BANCA NAZIONALE DELLE SOLUZIONI
Regione:
Cod.
ispesl:
Anno:
Riservato
all’ufficio
Fonte dell'informazione
1. Unita’ Sanitaria Locale
1.1. Organizzazione:
1.2. Via /Piazza:
Cap.: Comune: Prov.:
Tel.: Fax.:
1.1. Persona da contattare:
1.2. Qualifica:
2. Luogo di Lavoro
2.3. Ragione sociale:
2.4. Via /Piazza:
Cap.: Comune: Prov.:
2.5. Comparto: METALMECCANICO -COSTRUTTORE DI ELETTRODOMESTICI
2.6. Produzione: RADIATORI - STUFE - CONDIZIONATORI D’ARIA
2.7. Referente per la soluzione:
3. Processo lavorativo e natura del problema
3.1. Ciclo di lavorazione: PRODUZIONE DI STAMPI PER LAMIERE DA APPLICARE SU PRESSE DI PICCOLE E MEDIE DIMENSIONI. 1 - APPLICAZIONE DEL PEZZO SUL SUPPORTO VERTICALE. 2 - PROGRAMMAZIONE DELLA SEQUENZA DI OPERAZIONI NECESSARIE A RICAVARE LA SAGOMA VOLUTA (MOVIMENTAZIONE CON COMANDO MANUALE). 3 - LAVORAZIONE IN AUTOMATICO FINO AL PEZZO FINITO (PERIODICI CONTROLLI DELL’OPERATORE SULLA PRECISIONE DELLE OPERAZIONI).
3.2. Lavorazione/Fase di lavorazione/Prodotto o materiale impiegato: FRESATURA, ALESATURA SU BLOCCO DI ACCIAIO CON SPOSTAMENTO AUTONOMO DELL’UTENSILE IN BASE ALLA PROGRAMMAZIONE RICEVUTA.
3.3. Impianto/Macchina/Parte di macchina/Attrezzo: CENTRO DI LAVORO A 3 ASSI: FRESATRICE-ALESATRICE ORIZZONTALE CON TRAVERSONE MOBILE E MANDRINO DOTATA DI 3 MOVIMENTI COORDINATI E PEZZO STATICO, EQUIPAGGIATA DI CONTROLLO NUMERICO ECS 2301
3.4. Modello: Tipo: Anno di costr.:
3.5. Costruttore / Importatore:
3.6. Descrizione dei rischi (e stima del n. di soggetti esposti): CONTATTO CON GLI ORGANI LAVORATORI IN MOVIMENTO ROTAZIONE-TRASLAZIONE (10 ESPOSTI)
3.7. Descrizione dei danni (e stima del n. di soggetti danneggiati): FERITE LACERO-CONTUSE E FRATTURE CON POSSIBILI ESITI MORTALI
4.
Soluzione
Tipo di intervento:
4.3. Cambiamento dell’organizzazione del lavoro
4.4. Informazione del personale
4.5. Cambiamento delle sostanze o dei materiali in uso
4.7. Descrizione: 1) TRANSENNA METALLICA FISSA (ALTEZZA m. 1,10 ) A DOPPIE
CORRENTE SU TRE LATI DEL PERIMETRO DELL’AREA DI LAVORO DELLA MACCHINA;
CANCELLO DI ACCESSO SOLO AD IMPIANTO FERMO (INTERRUTTORE DI CONSENSO); 2) BARRIERA IMMATERIALE SUL QUARTO LATO
LUNGO IL QUALE SI MUOVE
4.8. Eventuali materiali utilizzati:
4.9. Risultati Ottenuti/Efficacia:
4.10. Norme Legislative di riferimento: D.P.R. 547/55 ARTT. 68-72; DIR. 89/392/CEE (ALL.I PUNTO 1.3.8 B)
4.11. Norme Tecniche di riferimento: UNI 8739 MACCHINE UTENSILI - CENTRI DI LAVORAZIONE. CRITERI DI PROGETTAZIONE PER LA SICUREZZA SUL LAVORO
4.12. La soluzione è coperta da brevetto? NO n° data:
4.13. La soluzione è coperta da segreto industriale? NO
4.14. Durata della soluzione: ILLIMITATA
4.15. Costo della soluzione: Anno installazione:
Documentazione disponibile:
4.21. Ditta
installatrice/produttrice della soluzione:
Ragione Sociale:
4.22. Via/Piazza: Cap:
Comune: Provincia:
Tel.: Fax.:
4.23. Referente per la soluzione:
5.
Valutazione
5.1. Difficoltà
di utilizzo: NORMALE
se difficile
specificare:
5.2. Sono stati informati i lavoratori/utilizzatori sull'uso/funzione della soluzione? SI
5.3. Parere
dei lavoratori/utilizzatori/rappresentante per la sicurezza POSITIVO
se indifferente o negativo
specificare:
5.4. Parere dell'imprenditore/datore di
lavoro/responsabile servizio di prevenzione e protezione dell’azienda : POSITIVO
se indifferente o negativo
specificare:
5.5. La
soluzione modifica sostanzialmente le modalità di lavoro? NO
se si
specificare:
5.6. La soluzione deve essere rimossa per la normale manutenzione dell'impianto/macchina/ecc.: NO
5.7. La
soluzione deve essere rimossa per il carico/scarico dei prodotti in
lavorazione? NO
se
si l'impianto/macchina/ecc. può funzionare?
5.8. La
soluzione necessita di particolari cure o manutenzione? SI
se
si specificare: REGOLARE MANUTENZIONE DEI CIRCUITI ELETTRICI
(INTERRUTTORI DI CONSENSO, FOTOCELLULE)