BANCA NAZIONALE DELLE SOLUZIONI
Regione:
Usl:
Cod.
Regione:
Cod.
ispesl:
Anno:
Riservato
all’ufficio
Fonte dell'informazione
1. Unita’ Sanitaria Locale
1.1. Organizzazione:
1.2. Via /Piazza:
Cap.: Comune: Prov.:
Tel.: Fax.:
1.1. Persona da contattare:
1.2. Qualifica:
2. Luogo di Lavoro
2.1. Partita I.V.A.:
2.3. Ragione sociale:
2.4. Via /Piazza:
Cap.: Comune: Prov.:
Tel.: Fax.:
2.5. Comparto: PRODUZIONE CARTA
2.6. Produzione: CARTA PER ONDULATORI
2.7. Referente per la soluzione:
3. Processo lavorativo e natura del problema
3.1. Ciclo di lavorazione: LA MATERIA PRIMA PRINCIPALE E’ COSTITUITA DA CARTA DI RECUPERO SOTTOFORMA DI PACCHI PARALLELEPIPEDI CHE VENGONO ALIMENTATI ALLO “SPAPPOLATORE”. L’IMPASTO PRODOTTO DOPO RAFFINAZIONE ALIMENTA LA MACCHINA CONTINUA CHE PRODUCE IL FOGLIO IL QUALE VIENE SUCCESSIVAMENTE ARROTOLATO IN BOBINE.
3.2. Lavorazione/Fase di lavorazione/Prodotto o materiale impiegato: ALIMENTAZIONE PACCHI DI CARTA ALLO SPAPPOLATORE
3.3. Impianto/Macchina/Parte di macchina/Attrezzo: SPAPPOLATORE
3.4. Modello: Tipo: Anno di costr.:
3.5. Costruttore / Importatore:
3.6. Descrizione dei rischi (e stima del n. di soggetti esposti): CADUTA ACCIDENTALE NELLA VASCA DELLO SPAPPOLATORE
3.7. Descrizione dei danni (e stima del n. di soggetti danneggiati): INFORTUNI GRAVI A VOLTE MORTALI
4.
Soluzione
Tipo di intervento:
4.3. Cambiamento dell’organizzazione del lavoro
4.4. Informazione del personale
4.5. Cambiamento delle sostanze o dei materiali in uso
4.7. Descrizione: L’ALIMENTAZIONE AVVIENE SPINGENDO IL PACCO CON UN CARRELLO ELEVATORE ATTRAVERSO UNA LAMIERA INCERNIERATA IN ALTO. E’ STATA REALIZZATA UNA SLITTA SULLA QUALE IL CARRELLO ELEVATORE POSIZIONA IL PACCO CHE POI VIENE SPINTO DAL CARRELLO STESSO NELLA VASCA. LA PROTEZIONE PER IL PERSONALE VIENE GARANTITA DA UNA OPPORTUNA COSTRUZIONE DELLA SLITTA.
4.8. Eventuali materiali utilizzati: ACCIAIO
4.9. Risultati Ottenuti/Efficacia: POSITIVI IN QUANTO ESCLUDE IL RISCHIO DI CADUTA NELLO SPAPPOLATORE
4.10. Norme Legislative di riferimento: ART.124 DPR 547/55
4.11. Norme Tecniche di riferimento:
4.12. La soluzione è coperta da brevetto? NO n° data:
4.13. La soluzione è coperta da segreto industriale? NO
4.14. Durata della soluzione: ILLIMITATA
4.15. Costo della soluzione: Lit. 1.000.000 Anno installazione: 1994
Documentazione disponibile:
4.21. Ditta
installatrice/produttrice della soluzione:
Ragione Sociale:
4.22. Via/Piazza: Cap:
Comune: Provincia:
Tel.: Fax.:
4.23. Referente per la soluzione:
5.
Valutazione
5.1. Difficoltà
di utilizzo: DIFFICILE
se difficile
specificare: OCCORRE FARE ATTENZIONE QUANDO IL PACCO DI CARTA E’
DI DIMENSIONI ECCESSIVE
5.2. Sono stati informati i lavoratori/utilizzatori sull'uso/funzione della soluzione? SI
5.3. Parere
dei lavoratori/utilizzatori/rappresentante per la sicurezza NEGATIVO
se indifferente o negativo
specificare: PRIMA IL LAVORO AVVENIVA PIU’VELOCEMENTE
5.4. Parere dell'imprenditore/datore di
lavoro/responsabile servizio di prevenzione e protezione dell’azienda : NEGATIVO
se indifferente o negativo
specificare: IL SISTEMA PRECEDENTE ERA PIU’ PRATICO
5.5. La
soluzione modifica sostanzialmente le modalità di lavoro? SI
se si
specificare: IL PACCO DEVE ESSERE SOLLEVATO CON UN CARRELLO
ELEVATORE
5.6. La soluzione deve essere rimossa per la normale manutenzione dell'impianto/macchina/ecc.: NO
5.7. La
soluzione deve essere rimossa per il carico/scarico dei prodotti in
lavorazione? NO
se
si l'impianto/macchina/ecc. può funzionare?
5.8. La
soluzione necessita di particolari cure o manutenzione? SI
se
si specificare: FARE ATTENZIONE A NON URTARE L’ALIMENTATORE CON IL
CARRELLO ELEVATORE