BANCA NAZIONALE DELLE SOLUZIONI
Regione:
Usl:
Cod.
ispesl:
Anno:
Riservato
all’ufficio
Fonte dell'informazione
1. Unita’ Sanitaria Locale
1.1. Organizzazione:
1.2. Via /Piazza:
Cap.: Comune: Prov.:
Tel.: Fax.:
1.1. Persona da contattare:
1.2. Qualifica:
2. Luogo di Lavoro
2.1. Partita I.V.A.:
2.2. Cod. ISTAT:
2.3. Ragione sociale:
2.4. Via /Piazza:
Cap.: Comune: Prov.:
Tel.: Fax.:
2.6. Produzione: LAVORAZIONE MARMI
2.7. Referente per la soluzione:
3. Processo lavorativo e natura del problema
3.1. Ciclo di lavorazione: TRASFORMAZIONE MATERIALI LAPIDEI. LE LASTRE PROVENIENTI DALLA SEGAGIONE DEI TELAI VENGONO TRATTATE SUPERFICIALMENTE MEDIANTE UNA FIAMMA AD ALTA TEMPERATURA GENERATA DA UN CANNELLO CHE DETERMINA LO SFOGLIAMENTO SUPERFICIALE DELLA LASTRA.
3.2. Lavorazione/Fase di lavorazione/Prodotto o materiale impiegato: FIAMMATURA DI LASTRE DI GRANITO
3.3. Impianto/Macchina/Parte di macchina/Attrezzo: N.2 FIAMMATRICI PARALLELE
3.4. Modello: Tipo: Anno di costr.:
3.5. Costruttore / Importatore:
3.6. Descrizione dei rischi (e stima del n. di soggetti esposti): RUMORE ELEVATO 90 DB(A) CIRCA N.2 LAVORATORI ESPOSTI.
3.7. Descrizione dei danni (e stima del n. di soggetti danneggiati): IPOACUSIA DA RUMORE
4.
Soluzione
Tipo di intervento:
4.3. Cambiamento dell’organizzazione del lavoro
4.4. Informazione del personale
4.5. Cambiamento delle sostanze o dei materiali in uso
4.7. Descrizione: LE DUE FIAMMATRICI ERANO RACCHIUSE IN UN UNICO BOX, GLI ADDETTI PER COMPIERE LE OPERAZIONI DI CONTROLLO DEI CANNELLI E DEI SISTEMI DI CARICO E SCARICO DELLE LASTRE DOVEVANO ACCEDERE FREQUENTEMENTE ALL’INTERNO DEL BOX IN CUI VI ERANO DEI LIVELLI DI RUMORE ELEVATI. L’INTERVENTO ESEGUITO CONSISTE NELLA REALIZZAZIONE DI UN TUNNEL, ALL’INTERNO DEL BOX, CHE SEPARA LE DUE MACCHINE. IL TUNNEL E’ STATO OTTENUTO REALIZZANDO DUE PARETI VERTICALI CHE DA TERRA ARRIVANO FINO AL SOFFITTO DEL BOX. CIASCUNA PARETE E’ COSTITUITA DA DUE PARTI SCORREVOLI CHE PERMETTONO IL CONTROLLO E L’ACCESSO ALLA ZONA DI FIAMMATURA. TALI PARETI SONO COSTITUITE DA MATERIALE FONOISOLANTE E MUNITE DI GUARNIZIONI IN GOMMA ATTE A GARANTIRE UN’ ADEGUATA TENUTA ACUSTICA.
4.8. Eventuali materiali utilizzati: PANNELLI IGNIFUGHI SANDWICH FONO ASSORBENTI-ISOLANTI.
4.9. Risultati Ottenuti/Efficacia: RIDUZIONE DEL RUMORE STIMABILE IN CIRCA 8-10 DB(A) A SECONDA DEI PUNTI DI RILIEVO
4.10. Norme Legislative di riferimento: ART. 41 COMMA 1 DEL D.L. 277 DEL 15-08-1991
4.11. Norme Tecniche di riferimento:
4.12. La soluzione è coperta da brevetto? NO n° data:
4.13. La soluzione è coperta da segreto industriale? NO
4.14. Durata della soluzione: NON LIMITATA
4.15. Costo della soluzione: Anno installazione:
Documentazione disponibile:
4.21. Ditta
installatrice/produttrice della soluzione:
Ragione Sociale:
4.22. Via/Piazza: Cap:
Comune: Provincia:
Tel.: Fax.:
4.23. Referente per la soluzione:
5.
Valutazione
5.1. Difficoltà
di utilizzo: FACILE
se difficile
specificare:
5.2. Sono stati informati i lavoratori/utilizzatori sull'uso/funzione della soluzione? SI
5.3. Parere
dei lavoratori/utilizzatori/rappresentante per la sicurezza POSITIVO
se indifferente o negativo
specificare:
5.4. Parere dell'imprenditore/datore di
lavoro/responsabile servizio di prevenzione e protezione dell’azienda : POSITIVO
se indifferente o negativo
specificare:
5.5. La
soluzione modifica sostanzialmente le modalità di lavoro? NO
se si
specificare:
5.6. La soluzione deve essere rimossa per la normale manutenzione dell'impianto/macchina/ecc.: NO
5.7. La
soluzione deve essere rimossa per il carico/scarico dei prodotti in
lavorazione? NO
se
si l'impianto/macchina/ecc. può funzionare?
5.8. La
soluzione necessita di particolari cure o manutenzione? NO
se
si specificare: