BANCA NAZIONALE DELLE SOLUZIONI
Regione:
Usl:
Cod.
Regione:
Cod.
ispesl:
Anno:
Riservato
all’ufficio
Fonte dell'informazione
1. Unita’ Sanitaria Locale
1.1.
1.2.
Tel.: Fax.:
1.3. Persona da contattare:
1.4. Qualifica:
2. Luogo
di Lavoro
2.1. Partita I.V.A.:
2.2. Cod. ISTAT: 20511
2.3. Ragione sociale:
2.4.Via /Piazza:
Cap.:
Tel.: Fax.:
2.5. Comparto: legno
2.6. Produzione: cofani funebri
2.7. Referente per la soluzione: e.
3. Processo lavorativo e natura del problema
3.1. Ciclo di lavorazione: produzione di cofani funebri in legno.
3.2. Lavorazione/Fase di
lavorazione/Prodotto o materiale impiegato: levigatura delle superfici grezze in legno tenero e duro.
3.3. Impianto/Macchina/Parte di
macchina/Attrezzo: levigatore a nastro
3.4.
Modello:
3.5.
Costruttore :
3.6. Descrizione dei rischi (e stima del
n. di soggetti esposti): rischi derivanti
dall’inalazione di polveri prodotte durante la levigatura di legno tenero e
duro, soggetti esposti 8.
4.23. Descrizione dei danni (e stima del n. di soggetti danneggiati):
4. Soluzione
Tipo di intervento:
4.1. Ingegneristico:
installazione di impianto
aspirante collegato alla macchina ( levigatore a nastro ).
4.2. Protezione
personale: il personale viene
comunque dotato di mascherine contro le polveri tipo FFP2.
4.3. Cambiamento dell’organizzazione del lavoro: nessun tipo di cambiamento nell’organizzazione del lavoro.
4.4. Informazione
del personale: è stata eseguita
relativamente ai rischi da esposizione alle polveri e a quali metodi di lavoro
bisogna attuare per ridurre tali rischi, come utilizzare al meglio l’impianto e
quale manutenzione deve essere effettuata allo stesso.
4.5. Cambiamento
delle sostanze o dei materiali in uso: nessun tipo di
cambiamento nei materiali o attrezzature utilizzati.
4.7.
Descrizione: l’impianto
installato è un sistema di aspirazione polveri sulla cui bocchetta di
captazione è installata una struttura metallica per rendere lineare l’ingresso,
e una sottostazione di filtraggio
esterna a calze, dotata di sistema di pulizia a vibrazione. Velocità in
ingresso in sezione e in condotto circa 28 metri/sec Livello di esposizione personale a
polveri dei lavoratori 1,2 mg/mc
4.8. Eventuali materiali utilizzati:
4.9. Risultati Ottenuti/Efficacia: i risultati sono ottimi, bisogna precisare
che l’impianto è stato dimensionato anche per poter servire una seconda
stazione di levigatura.
4.10. Norme Legislative di riferimento: DPR
303/56 art 20: Dlgs 626/94
4.11. Norme Tecniche di riferimento: Industrial Ventilation ACGIIH
4.12. La soluzione è coperta da brevetto? no n° data:
4.13. La soluzione è coperta da segreto industriale? no
4.14. Durata della soluzione: illimitata
4.15. Costo della soluzione: circa 6.000 Euro Anno installazione: 1995
Documentazione disponibile:
4.21.
Ditta installatrice/produttrice della soluzione SGM
4.22. Ragione Sociale:
4.22. Via: Cap:
Comune: Provincia:Treviso
Tel.: Fax.:
4.23. Referente per la soluzione:
5. Valutazione
5.1. Difficoltà
di utilizzo: no
5.2. Sono
stati informati i lavoratori/utilizzatori sull'uso/funzione della soluzione? si
5.3. Parere
dei lavoratori/utilizzatori/rappresentante per la sicurezza molto positivo
se
indifferente o negativo specificare:
5.4. Parere dell'imprenditore/datore di
lavoro/responsabile servizio di prevenzione e protezione dell’azienda : molto positivo
se
indifferente o negativo specificare:
5.5. La
soluzione modifica sostanzialmente le modalità di lavoro? no
se
si specificare:
5.6. La soluzione deve essere rimossa per la normale manutenzione dell'impianto/macchina/ecc.: no
5.7. La soluzione deve essere rimossa per il carico/scarico dei prodotti in lavorazione? no
se si l'impianto/macchina/ecc. può funzionare?
5.8. La
soluzione necessita di particolari cure o manutenzione? no
se
si specificare: