necessarie


 

SICUREZZA ELETTRICA

Controllo di sicurezza effettuato su:.................

Azioni da intraprendere da:.................

PROBLEMI POSSIBILI

 

Schock elettrici per contatti accidentali con parti in tensione o macchinari non correttamente isolati. (fare una lista dei possibili oggetti e eventualmente aggiungerne)

 Cucina e fornelli

 Lavastoviglie

 Macchina del caffè

 Impianto luci

DOMANDE E NOTE

 

Le spine, interruttori, prese e cavi sono in buone condizioni e l’impianto elettrico è a norma, es. sigillato , a prova di schizzi IP55?

 

Segnare le azioni svolte o completate come richiesto   O®

Segnare le azioni necessarie da svolgere                       ·®

AZIONI PER MIGLIORARE LA SICUREZZA

·O Regolare ispezione di personale qualificato di attrezzature e impianti elettrici (con quale periodicità)..........

·O Controllare prima dell’uso che non vi siano difetti visibili alle attrezzature

·O Impedire l’utilizzo di apparecchi rivelatisi guasti o difettosi, devono essere riparati

·O ...............

·O ...............

 

 

 I2

 

 

*

 

 

*

 ...........

 ..........

 ..........

 ..........

 

Sono state prese precauzioni per evitare che spandimenti accidentali di liquidi possano penetrare nelle attrezzature in tensione?

 

 

Segnare le azioni svolte o completate come richiesto   O®

 

Segnare le azioni necessarie da svolgere                       ·®

·O Non pulire le attrezzature spruzzando o sciacquando con acqua a meno che non sia appropriato: vedere le istruzioni prima di procedere

·O Dove appropriato coprire e proteggere opportunamente le attrezzature prima delle operazioni di pulizia

 

·O  ...................

·O ....................

 

* I2

 

 

 

*

 

 

 

*Informazioni necessarie

 


 

 

SICUREZZA FISICA

Controllo di sicurezza effettuato su:.................

Azioni da intraprendere da:.................

PROBLEMI POSSIBILI

 

Rumore causato da

 

Macchinari rumorosi

Musica ad alto volume

 

...............

...............

DOMANDE E NOTE

 

I lavoratori sono frequentemente esposti ad alti livelli di rumore (277/91 e fonom.) Quali correttivi sono stati presi?

 

Segnare le azioni svolte o completate come richiesto   O®

Segnare le azioni necessarie da svolgere                       ·®

AZIONI PER MIGLIORARE LA SICUREZZA

·O Nell’acquisto di nuove attrezzature testare il livello di rumore

·O Insonorizzare o spostare dalle aree principali le attrezzature rumorose

·O Pannelli e soffitti fonoassorbenti

·O Installare e regolare i volumi delle casse acustiche con cura

·O Installare un sistema di controllo automatico del livello sonoro

·O ...................

·O ....................

 

 

 

 277/91

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Rischi di ustioni

 

Su superfici calde, es. pentole

 

Da liquidi bollenti

 

Da vapori caldi

Quali azioni preventive sono state prese per evitare bruciature e ustioni accidentali?

 

 

Segnare le azioni svolte o completate come richiesto   O®

 

Segnare le azioni necessarie da svolgere                       ·®

·O Maniglie per isolare il calore

·O Prevenire fuoriuscite di liquido usando pentole e contenitori sufficientemente grandi per l’operazione da eseguire

·O Guanti di protezione

·O Guanti e prese da forno

·O ..................

 

 

 

*

 

            D 1

 

*

*

 

 

*Informazioni necessarie

 


SICUREZZA CHIMICA 1

Controllo di sicurezza effettuato su:.................

Azioni da intraprendere da:.................

PROBLEMI POSSIBILI

 

Prodotti usati che possono contenere sostanze pericolose

 

Detergenti

 

Disinfettanti

 

Indicare il nome del prodotto, il fornitore e il tipo di rischio:

es. smacchiatore ABC, Chimica 2, Xi (nocivo per inalazione);

 

DOMANDE E NOTE

 

Quali precauzioni sono necessarie? (Vedere le informazioni contenute nella scheda di sicurezza del prodotto)

 

Segnare le azioni svolte o completate come richiesto   O®

Segnare le azioni necessarie da svolgere                       ·®

AZIONI PER MIGLIORARE LA SICUREZZA

·O Usare prodotti meno a rischio

·O Ordinare dai fornitori le schede di sicurezza dei prodotti

·O Dare le istruzioni per l’uso

·O Non mischiare mai i prodotti

·O Diluire prodotti liquidi come da istruzioni

·O Immagazzinare in luoghi adatti: dove?

·O Indumenti protettivi: vedere istruzioni per l’uso

·O Usare l’aspirazione nella ricarica della lucidatrice

 

S5

 

 

 

 

*

 

*

 

 

*

 

*

Altri materiali usati che contengono sostanze pericolose

Indicare il nome del prodotto, il fornitore e il tipo di rischio:

..............

...............

Quali precauzioni sono necessarie? (Vedere le informazioni contenute nella scheda di sicurezza del prodotto)

 

Segnare le azioni svolte o completate come richiesto   O®

Segnare le azioni necessarie da svolgere                       ·®

·O Usare prodotti meno a rischio

·O Ordinare le schede di sicurezza dei prodotti dai fornitori

·O Dare le istruzioni per l’uso

·O Immagazzinare in luoghi adatti: dove?

·O Indumenti protettivi: vedere istruzioni per l’uso

·O ...............

 

S5

 

 

 

 

 

 

*

Sostanze nocive e pericolose generate da processi vari

 

Fumo da sigarette

Decomposizione grassi e prodotti alimentari

................

Quali precauzioni devono essere prese per prevenire esalazioni spiacevoli, nocive e fumi?

Segnare le azioni svolte o completate come richiesto   O®

 

Segnare le azioni necessarie da svolgere                       ·®

·O Ventilazione ed estrazione dell' aria

·O Rimozione regolare del grasso: quanto spesso?

·O Pulitura e sostituzione regolare dei filtri? 1 volta a settimana?

·O Controllare termostati per prevenire surriscaldamenti

·O Istituire zona per non fumatori

A4

 

*

 

*

 

*

*Informazioni necessarie


PROTEZIONE CONTRO INCENDI ED ESPLOSIONI                                                        Controllo di sicurezza effettuato su:.................

Azioni da intraprendere da:.................

PROBLEMI POSSIBILI

 

Rischio di incendio da

 

Sigarette accese

Accensione grassi e oli surriscaldati

Schizzi e lancio di grassi (es. per acqua venuta in contatto con grassi e oli caldi)

Deposizione di particelle grasse nei condotti aspiranti

 

DOMANDE E NOTE

 

Quali precauzioni sonoprese per prevenire possibili incendi?

 

Segnare le azioni svolte o completate come richiesto   O®

Segnare le azioni necessarie da svolgere                       ·®

AZIONI PER MIGLIORARE LA SICUREZZA

·O Decorazioni resistenti al fuoco

·O Pulizia regolare dei condotti di aerazione, con che frequenza?

·O Raccoglitori per rifiuti autoestinguenti o resistenti al fuoco

·O ..........

 

A 1

A4

A2

*

 

..............

...............

Sono presenti sufficienti mezzi antincendio?

 

 

Segnare le azioni svolte o completate come richiesto   O®

 

Segnare le azioni necessarie da svolgere                       ·®

·O Installare estintori, coperte antifuoco, sistemi estinguenti a pioggiain modo che siano di facile accesso; dove posizionarli?

·O La manutenzione mezzi antiincendio è regolare? (con quale frequenza? annuale)

·O Estinguere incendidi sostanze grasse con coperte o estintori a CO2, non usare acqua!!

·O Tenere le porte antincendio chiuse

·O Evidenziare e mantenere sgombre le vie e le porte di emergenza

·O Creare un piano di emergenza e istruire i lavoratori sulle procedure da seguire; con quale frequenza?

·O ..............

A2

 

 

 

 

 

 

*

 

 

 

*

 

 

*

 

Rischio di esplosione di gas

 

Attrezzature a gas

Condotte e depositi di gas

Bombole di gas

................

Le attrezzature che usano gas e le condotte sono a prova di perdita?

 

Segnare le azioni svolte o completate come richiesto   O®

 

Segnare le azioni necessarie da svolgere                       ·®

·O Controllare la presenza di perdite da bombole e condotte

·O Installazione e verifica da personale qualificato

·O Regolare ispezione da parte di personale qualificato

 

 

 

E1

*

 

 

 

*Informazioni necessarie


SICUREZZA BIOLOGICA                                                                                                      Controllo di sicurezza effettuato su:.................

Azioni da intraprendere da:.................

PROBLEMI POSSIBILI

 

Pericolo di infezioni da microrganismi (virus,batteri, parassiti,..)

 

Sgocciolamento di acqua da pollame in scongelamento

Sangue da animali macellati

..............

..............

DOMANDE E NOTE

 

Quali precauzioni sono state prese per prevenire infezioni?

 

Segnare le azioni svolte o completate come richiesto   O®

Segnare le azioni necessarie da svolgere                       ·®

AZIONI PER MIGLIORARE LA SICUREZZA

·O Uso di guanti

·O Sistema di protezione per la pelle

·O Disinfezione delle mani

·O Depositi e immagazzinaggio separati

·O ...............

 

 

A1

D1

*

 

*

 

*

*

 

 

Muffa

 

Nelle zone di lavoro e nei magazzini

Sui rifiuti alimentari

...............

...............

Sono state prese precauzioni contro la formazione di muffa e l’infestazione di insetti?

 

Segnare le azioni svolte o completate come richiesto   O®

 

Segnare le azioni necessarie da svolgere                       ·®

·O Pulizia regolare ( programma per la pulizia)

·O Aerazione ed estrazione

·O Contenitori sigillati

·O Magazzini e reparto refrigerato

·O ....................

·O ....................

A1

*

 

 

*

*

 

 

 

Contaminazione aria condizionata

 

A causa di virus, batteri spore di funghi

 

..............

..............

Il sistema di aria condizionata è adatto ai locali in uso?

 

NO passa alla prossima domanda

SI’ Segnare le azioni necessarie svolte o da svolgere    ·®

·O  Manutenzione e pulizia del sistema di aria condizionata; con quale frequenza?

·O ...............

 

A4

Morsi/ punture di insetti

 

............

............

Quali precauzioni sono state prese contro gli insetti?

Segnare le azioni svolte o completate come richiesto   O®

Segnare le azioni necessarie da svolgere                       ·®

·O Installare zanzariere e reti contro gli insetti

·O Installare trappole per insetti

·O Utilizzo periodico di prodotti antiparassitari

 

L3

*

*

 

*Informazioni necessarie


PROGETTAZIONE DEL POSTO DI LAVORO                                                                    Controllo di sicurezza effettuato su:.................

Azioni da intraprendere da:.................

PROBLEMI POSSIBILI

 

Condizioni climatiche inadatte

 

Correnti di aria

Sbalzi di temperatura

Aerazione inadeguata

..............

..............

 

DOMANDE E NOTE

 

Sono state prese precauzioni per assicurare l’ergonomia e la sicurezza  delle condizioni di lavoro?

 

Segnare le azioni svolte o completate come richiesto   O®

Segnare le azioni necessarie da svolgere                       ·®

AZIONI PER MIGLIORARE LA SICUREZZA

·O Ventilazione locali

·O Estrattori da porre sui generatori di calore

·O ...........

·O ............

 

 

A4

 

 

 

 

 

Illuminazione insufficiente

 

Lampade sporche

Insufficiente potenza illuminante

Luce instabile delle lampade

 

E’stata installato un sistema di illuminazione di emergenza nei luoghi di lavoro?

 

Segnare le azioni svolte o completate come richiesto   O®

 

Segnare le azioni necessarie da svolgere                       ·®

·O Illuminazione adeguata

·O Illuminazione ulteriore per particolari mansioni (bancone, cassa, scale,...)

·O Regolare pulizia dei corpi illuminanti, con quale frequenza?

·O Luci di emergenza

·O ..............

 

 

 

I 1

 

 

 

 

Stress fisici                                     ß

Sollevamento e movimentazione di carichi (casse di bottiglie, fusti di birra, pentole, ecc..)

Salire scale nella movimentazione carichi

Posture scorrette o forzate

Apertura porte con i piedi

................

Sono state prese precauzioni per evitare danni fisici provocati da movimentazione di carichi?

 

Segnare le azioni svolte o completate come richiesto   O®

 

Segnare le azioni necessarie da svolgere                       ·®

·O Fornire la possibilità di sedersi

·O Limitare o distribuire i pesi da movimentare (626/94)

·O Usare attrezzature per il trasporto (carrelli di servizio, carrelli per i sacchi da biancheria)

·O Usare un portavivande se cucina e sale da pranzo sono su piani diversi.

·O Definire adeguate vie di transito

·O Altezze di lavoro adattabili individualmente (tavoli, sedie)

·O Porte automatiche

·O .............

P 2

S 6

 

*

 

*

 

 

 

*Informazioni necessarie


GESTIONE PERSONALE ED ORGANIZZAZIONE LAVORATIVA 1                              Controllo di sicurezza effettuato su:.................

Azioni da intraprendere da:.................

PROBLEMI POSSIBILI

Ý             

Sottostima dei rischi lavorativi

 

Determinato da mancanza di conoscenza

Dalla non conoscenza delle procedure di sicurezza

..............

 

DOMANDE E NOTE

 

I lavoratori reputano normale prendere precauzioni per la sicurezza nel lavoro?

 

Segnare le azioni svolte o completate come richiesto   O®

Segnare le azioni necessarie da svolgere                       ·®

AZIONI PER MIGLIORARE LA SICUREZZA

·O L’ultima/prossima riunione formativa sulla sicurezza basata su: .............../................

·O Promuovere l’applicazione delle misure di sicurezza

·O Costruire una consapevolezza sulla sicurezza nel lavoro

·O Incoraggiare e rendere consapevoli i colleghi delle responsabilità inerenti alla sicurezza

 

I 4

*

Condizioni di stress causate da

 

Carichi di lavoro eccezionali

Lavori notturni e cambiamenti di turno

Attrezzature di lavoro organizzate in modo non razionale

Viaggi e spostamenti non necessari

.........

 

Sono state prese precauzioni per far fronte ai periodi di massimo afflusso e ad assenze non previste di personale?

 

Segnare le azioni svolte o completate come richiesto   O®

 

Segnare le azioni necessarie da svolgere                       ·®

·O Rendere noti gli orari lavorativi e turni con buon anticipo; con quale preavviso?

·O Assicurare l’osservanza delle pause e dei giorni di libertà

·O Assicurare l’osservanza del turno di riposo fra due giorni lavorativi

·O Distibuire equamente le sostituzioni non programmate

·O personale di riserva per coprire ferie, malattie, periodi di punta, etc. (es. servendosi di agenzie di collocamento)

 

 

 

I 4

 

 

 

Vi è la possibilità di migliorare la gestione del personale e l’organizzazione lavorativa?

 

Segnare le azioni svolte o completate come richiesto   O®

 

Segnare le azioni necessarie da svolgere                       ·®

·O Coinvolgere i lavoratori nella stesura delle procedure di lavoro

·O Coordinare le diverse zone di lavoro

·O Assicurare una appropriata ripartizioni dei carichi di servizio

·O Assicurarsi che le attrezzature di lavoro siano opportunamente disposte e raggiungibili con facilità

 

I 4

O 1

*

*

*

*

*Informazioni necessarie


GESTIONE PERSONALE ED ORGANIZZAZIONE LAVORATIVA 2                              Controllo di sicurezza effettuato su:.................

Azioni da intraprendere da:.................

PROBLEMI POSSIBILI

Ý             

Tensione e conflitti al lavoro

 

Conflitti fra lavoratori o fra superiori e subordinati

 

DOMANDE E NOTE

 

C’è un alto livello di assenze per malattie o un alto ricambio di personale?

 

NO passa alla prossima domanda

SI’ Segna le azioni necessarie da svolgere                    ·®

AZIONI PER MIGLIORARE LA SICUREZZA

·O Motivare il personale

·O Discutere individualmente i problemi

·O ...........

·O ............

 

 

O 1

Azioni errate prese nelle emergenze

 

...............

..............

I lavoratori sono informati con regolarità sulle procedure e sul loro ruolo in caso di emergenza?

 

Segnare le azioni svolte o completate come richiesto   O®

 

Segnare le azioni necessarie da svolgere                       ·®

·O Fornire ai lavoratori nozioni di primo intervento e di primo soccorso (corsi di formazione, con quale regolarità?)

·O Installare ed segnalare le cassette di pronto soccorso

·O Nominare e formare gli addetti al pronto soccorso e all’antincendio

·O ...........

·O ...........

 

 

*

P 3

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Attrezzature di lavoro usate scorettamente o difettose

 

Macchinari danneggiati

Uso di coltelli o utensili taglienti per aprire scatole di latta

Vi è l’utilizzo scorretto di attrezzature o di componenti difettosi?

 

Segnare le azioni svolte o completate come richiesto   O®

 

Segnare le azioni necessarie da svolgere                       ·®

·O Non utilizzare attrezzature danneggiate

·O Segnalare al responsabile ogni guasto e malfunzionamento delle attrezzature; procedere celermente alla loro riparazione

·O Assicurarsi che le attrezzature elettriche vengano riparate da personale qualificato (farsi rilasciare il certificato di esecuzione a norma dei lavori)

·O ....................

 

*

 

*

 

 

 

M 1

*Informazioni necessarie

 


LEGGI E REGOLAMENTI APPLICABILI AL SETTORE DEL CATERING

 

Normative italiane

 

Normative di carattere generale:

 

1)    D.P.R. 27 Aprile 1955, n. 547 (G.U. 2.7.1955, n. 158) – Norme generali per la prevenzione degli infortuni. Norme per prevenzione degli infortuni sul lavoro

 

2)    D.P.R. 19 marzo 1956, n. 302 – Norme di prevenzione degli infortuni sul Lavoro integrative di quelle generali emanate con D.P.R. 27 Aprile 1955, n. 547

 

3)    D.P.R. 19 marzo 1956, n. 303 – Norme generali per l’igiene del lavoro

 

4)    D.M. (Lavoro) 28 Luglio 1958 – Presidi chirurgici e farmaceutici aziendali

 

5)    D.M. (Lavoro) 12 Settembre 1958 – Istituzione del registro degli infortuni

 

6)    D.P.R. 30 Giugno 1965, n. 1124 – Testo unico delle disposizioni per l’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali

 

7)    L. 17 ottobre 1967, n. 977 – Tutela del lavoro dei fanciulli e degli adolescenti

 

8)    L. 20 Maggio 1970, n. 300 – Norme sulla tutela della libertà e dignità dei lavoratori, della libertà sindacale e dell’attività sindacale nei luoghi di lavoro e norme sul collocamento

 

9)    L. 30 Dicembre 1971, n. 1204 – Tutela delle lavoratrici madri

 

10)L. 26 Aprile 1974, n. 191 – Prevenzione degli infortuni sul lavoro nei servizi e negli impianti gestiti dall’Azienda autonoma delle ferrovie dello stato

 

11) D.M. (Lavoro) 18 aprile 1973: Elenco delle malattie per le quali è obbligatoria la denuncia contro gli infortuni sul lavoro e la malattie professionali

 

12)D.P.R. 25 Novembre 1976, n. 1026 – Regolamento di esecuzione della legge 30 Dicembre 1971, n. 1204, sulla tutela delle lavoratrici madri

 

13)L. 23 Dicembre 1978, n. 833 – Istituzione del servizio sanitario nazionale

 

14)L. 5 marzo 1990, n. 46 – Norme per la sicurezza degli impianti

 

15)D. Lgs. 15 Agosto 1991, n. 277 – Attuazione delle direttive n. 80/1107/CEE, n. 82/605/CEE, n. 83/477/CEE, n. 86188/CEE e n. 88/642/CEE, in materia di protezione dei lavoratori contro i rischi derivanti da esposizioni ad agenti chimici, fisici e biologici durante il lavoro a norma dell’art. 7 della Legge 30 Luglio 1990 n. 212

 

16)D. Lgs. 25 Gennaio 1992, n. 77 – Attuazione della direttiva 88/364/CEE in materia di protezione dei lavoratori contro i rischi di esposizione ad agenti chimici, fisici e biologici

 

17)D.M. (Sanità) 28 Gennaio 1992 – Classificazione e disciplina dell’imballaggio e della etichettatura dei preparati pericolosi in attuazione delle direttive emanate dal Consiglio e dalla Commissione delle Comunità Europee

 

18)D. Lgs. 19 Settembre 1994, n. 626 – Attuazione delle Direttive 89/391/CEE, 89/654/CEE, 89/655/CEE, 89/656/CEE, 90/269/CEE, 90/270/CEE, 90/394/CEE e 90/679/CEE, riguardanti il miglioramento della sicurezza e salute dei lavoratori sul luogo di lavoro

 

19)D. Lgs. 17 Marzo 1995, n. 230 – Attuazione delle Direttive EURATOM 80/836, 84/467, 84/466, 89/618, 90/641 e 92/3 in materia di radiazioni ionizzanti

 

20)D. Lgs. 19 Marzo 1996, n. 242 – Modifiche ed integrazioni al D. Lgs. 19 Settembre 1994, n. 626, recante attuazione di direttive comunitarie riguardanti il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori sul luogo di lavoro

 

21)Circolare 27 Giugno 1996, n. 89 – Ministero del lavoro – Direzione generale dei rapporti di lavoro Divisione VII - D. Lgs. 19 Marzo 1996, n. 242, contenente modificazioni ed ed integrazioni al D. Lgs. 19 Settembre 1994, n. 626, in materia di sicurezza e salute dei lavoratori sul luogo di lavoro. Direttive per l’applicazione

 

22)D.P.R. 24 Luglio 1996, n. 459 – Regolamento per l’attuazione delle direttive 89/392/CEE, 81/368/CEE, 93/44/CEE e 93/68/CEE concernenti il riavvicinamento degli stati membri relative alle macchine

 

23)D. Lgs. 14 Agosto 1996, n. 493 – Attuazione della Direttiva 92/58/CEE concernente le prescrizioni minime per la segnaletica di sicurezza e/o di salute sui luoghi di lavoro

 

24) D. Lgs. 14 Agosto 1996, n. 494 – Attuazione della Direttiva 92/57/CEE concernente le prescrizioni minime di sicurezza e/o di salute da attuare nei cantieri temporanei o mobili

 

25)D. Lgs. 25 Novembre 1996, n. 645 – Recepimento della direttiva 92/85/CEE concernente il miglioramento della sicurezza e della salute sul lavoro delle lavoratrici gestanti, puerpere o in periodo di allattamento

 

26)Circolare del 20 Dicembre 1996, n. 172 – Ulteriori indicazioni in ordine di applicazione del D. Lgs. 19 Settembre 1994, n. 626, come modificato dal D. Lgs. 10 Marzo 1996, n. 242

 

27)D.M . (Lavoro) 16 Gennaio 1997 – Individuazione dei contenuti minimi della formazione dei lavoratori, dei rappresentanti per la sicurezza e dei datori di lavoro che possono svolgere direttamente i compiti propri del Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione


Normative su aspetti specifici:

 

 

A.1. Agenti biologici

D. Lgs. 19 Settembre 1994, no. 626, titolo VIII, all. IX, X, XI, XII, XIII

Direttiva CEE/CEEA/CE 7 ottobre 1997, no. 59

 

A.2. Antincendio

D.Lgs. 19 settembre 1994, no. 626, titolo II, capo III

D.Lgs, 14 agosto 1996, no. 493, all. IV

D.M. (Interno) 19 febbraio 1997

D.M. (Interno) 13 novembre 1995

D.M. (Interno) 6 marzo 1992

D.M. (Interno)12 novembre 1990

L. 5 marzo 1990, no 46

D.M. (Interno) 13 novembre 1983

D.P.R. 29 luglio 1982, no. 577

D.P.R. 27 aprile 1955, no. 547, titolo II, capo VI

Opuscolo informativo ISPESL DOC.696W_OPU.912, 1997

 

A.3. Apparecchi di sollevamento e movimentazione

UNI-ISO 30 aprile 1995, no. 4301.3

D. Lgs. 19 Settembre 1994, no. 626, all. V

Direttiva CEE/CEEA/CE 30 novembre 1989, no. 656, all. III

UNI-ISO 1 ottobre 1989, no. 4305

D.M. (Lavoro) 10 maggio 1988, no. 347

Direttiva CEE/CEEA/CE 17 settembre 1984, no. 528

D.M. (Sanità) 23 dicembre 1982

D.M. (Marina merc.) 15 maggio 1972

D.M. (Lavoro) 9 agosto 1960

D.M. (Lavoro) 12 settembre 1959

D.P.R. 27 Aprile 1955, no. 547, titolo V, capo II

Opuscolo informativo ISPESL DOC.696W_OPU.907, 1997

 

A.4. Areazione e ambiente termico

D.P.R. 19 marzo 1956, no. 303

Opuscolo informativo ISPESL DOC.696W_OPU.912, 1997

 

C.1. Calzature

D.Lgs. 19 Settembre 1994, no. 626, all. IV, V

UNI-EN no. 344, 345, 346, 347, 31.1.94

D.P.R. 27 Aprile 1955, no. 547, titolo X, capo III, art. 384

 

D.1. DPI (Dispositivi di Protezione Individuale)

D.M. (Industria) 17 gennaio 1997

Comunicazione CE 14 giugno 1997 (CEN-EN 344, UNI-EN 244, 1996)

Comunicazione CE 13 dicembre 1996 (CEN-EN 344-2, 1996)

Comunicazione CE 30 agosto 1995 (CEN-EN 139, 1994; CEN-EN 270, 1994)

D. Lgs. 14 agosto 1996, no 493

D.Lgs. 19 settembre 1994, no. 626, titolo IV

D.Lgs. 4 dicembre 1992, no. 475

D.P.R. 27 Aprile 1955, no. 547, titolo X, capo III

 

E.1. Esplosioni

D.M. (Interno) 12 aprile 1996

D.M. (Ambiente) 14 aprile 1994

D.P.C.M. 31 marzo 1989

D.P.R. 17 maggio 1988, no. 175

D.M. (Interno) 8 marzo 1985

D.M. (Interno) 24 novembre 1984

D.M. (Interno) 2 agosto 1984

D.P.R. 27 Aprile 1955, no. 547, titolo VII, capo X

Opuscolo informativo ISPESL DOC.696W_OPU.912, 1997

 

G.1. Gas di scarico

Direttiva CEE/CEEA/CE 8 ottobre 1996, no. 69

D.P.R. 24 luglio 1996, no. 459

D.M. (Ambiente) 12 luglio 1990, no. 4

D.M. (Lavoro) 10 maggio 1988, no. 259, all. I

D.P.R. 27 Aprile 1955, no. 547, titolo VIII, capo II

 

I.1. Illuminazione

D.Lgs. 14 Agosto 1996, no. 493, art. 1

D.P.R. 24 luglio 1996, no. 459, 1.1.4

D.Lgs. 19 Settembre 1994, no. 626, all. VII

UNI 1 febbraio 1997, no 10530

D.P.R. 19 Marzo 1956, no, 303, titolo II, capo I, art. 8, 10

D.P.R. 27 Aprile 1955, no. 547, titolo II, capo I; titolo V, capo V; titolo VII, capo VI, X, Xi

Opuscolo informativo ISPESL DOC.696W_OPU.901, 1997

 

I.2. Impianti e materiali elettrici

D.Lgs. 31 luglio 1997, no. 277

D.Lgs. 25 novembre 1996, no. 626

D.M. (Industria) 12 febbraio 1996

Direttiva CEE/CEEA/CE 30 novembre 1989, no. 656, sez. II, art. 5, 6, 7; sez. III, art. 9

D.M. (Industria) 13 giugno 1989

D.M. (Industria) 1 marzo 1989

D.M. (Industria) 13 marzo 1987

L. 5 marzo 1990, no. 46

L. 18 ottobre 1977, no. 791

D.P.R. 27 Aprile 1955, no. 547, titolo VII

Opuscolo informativo ISPESL DOC.696W_OPU.914, 1997

 

I.3. Infiammabili

D. Lgs. 3 febbraio 1997, no. 52, art. II, comma 2

L. 18 agosto 1993, no. 340, annesso III

D.P.C.M. 31 marzo 1989

D.P.R. 14 maggio 1988, no. 175

D.P.R. 27 Aprile 1955, no. 547

Opuscolo informativo ISPESL DOC.696W_OPU.912, 1997

 

I.4. Informazione e formazione

D.Lgs. 19 Settembre 1994, no. 626, titolo l, capo VI

D.M. (Lavoro) 16 gennaio 1997

 

L.1. Lavori faticosi

D.Lgs. 25 novembre 1996, no. 645

D.Lgs. 19 Settembre 1994, no. 626, titolo V,  all. VI

D.P:R. 25 novembre 1976, no. 1026

L. 30 dicembre 1971, no. 1204

L. 17 ottobre 1967, no. 977

L. 26 aprile 1934, no. 653

Opuscolo informativo ISPESL DOC.696W_OPU.908, 1997

 

L.2 Linee elettriche aeree

Direttiva CEE/CEEA/CE 24 giugno 1992, no. 57

D.M. (Lavoro) 21 marzo 1988, no. 449

D.M. (Lavoro) 16 gennaio 1991

L. 28 giugno1986, no. 339

D.P.R. 21 giugno 1968, no. 1062, capo II, sez. I

 

L.3. Luoghi di lavoro

D.Lgs. 19 Settembre 1994, no. 626, titolo II

D.P.R. 27 Aprile 1955, no. 547

Opuscolo informativo ISPESL DOC.696W_OPU.904, OPU.910, OPU.911, 1997

 

M.1. Macchine di lavoro

D.P.R. 24 luglio 1996, no. 459

D.Lgs. 30 aprile 1992, no. 285

D.P.R. 27 Aprile 1955, no. 547

Opuscolo informativo ISPESL DOC.696W_OPU.907, 1997

 

M.2. Montacarichi

D.Lgs. 14 agosto 1996, no. 494

D.P.R. 28 marzo 1994, no. 268

L. 5 marzo 1990, no. 46

D.M. (Pol. com.) 9 dicembre 1987, no. 587

D.M. (Lav. pubbl.) 28 maggio 1979

D.P.R. 29 maggio 1963, no. 1497, art. 6, 7

D.P.R. 27 Aprile 1955, no. 547, capo III

L. 24 ottobre 1942, no. 1415

 

M.3 Movimentazione carichi

D.P.R. 24 luglio 1996, no. 459

D. Lgs. 19 Settembre 1994, no. 626, titolo V, all. VI

L. 19 ottobre 1970, no, 864, convenz. 127

D.P.R. 27 Aprile 1955, no. 547, titolo V, capo I

L. 26 aprile 1934, no. 653, art. 11

Opuscolo informativo ISPESL DOC.696W_OPU.907, OPU.908,1997

 

O.1. Organizzazione del lavoro

D. Lgs. 626/94

 

P.1. Piattaforme

Direttiva CEE/CEEA/CE 24 giugno 1992, no. 57, all. IV, part B, sez. II

D.P.R. 27 Aprile 1955, no. 547, art. 196, 206, 215, 260

 

P.2. Postura

D. Lgs. 19 Settembre 1994, no. 626, titolo V, art. 52

Circolare 8 giugno 1994, no. 19

ISO/CD 11226

Opuscolo informativo ISPESL DOC.696W_OPU.901, OPU.908, OPU.909, 1997

 

P.3. Pronto soccorso

D.Lgs. 19 Settembre 1994, no. 626, capo III, art. 12, 15

Circolare (Min. Lavoro) 31 Luglio 1958, no. 533

D.P.R. 19 marzo 1956, no. 303, art. 27, 29, 30, 31

 

R.1. Radiazioni elettromagnetiche

Direttiva CEE/CEEA/CE 20 giugno 1972, no. 245, 6.3.1

D.Lgs. 12 novembre 1996, no. 615

D.M. (Lavoro) 13 luglio 1990, no. 449

 

R.2. Ribaltamento

Direttiva CEE/CEEA/CE 30 novembre 1989, no. 655, all- I, 3.1.4

Direttiva CEE/CEEA/CE 22 dicembre 1986, no. 663, all. I, 9.7.3.1.4

D.P.R. 27 Aprile 1955, no. 547, titolo V, capo V, art. 223

 

R.3. Rumore

D.Lgs. 14 agosto 1996, no. 493, 5.1.5

D.Lgs. 15 agosto 1991, no. 277, capo IV

Opuscolo informativo ISPESL DOC.696W_OPU.902, 1997

 

S.1. Scale

UNI-EN 30 aprile 1994, no. 131-1,  131-2

Direttiva CEE/CEEA/CE 30 novembre 1989, no. 654, all. I, art. 12, 13

D.M. (Lavoro) 12 settembre 1959, titolo II, art. 5

D.P.R. 19 marzo 1956, no. 303, titolo II, capo I, art. 7

D.P.R. 27 Aprile 1955, no. 547, titolo II, capo II, art. 16, 17; capo III, art. 18, 20, 21, 22, 25

 

S.2. Schermo video / display

D.Lgs. 19 Settembre 1994, no. 626, titolo VI, all. VII

Opuscolo informativo ISPESL DOC.696W_OPU.907, 1997

 

 

 

 

S.3. Segnaletica di sicurezza

D.Lgs. 14 agosto 1996, no. 493

D.P.R. 24 luglio 1996, no. 549

 

S.4. Sorveglianza sanitaria

D.M. (Lavoro) 5 dicembre 1996

D.Lgs. 19 Settembre 1994, no. 626, capo IV

D.P.R. 19 marzo 1956, no. 303, capo III

D.M. (Lavoro) 18 aprile 1973

D.P.R. 30 giugno 1965, no. 1124

 

S.5. Sostanze e preparati pericolosi

D.M. (Sanità) 4 aprile 1997

D. Lgs. 5 febbraio 1997, no. 22

Direttiva CEE/CEEA/CE 19 giugno 1995, no. 21, all. II

D.M. (Marina merc.) 26 aprile 1994

D.M. (Sanità) 28 gennaio 1992

D.M. (Marina merc.) 9 marzo 1984

L. 29 maggio 1974, no. 256

L. 26 aprile 1974, no. 191, art. 21

D.P.R. 27 Aprile 1955, no. 547, titolo VIII

Opuscolo informativo ISPESL DOC.696W_OPU.905, 1997

 

S.6. Stress

D.P.R. 24 luglio 1996, no 459, 1.1.2

 

T.1. Trasporto merci pericolose

Circolare Min. Trasporti 7 luglio 1997, no. 75

D.M. (Trasporti) 15 maggio 1997

D.Lgs. 3 febbraio 1997, no. 52

Direttiva CEE/CEEA/CE 13 dicembre 1996, no. 86, 87

D.M. (Trasporti) 4 settembre 1996

Direttiva CEE/CEEA/CE 23 luglio 1996, no. 49, cap. I, art. 1, 2, 3

 

U.1. Uscite di emergenza

D. Lgs. 14 agosto 1996, no. 493, art. 2

Direttiva CEE/CEEA/CE 24 giugno 1992, all. II6

D. Lgs. 19 Settembre 1994, no. 626, titolo II, art. 32

D.P.R. 29 maggio 1963, no. 1497, art. 29

D.P.R. 27 Aprile 1955, no. 547, titolo II, capo I, art. 13

 

V.1. Vibrazioni

Comunicazione CE 4 Giugno 1997 (CEN-EN 1299, 1997)

D.M. 30 maggio 1997 (UNI-EN 1033, 1997)

UNI-EN no. 30326-1, 1 Aprile 1997

Comunicazione CE 22 marzo 1997 (CEN-EN 1032)

D.P.R. 24 Luglio 1996, no. 459, 1.5.9 e 3.2.2  (continua)

 

 

Direttiva CEE/CEEA/CE 22 dicembre 1986, no. 663, 9.9.3

Direttiva CEE/CEEA/CE 14 Giugno 1989, no. 392, 1.5.9

D.M. (Lavoro) 18 aprile 1973

D.P.R. 19.3.1956, no. 303, titolo II, capo II, art. 24

D.P.R. 27 aprile 1955, no. 547, titolo III, capo I, art. 46

Opuscolo informativo ISPESL DOC.696W_OPU.903,1997

 

  



[1] Si veda la direttiva 89/**1/CEE sulle misure per incoraggiare miglioramenti nella salute e sicurezza nei luoghi di lavoro